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Codice scheda: ASC A4500459 (Microscheda: 3892D4/5)
Luogo e data: TORINO ­ 03/01/1902
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: COSTAMAGNA GIACOMO
Classificazione: Rua: Corrisp. con Nunzi­Vescovi­Autorità
Tipo documento e supporto: Lettera spedita ­ Manoscritto
Autenticità: Interamente autografo
Contenuto: Conosce i debiti di Mons. Fagnano per la fabbrica della
parrocchia. Ha letto le sue lett. confidenziali ai direttori. Decreto per le
confessioni. Per qualche anno non converrà aprire case: manca il
personale.
***
Torino, 3 gennaio 1902
Carissimo Monsignor Costamagna
Rispondo alla gradita tua del 18 novembre. Spero avrete cominciato
bene il nuovo anno! Io ve ne imploro un'ottima continuazione.
Vedo le difficoltà che incontri ad aiutare Monsignor Fagnano con
pagare i suoi debiti e so compatirti: molto gravi sono gli ostacoli che
incontri. Potessi almeno aiutarlo o per te stesso o per mezzo di persone
influenti ad ottenergli dal Governo quel sussidio che egli reclama per
pagar i debiti contratti per la fabbrica della chiesa parrocchiale! Vedi
un po' col caro Don Albera, se si troverà ancora in codesti paraggi, se si
può muovere qualche pedina all'uopo. Qui Monsignore ha provato a
cambiare il debito di 160/m. fr. al 13% in altro eguale al 5%.
È già un gran vantaggio: tuttavia il debito sussiste e se potete ottenergli
quel sussidio che secondo lui dovrebbe essere di circa 90/m. sarebbe
già una bella diminuzione.
Sono perfettamente d'accordo che per qualche anno non converrà
aprire né Puno, né Oruro: troppo avete bisogno di ammontare il vostro
personale, motivo per cui raccomando sempre tanto di far fiorire i
noviziati del Chilì e del Perù.
Ho letto con vero gusto tutte le tue lettere confidenziali ai Direttori: se
non parlassero tanto di me potrei con maggior facilità raccomandarle a
tutti i Direttori: tuttavia procurerò che in qualche modo vengano
raccomandate. Ora rispondo alla tua del 23/XI. Deo gratias che i
Missionari siano arrivati felicemente. Spero saranno già tutti al lavoro.
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Credo faran bene.
Ho scritto a Monsignor Cagliero sull'esecuzione del Decreto per le
confessioni! Avete fatto bene ad avvisarmi dell'interpretazione che egli
dava. Spero approfitterà quanto sarà possibile del mio avviso. Mi fa
proprio pena che sii stato obbligato a togliere 4 chierici dal noviziato
per mandarli sul campo dell'azione: almeno l'anno di noviziato
conviene lo passino interamente nel noviziato. Mi rincresce pure che si
abbia da chiudere la casa di Melipilla: state attenti che non si abbia a
disgustare la Curia. Cambiar il nome del Direttore in quello di Rettore
è idea abbastanza d'importanza: ne parlerò in Capitolo. Ho scritto a
M.r Angel y Jara che con grande rincrescimento non potemmo per
mancanza di personale mandar alcuno per Ancud, malgrado la
deliberazione presa in Capitolo nel settembre scorso di secondare la
sua dimanda. Tanto per tua informazione.
Il Signore degnisi regnare nel cuor tuo ed in quello del
Tuo aff. in G. e M.
Sac. Michele Rua

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