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Codice scheda: ASC A4490560 (Microscheda: 3874C6/8)
Luogo e data: TORINO ­ 12/02/1898
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: CAGLIERO GIOVANNI
Classificazione: Rua: Corrispondenza con Ispettori
Tipo documento e supporto: Corrispondenza in genere ­ Manoscritto
Autenticità: Interamente autografo
Contenuto: Peggiora la salute di D. Scarrone F. reduce dalla Patagonia.
Notizie e saluti.
***
Torino, 12 febbraio 1898
Carissimo Monsignor Cagliero
Ho ricevuto la gradita tua del 12 gennaio forse la prima che hai scritto
in tua vecchiaia. Mi tornò molto gradita non solo per tale motivo ma
anche per le notizie che contiene. Si vede che il Signore vi benedice. La
traslazione del D.r Tello a Viedma è un tratto della sua divina bontà.
Purché non abbia a trovare in questa sua nuova residenza qualche
altro motivo di disgusto e quasi di scandalo per le troppo frequenti
relazioni di salesiani con le suore, come gli avvenne nel Chubut. A
proposito di quell'individuo che diede occasione a tali rimostranze oggi
ricevo dall'Ispettore dell'Argentina una lettera in cui mi manifesta il
suo parere, che è uguale a quello del D.r Tello e mio che sarebbe
meglio disfarcene. Anzi io già scrissi al parroco, che ci chiedeva
sussidio per i genitori di lui che sarà meglio vada a casa ad assisterli
nella loro vecchiaia. Penso che anche tu sarai d'accordo.
Il medesimo Don Vespignani esprime pure il parere conforme al tuo
che sarà meglio Don Vacchina resti semplicemente tuo Provicario non
Ispettore. Avrà certo molto da fare.
Trovai magnifico l'articolo de La Voz de la Iglesia sulle missioni
salesiane e sul trasloco di Tello.
Quanto mi fa pena che manchi il personale adatto per occupare i vari
posti da maestri nelle nostre case patagoniche! Pure noi siamo
nell'impossibilità di mandar per ora nuovi soccorsi di personale.
Converrà insistere molto che tutti i nostri preti capaci di fare scuola la
facciano. Fa ancor più pena il vedere che varie delle tue case mancano
di persona adatta per governare. Converrà pregare e poi scegliere
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anche individui di mediocre capacità purché di buona condotta morale
e religiosa atti a dar l'esempio dell'osservanza, preghiera e lavoro.
Speriamo che al Colorado le cose vogliano andar meglio. Riguardo a
Bahia Blanca chi sa se non potresti aver qualcuno da Buenos Aires da
cambiar con Don Cavalli? Ritieni che la facoltà in missione di
nominare i direttori non ve l'abbiamo mai contestata. Alla distanza in
cui ci troviamo sarebbe troppo incomodo aspettar di qui la nomina.
Specie i miei vicari sopra vaste regioni come la tua conviene esercitino
tale autorità.
Qui non abbiamo notizie particolari se non che il Capitolo Superiore è
quasi tutto disperso: Don Lazzero a Mathi in via di lento
miglioramento, Don Cerruti in Palestina, Don Albera in Francia,
Spagna e Belgio; Don Lemoyne a Lanzo ad assistere il direttore
infermo, Don Barberis in viaggio verso la Sicilia, Don Marenco in giro
nelle varie case delle suore. Prega per tutti ed anche per il povero Don
Scarrone che reduce dalla Patagonia andò sempre insensibilmente
peggiorando ed ora tiene l'anima coi denti. È però rassegnatissino.
Tanti cordiali saluti a tutti. Benedici i residui del Capitolo e
specialmente
Il tuo affezionato in Gesù e Maria
Sacerdote Michele Rua

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