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Codice scheda: ASC A4530207 (Microscheda: 3925E2/4)
Luogo e data: TORINO 19/12/1900
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: RABAGLIATI EVASIO
Classificazione: Rua: Corrispondenza con Ispettori
Tipo documento e supporto: Lettera spedita Manoscritto
Autenticità: Interamente autografo
Contenuto: Il delegato apostolico chiede 8 preti; lo lascia libero di
disporre dei 3 salesiani; D. Rocca G. ha bisogno di personale per
l'Ecuador; ritiene conveniente aprire una casa a Cartagena.
***
Torino, 19 dicembre 1900
Carissimo Don Evasio
Le tue gradite e sospirate del 25 settembre e 10 ottobre ci arrivarono
ieri. Avevamo ricevuto prima da forse un mese, ed anche più, la lettera
del Delegato Apostolico che ci parlava delle Missioni esigendo otto
preti maturi e forestieri per i quattro centri che intende formare.
Nell'impossibilità di provvedere abbiam tosto notificato che ci era
impossibile e che siamo ben contenti che altri faccia ciò che non
possiamo far noi. Si è espresso qualche leggero desiderio di conservare
almeno le Missioni che già avevamo principiato: ora però in vista di
quanto ci scrivi siamo ben contenti che provveda pure per quelle.
Spero avrà ricevuto la nostra risposta e che all'arrivo di questa mia già
avrà provveduto per tutte quelle Missioni.
Riguardo ai tre salesiani Don Ferrari, Don Cera e Don Colombo ti
lascio libertà di disporre di loro come credi meglio in Domino. Puoi
scrivere a Curaçao, a Valencia, a Caracas se mai avessero bisogno di
qualcuno di essi, qualora essi ci vadano volentieri: del resto abbiamo
qui Don Guido Rocca reduce da Quito (dove si è di nuovo installato
con belle speranze) in cerca di personale. Chi sa che potessero unirsi a
lui e andare all'Equatore, dove attualmente è grande il bisogno di
personale salesiano? Puoi interrogarli che cosa amano meglio anche
facendo loro la proposta di venire qua se così desiderano: qui poi con
tutta facilità si avrà comodità di occuparli sia nei nostri paesi, sia nelle
Missioni.
Credo che avete bisogno di aprire qualche casa per occupare tutto il
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vostro personale; pare che Bosa debba essere la prima ad aprirsi: per
essa non vi occorre più il permesso avendolo già ottenuto.
Per altre case converrebbe mandarci le informazioni precise: tieni
conto sempre della scarsezza del nostro personale, e però non conviene
fare fidanza su di noi; ed abbi pur l'occhio a fondare case (quando si
può) tali che possano dare contingente di personale alla nostra Pia
Società.
Quanto al prendervi cura del Lazzaretto di Caño de Loro fa in Domino
ciò che ti pare meglio procurando se si accetta che non vi sia un prete
solo, ma una famiglia salesiana là ed a Cartagena. Il progetto di
Monsignor Brioschi mi piace più che quello di un solo prete in
quell'isolotto. Per altra parte una casa salesiana a Cartagena parmi
molto conveniente sia per il gran bisogno che deve esservene, sia
anche per aver un Ospizio alla porta della Repubblica per i Salesiani
che vanno e vengono. Ti unisco tre ubbidienze per i tre indicati da te:
tu le compirai secondo i loro desideri.
Questa volta mi hai detto poco o niente della casa della Santa Infanzia,
di Agua de Dios e Contratacion: spero me ne parlerai altra volta.
Gesù Bambino vi porti la pace e specialmente la tranquillità religiosa,
affinché si possano salvare molte anime. Tanti saluti a tutti dal
Tuo affezionato in Gesù e Maria
Sac. Michele Rua
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