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Codice scheda: ASC A4520410
Luogo e data: LANZO TORINESE 14/09/1877
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: MANACORDA EMILIANO
Classificazione: Rua: Corrispondenza con altri
Tipo documento e supporto: Corrispondenza in genere Manoscritto
Autenticità: Firma autografa
Contenuto: Copia della lett. a Mons. Manacorda E. del 14 settembre
1877 per mano del Coad. Balestra G.
***
Lanzo, 7 settembre 1877
Eccellenza Carissima e Reverendissima
Sono mortificato di aver fatto aspettare tanto la risposta alle gradite
sue delli 26 e seguenti. Che vuole mai? In questi giorni si
accumularono in modo le cose da far si che non potei più trovare un
ritaglio da scrivere a chi doveva. Spero pertanto che con la sua solita e
ben provata carità vorrà compatirmi. Ora trovandomi qui a Lanzo un
tantino più tranquillo rivolgo a V. E. i miei pensieri e caratteri. Don
Bosco prende in considerazione la domanda di V. E. e del Signor
Vicario Generale relativamente all'Ospizio degli Oddinotti, e il suo
desiderio vivo è di accondiscendervi. Ha però bisogno anzitutto di
intendere:
1. a quanto ammonta il reddito fisso dell'Istituto,
2. quale il numero delle piazze gratuite, ed in qual modo, o meglio, con
quale pensione,
3. si accettino gli altri che non sono ammessi gratuitamente.
Fra breve tratteremo qui in Lanzo della ripartizione del personale; se
avremo risposta presto, potremo forse già vedere se avremo ancora un
po' di margine da provvedere anche codesta casa; temo peraltro che la
grande quantità di collegi a cui già abbiamo da pensare ci tolga il
piacere di somministrare fin di quest'anno tutto il personale necessario
in codesta casa. Ad ogni modo quanto potremo fare lo faremo
volentieri. Conviene però dire anche fin d'ora che le strettezze nostre
non ci permetterebbero di fare per il momento alcuna spesa
nell'assumere la direzione d'amministrazione degli Oddinotti.
Ciò premesso, in attesa de' suoi venerati cenni, La riverisco
Archivio Salesiano Centrale A4520410 1
cordialmente da parte di Don Bosco, di Don Cagliero, arrivato
domenica dall'America, degli altri miei colleghi e passo a procurarmi il
piacere di baciarle il Sacro Anello e professarmi con venerazione.
Di V. E. Reverendissima e Carissima
Umil. Aff. Servitore
Sac. Rua Michele