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Codice scheda: ASC A4530206 (Microscheda: 3925D12/E1)
Luogo e data: RIVALTA 08/10/1900
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: RABAGLIATI EVASIO
Classificazione: Rua: Corrispondenza con Ispettori
Tipo documento e supporto: Lettera spedita Manoscritto
Autenticità: Interamente autografo
Contenuto: Aspetta che la guerra finisca per fare una nuova
spedizione; D. Bertello G.è esonerato dalla direzione, se ne incarica D.
Scappini G.; prima spedizione in Cina; dare un migliore indirizzo alla
S. Infanzia.
***
Rivalta, 8 ottobre 1900
Carissimo Don Evasio
La gradita tua del 25 giugno arrivò a mie mani solo il 6 ottobre. Questo
ti spiega il motivo del mio ritardo a risponderti. Essa molto ci ha
consolati. Stavo appunto per scrivere a S. E. l'Arcivescovo per avere
delle vostre nuove, quando la precitata tua ce le portò abbastanza
buone, avuto riguardo ai timori che avevamo sul vostro conto essendo
privi da tanto tempo d'informazioni. Siamo ancora un poco in pena per
Agua de Dios, avendo tu quasi interamente taciuto in questa intorno a
quei cari confratelli. Vedo che in essa non parli di nuova spedizione:
capisco la ragione: finché regna la guerra civile non conviene far nuove
spedizioni di missionari, e però aspetteremo che l'orizzonte si
rassereni sopra codesta povera Repubblica. Quando sia tempo ce lo
scriverai. Quanto a noi le cose vanno a un dipresso come per il passato.
Quest'anno però è stato in varie Ispettorie più scarso di vocazioni.
Pregate che vadano moltiplicandosi.
All'Oratorio abbiamo esonerato Don Bertello della direzione, dovendo
applicarsi al suo uffizio di Consigliere Professionale, ed abbiamo
affidato tale direzione al caro Don Scapini.
Quest'anno faremo pure la prima spedizione nella Cina, non però dove
ferve la guerra, ma a Macao, colonia portoghese, dove non avvi
pericolo di perturbazioni.
Mi fa un po' pena che costì non siasi ancor potuto riaprire la casa della
S. Infanzia che era di tanta utilità alla gioventù più abbandonata della
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città. Quando si possa riaprire, fatelo volentieri e datele il miglior
indirizzo che potrete.
L'affare Borea fu concluso in tuo favore. Egli fu condannato in prima e
seconda sede e non ricorse in cassazione; dunque è affare terminato:
ringraziane il Signore.
Il monumento fu spedito da parecchie settimane. Forse all'arrivo di
questa mia già sarà giunto a destinazione. Non hai mandate le lettere
di partecipazione dei vostri defunti, come suolsi fare: penso ciò sarà
per le difficoltà di posta. Altrimenti converrebbe mandarle.
Tanti saluti a tutti: noi preghiamo per voi: pregate voi pure per noi
specie pel
Tuo affezionato amico
Sac. Michele Rua
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