1445 fogliani |
1445 / Fogliani Mario / 1935-6-19 /
1 |
▲back to top |
1.1 a Mario Fogliani, salesiano laico missionario in Giappone |
▲back to top |
Tano, 19 giugno 1935
Mario carissimo,
Dalla tranquillità di Tano ove sono venuto pel Corpus Domini, ti scrivo. Dalla tua risulta che hai un buon numero di croci – e queste dobbiamo portarle per amor di Dio, per i nostri peccati e per quelli degli altri.
Il bel mese del S. Cuore e la festa prossima sono un’ottima occasione: domando per te al Signore: calma e rassegnazione – pazienza – unione allegra con Dio. Ad ogni modo la diagnosi del medico si riduce a confermarti quello che già sapevi (salvo il verme solitario che non è cosa preoccupante).
Per il riposo al dopo pranzo penso che non ci sia difficoltà – perché quasi tutti lo fanno (non ti consiglio il letto perché è dannoso sotto tutti gli aspetti), sta’ calmo che scrivo io per le tue necessità. Scrivimi con tutta libertà – ricordati che avrai enorme vantaggio a fare il tuo rendiconto da chi l’obbedienza ti ha assegnato. Rendiconto non è confessione, né si aggira su quella materia, e quindi non c’è difficoltà a fare quanto prescrive la Regola. Più vivrai in essa, più sarai felice, qui e là.
Prego per babbo e mamma. Il Signore benedice noi che abbiamo per Lui sacrificato i nostri cari – e benedice loro che hanno sacrificato noi a Lui.
Caro Mario, vuoi stare bene di anima e di corpo? Eccoti una ricetta infallibile:
Abbandonati alla volontà di Dio, sia che ti faccia sentire la salute, sia che ti faccia sentire la malattia.
Osserva bene in tutto la Regola.
Prega e lavora.
Ti ricordo ogni giorno e fa’ altrettanto tu per il
Tuo aff.mo
Don V. Cimatti, sales.