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Codice scheda: ASC A4580363 (Microscheda: 4000A3/4)
Luogo e data: TORINO ­ 25/04/1904
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: COOPERATORI SALESIANI E BENEFATTORI
Classificazione: Rua: Circolari, direttive, documenti
Tipo documento e supporto: Circolare ­ Stampa tipografica
Autenticità: Copia
Contenuto: Fa breve resoconto dell'udienza che D. Trione S.
(Segretario dei CC.SS.) ha ricevuto dal S.Padre Pio X. Raccomanda la
preparazione delle festività di Maria Ausiliatrice e la conferenza
annuale.
***
Benemeriti Signori Direttori, Decurioni, Zelatori
e Zelatrici della Pia Unione dei Cooperatori Salesiani,
Per incarico dello scrivente, il Rev. nostro Confratello D. Stefano
Trione, segretario della Pia Unione dei Cooperatori Salesiani, andò a
Roma dove con sua ineffabile consolazione fu testè ricevuto in udienza
privata dal S. Padre. Gli presentò gli Atti del III Congresso dei nostri
Cooperatori, tenutosi il Maggio scorso 1903 in Torino; e gli fece un
succinto resoconto dello stato attuale della nostra Pia Unione, di che il
S. Padre manifestossi molo soddisfatto; e per mezzo di lui m'incaricò
di comunicare a tuta la Pia Unione dei Cooperatori Salesiani la sua
Apostolica Benedizione, che di gran cuore impartiva ai Direttori,
Zelatori, Zelatrici, Decurioni e Cooperatori e alle Cooperatrici,
comunicazione che potrà più agevolmente giungere a tutti per mezzo
delle prossime conferenze di Maggio.
Il S. Padre si degnò ancora intrattenerlo su altri argomenti spettanti la
Pia Società Salesiana e, nel congedarlo, gli riconfermò con effusione di
cuore la sua tenerissima benevolenza verso i figli di D. Bosco e i
benemeriti loro Cooperatori.
**
Quest'anno più che mai meritano di essere preparate con singolare
impegno la conferenza e la Solennità di Maria Ausiliatrice, ricorrendo,
nel prossimo Maggio, il 1° anniversario del sullodato Congresso di
Torino e della Solenne Incoronazione della nostra Celeste Madre e
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Regina.
L'indimenticabile D. Bosco, nostro Fondatore, meritamente dava
molta importanza alle due conferenze e solennità (di S. Francesco e di
Maria Ausiliatrice) prescritte dal regolamento dei Cooperatori
Salesiani. Ove poteva anzi, ve prendeva parte egli stesso
personalmente non risparmiando nè viaggi, nè fatiche, e più volle non
solo vi faceva da conferenziere, ma anche da questuante, e, assiepato
da amici ed ammiratori, passava le lunghe ore in udienza ed in visite,
con zelo instancabile.
Oh! quanti cuori s'infiammavano di nuovo fervore, quante buone
opere s'iniziavano in simili occasioni !
Sì nobile esempio trovi larga imitazione tra i nostri collaboratori ed
amici.
Notisi tuttavia, che ove non si potesse far diversamente, si cerchi
almeno di ottenere che qualcuno dei predicatori locali del Mese
Mariano, si degni di dedicare a conferenza salesiana, uno dei propri
sermoni, e preferibilmente quello del 24 Maggio.
Occorrendo libri all'uopo, se ne faccia domanda allo scrivente.
In alcuni luoghi invece, si potrebbe mollo utilmente organizzare
qualche Adunanza Salesiana, in cui possano parlare parecchi oratori.
Ove soavi Case Salesiane accordandosi coi rispettivi Direttori, sarebbe
anche facile dare maggiore solennità e varietà a tali adunanze,
specialmente con esecuzione d'intermezzi musicali.
*
*
Nella Conferenza siano raccomandati alla carità dei Cooperatori e
Cooperatrici i numerosi nostri orfanelli e le Missioni Salesiane. Molti
Cooperatori e Cooperatrici hanno ancora da mandarci l'annuale offerta
pel 1904; si raccolgano, di grazia, tali offerte e ci si spediscano, che i
bisogni sono veramente grandi. Tra le opere poi da proporsi si potrà
ove sia possibile, insinuare la fondazione di oratori festivi sia maschili,
sia femminili.
Parecchi anni fa, nell'intento di promuovere quest'Opera, facevo
inviare a tutti i Parroci d'Italia il regolamento che ne aveva scritto D.
Bosco, e più recentemente col titolo di manuale degli Oratori festivi e
della scuola di religione, spedii gli Atti del Congresso degli oratori
festivi, che con tanto esito erasi tenuto in Torino, presso il primario
Oratorio Salesiano, or sono appena due anni. Grande è il vantaggio che

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potrà derivare alla cara nostra gioventù da tale istituzione.
I Cooperatori Salesiani siano sempre generosi e intraprendenti
apostoli di cotanta provvidenziale istituzione!
*
Il dolce ricordo dell'Incoronazione di Maria Ausiliatrice e la ricorrenza
dell'anno giubilare della definizione dell'Immacolata Concezione siano
per noi tutti potente sprone per aumentare il nostro amore e la nostra
confidenza nella dolcissima Celeste Madre.
Tutti vi saluto col più tenero e riconoscente affetto, e mentre mi
raccomando alle orazioni di lutti, io non cesserà di pregare e di far
pregare ogni giorno per quanti appartengono alla Pia Unione dei
Cooperatori Salesiani e specialmente
per quelli che ne favoriscono l'organizzazione e la diffusione. Con tutta
stima e riconoscenza
Obbligatissimo Servitore
SAC. MICHELE RUA.
PS. A favorire i pellegrinaggi al Santuario di Maria Ausiliatrice si faccia
conoscere quanto più si può che per tutto il mese di Maggio i biglietti
di andata e ritorno per Torino sono valevoli per cinque giorni per tutta
l'Italia.
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