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Codice scheda: ASC A4490203 (Microscheda: 3864D7/10)
Luogo e data: MACERATA 25/02/1892
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: CAGLIERO CESARE
Classificazione: Rua: Corrispondenza con Salesiani
Tipo documento e supporto: Corrispondenza in genere Manoscritto
Autenticità: Interamente autografo
Contenuto: Si rammarica che il Sac. Pentore T. abbia fatto ricorso alla
S.C. dei VV. e RR. mentre era stato consigliato di entrare tacitamente
in un Ordine di clausura fuori dai pericoli del mondo.
***
Macerata, 25 febbraio 1892
Carissimo Don Cagliero
Ho ricevuto la gradita tua del 16 corrente e solo oggi qui in casa di tua
dipendenza ti posso rispondere. Qui trovo tutti abbastanza bene: vi è
però Dura alquanto incomodato, ma in piedi. Trovammo Rubino
ancora in abito secolare: spero parlargli privatamente e combinare il
da farsi da lui e per lui. Pare di buona volontà. Guardando solo
superficialmente, questa casa, parmi bene incamminata: spero che,
anche esaminate le cose più dappresso, non cambierà d'aspetto.
Ti ringrazio delle notizie che mi dai della missione di Mendez e
Gualaquiza: andrà bene se si potrà erigere almeno in Prefettura.
Aspetterò i documenti ed informazioni che assumerai dai Gesuiti e
Domenicani per comunicarle prontamente al caro Don Calcagno, che
le aspetta.
Quanto al povero Don Pentore, mi rincresce abbia fatto ricorso alla
Congregazione dei Vescovi e Regolari, mentre prima che partisse da
Torino già gli avevo io stesso consigliato di andarsene suggerendogli
qualche ordine religioso di clausura e stretta osservanza. Quando la
detta Congregazione ti interpelli, rispondi da parte mia che nulla osta
alla sua uscita: avvisa però in camera charitatis che sarà molto
opportuno che lo si esorti a ritirarsi dal mondo in luogo sicuro, o
quanto meno a porsi sotto la guida di qualche ecclesiastico pio ed
oculato che possa aiutarlo a ripararsi dai pericoli del mondo. Intanto fa
rilevare le inesattezze che esistono nella sua domanda.
Mi rincresce assai che il tuo incomodo continui ancora: volentieri
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continuo pregare per la tua guarigione e rassegnazione. Coraggio, caro
Don Cagliero, continua profittare di tutte le disposizioni della Divina
Provvidenza per arricchirti di meriti. Tanti cordiali saluti a tutti codesti
cari confratelli ed amici. Ai giovani raccomanda di far bene il mese di
San Giuseppe. Credimi
Tuo affezionato in Gesù e Maria
Sacerdote Michele Rua
P. S. Spero che Don sala darà un forte impulso a codesta fabbrica e che
per luglio prossimo sarà tutta abitabile. Ricevo stamani, 26, le gradite
tue per mezzo di Don Buzzetti.
1. Per il seminario di Orvieto non possiamo veramente somministrare
un rettore per quest'anno: in seguito si vedrà.
2. Per il villino ho tutte le buone disposizioni anch'io, purché troviate il
denaro per pagarlo interamente o quasi.
3. Mi pare che per ora potrebbero bastare le facoltà descritte nell'unito
foglio per le Missioni dell'Equatore. Per ora si potrebbe investirne chi
sarà designato a superiore di quella missione con i suoi coadiutori.
Qualora occorresse dare un nome, potresti dare quello di Don Luigi
Calcagno.
4. Quella lettera contenente denaro che inviasti annunzia che verrà di
questi giorni costì a cercarvi ed a visitarvi certa damigella Dons del
Belgio, la quale è di nobile e ricca famiglia e desidera farsi religiosa. Se
tu potessi parlarle e metterla in relazione con le nostre suore, chissà
che non si decidesse a farsi Figlia di Maria Ausiliatrice? La zia, che mi
scrive, è una religiosa di Bruxelles ardente Cooperatrice Salesiana e ne
sarebbe molto contenta.
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