1227 tassinari C


1227 tassinari C



1227 /Tassinari Clodoveo / 1934-3-13 /


1 al chierico Clodoveo Tassinari, missionario in Giappone

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13 marzo 1934

Carissimo Don Tassinari,

Grazie della tua e privata e collettiva. Bisogna pregare: a Dio nulla è impossibile. Per lo studio fai quello che puoi, con coscienza e senza timori, e avanti: per me l’importante è che diventiate buoni preti.

Per l’anima tua ha ragione Don Braga: esami e cambio di tempo. Mantieni costante la buona volontà. Tarimasu (= basta) e nutri l’anima di forti desideri.

È naturale che senta in te quanto senti, ma vedi non confondere la carcassa e quanto naturalmente fa ed esige, col male. Questo esce solo dalla volontà non dal corpo, è perciò che ti dico, rafforza e tieni costante la volontà.

Per la filosofia, calmi e tranquilli. Il passato è passato… Attuate il presente.

Assicura pure e non abbiate paura di riconoscerlo e dirlo con allegra umiltà “il difetto è nel manico”.

I numeri del lotto: 4 (virtù cardin.) 8 (numero della perfezione, desiderio di essa) 3 (voti) 10 (comandamenti), non i voti d’esame che non conosco.

Se hai sprofondato il palco è segno che diventi grasso – tu e i tuoi compagni.1

Anche Don Dumeez è già la seconda volta che sprofonda. Per il teatro, l’importante è che faccia il giullare per amor di Dio. Tu sai che anche Don Cimatti lo fa a 54 anni: per Lui, questo ed altro.

Buona Pasqua e fatti santo col lavoro calmo e sereno in Lui, per Lui, con Lui.

Ti benedice il

Tuo aff.mo

Don V. Cimatti, sales.


1 In una esibizione teatrale dei chierici giapponesi a Hong Kong, il palco si era sprofondato.