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Codice scheda: ASC A4530172 (Microscheda: 3925A2/5)
Luogo e data: TORINO 08/10/1896
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: RABAGLIATI EVASIO
Classificazione: Rua: Corrispondenza con Ispettori
Tipo documento e supporto: Lettera spedita Manoscritto
Autenticità: Interamente autografo
Contenuto: Non gli può mandare più di 3 preti; deve rivolgersi a D.
Costamagna G. che ha ricevuto dei confratelli espulsi dall'Ecuador; la
Bolivia ha bisogno di aiuto; gli consiglia di non allontanarsi dalla casa
per mesi.
***
Torino, 8 ottobre 1896
Carissimo Don Evasio
Rispondo alla gradita tua del 1º settembre. Ci dici di scegliere nel
mazzo dei nostri preti uno per Fontibon. Sappi che il mazzo è esaurito:
tuttavia il prete buono per Fontibon è designato; ma più di tre preti di
qui non possiamo per ora mandarti. Il sovrappiù che desideri potrà
essere per un altro anno, eccetto che tu ti contenti di rivolgerti a
Monsignor Costamagna in Lima. Egli ricevette conlà i nostri cari
confratelli sacerdoti espulsi dall'Equatore: ne aveva bisogno per alcune
fondazioni da farsi nel Perù: ma chi sa che non possa averne uno o due
anche per te? Noi abbiamo destinato un prete per Bogotà, l'altro per
Agua dei Dios, l'altro per Fontibon a sostituire Don Tallone che
andrebbe a Villavicencio, come tu ci proponi. Ci verrà inoltre un
coadiutore ed un tipografo e sei suore, che saranno, spero, come tu le
desideri, veramente fornite di spirito di sacrifizio. Pel principio del
prossimo novembre saranno in viaggio tutta la carovana Colombiana.
Quanto al Lazzaretto di Santander bisognerà aver pazienza ed
aspettare un altro anno, se non avrai aiuto da Monsignor Costamagna,
che avendo varie urgenti fondazioni in vista difficilmente potrà
accontentarti, tanto più che le case della Bolivia abbisognano pure
estremamente di personale.
Mi fanno piacere le notizie che mi dai del Gran Lazzaretto; ritieni però
che essendo tu ora Ispettore non converrà più che ti allontani dalle
case per mesi interi. Riguardo al noviziato bisognerà proprio che sia
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sostenuto dalle varie case Colombiane e sarà bene che tu cominci a
fissare una quota, come fece Monsignor Fagnano pel sostegno di quella
casa che deve mantenere il vigore vitale nelle stesse case che la
soccorrono. Dal canto mio non mancherò di scrivere nuovamente a
Don Crippa.
Quanto ad Agua dei Dios abbiamo designato Don Bassignana ed al suo
posto mandiamo uno di qui.
Per ora basta: pregate per i poveri fratelli Ecuadoriani che si trovano in
tanta tribolazione, specie per i novizi affinché siano perseveranti.
Finora avemmo notizia solo dei confratelli sacerdoti di Quito arrivati a
Lima: degli altri nulla.
Tanti saluti a tutti dal
Tuo affezionato in Gesù e Maria
Sac. Michele Rua
P. S. 1. Mittè dimanda le ordinazioni che ne dite voi? Salutalo da parte
mia e digli che ricevetti con piacere la sua lettera di dimanda e faremo
il possibile per contentarlo se sarà veramente buono.
2. Abbiamo ricevuto i giornali che ci hai spediti il 25 agosto. Tante
grazie.
3. Procureremo prendere i posti sulla Veloce, per godere le maggiori
facilitazioni. Tuttavia L. 10.000 per 11 persone sono forse insufficienti,
tenendo conto dei viaggi ed altre spese che devono fare in Italia prima
di partire. Il Governo si era impegnato a dar L. 2.000 per ciascun
Salesiano che sarebbe venuto durante i 10 primi anni. Dovresti far
pratiche per averle e mandarci le altre L. 12.000 che mancano al
compimento.
4. Mi rallegro del milione stanziato dal Governo pel Gran Lazzaretto.
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