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Codice scheda: ASC A4540386 (Microscheda: 3943A12/B1)
Luogo e data: TORINO 29/04/1894
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: VESPIGNANI GIUSEPPE
Classificazione: Rua: Corrispondenza con Salesiani
Tipo documento e supporto: Corrispondenza in genere Manoscritto
Autenticità: Interamente autografo
Contenuto: D. Morganti P. gli scrive che il giovane Balestrini G. fu
costretto dal padre a lasciare il liceo e a ritornare in Argentina.
Ringrazia delle notizie su D. Priolo E. e D. Riva F. (La parte centrale è
orig.)
***
[Torino], 29 aprile [1894]
Carissimo Don Vespignani
Un nostro antico allievo, Don Pasquale Morganti, attualmente
direttore spirituale del gran Seminario di Milano e nostro zelante
Cooperatore, anzi Direttore dei Cooperatori di quella vasta Arcidiocesi
ci scrive quanto segue:
"Un nostro chierico di 1° liceo, certo Balestrini Giovanni, ottimo
giovane, fu costretto da suo padre, poco amico dei preti a quanto pare,
a ritornare nella Repubblica Argentina e precisamente a Junin. I
parenti di qui, eccellenti cristiani, hanno scritto al giovane ripetute
volte, senza però mai averne risposta alcuna; donde il sospetto che le
lettere siano intercettate e sottratte dal padre. Chissà quel povero
giovane come abbisognerà d'aiuto! Or non potrebbe lei,
Reverendissimo Signor Don Rua, far consapevoli della cosa i sui figli di
Buenos Aires, e vedere se costoro non possono aiutare Balestrini?
Veda di fare quest'opera buona. Io poi per conto mio, che conosco
benissimo il giovane fin da quando era convittore nel Collegio San
Carlo, le garantisco che se i Salesiani lo guadagnassero a sé farebbero
un raro acquisto".
Se potete in qualche modo interessarvi farete piacere anche a me, che
sono sempre
Tuo affezionato in Gesù e Maria
Archivio Salesiano Centrale A4540386 1
Sac. Michele Rua
P. S. Favorisci recapitare prontamente al proprio indirizzo le lettere
qui unite e fare le commissioni occorrenti.
Ti ringrazio delle notizie che ci hai comunicate riguardo ai due
confratelli Don Priolo e Don Riva. Il 1° è ancora a casa e non so se
dovremo ancora riammetterlo a causa di sua testa; il 2° è ritornato
all'ovile, pare, con buona volontà.
Per carità; adoperatevi a conservare e fare buono il personale attuale e
a formarne tanto altro buono e zelante. Sta' allegro e prega per noi.
Il caro Don Cerruti pare perfettamente guarito: ringraziamone il
Signore.
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Archivio Salesiano Centrale A4540386 2