1603 / Marella Paolo / 1936-2-6 /
a S.E. Mons. Paolo Marella, Delegato Apostolico
Miyazaki, 6 febbraio 1936
Eccellenza Reverendissima,
Accuso la ricevuta delle sue varie recenti comunicazioni, sia quella diretta agli Istituti Religiosi che quella Pro. No. 35/36 sull’Enciclica del S. Padre sul Sacerdozio ed i desideri del Card. Prefetto di Propag.
Assicuro per ognuna delle comunicazioni che sarà fatto quanto è consigliato nella forma più perfetta che per noi si possa. Ringrazio di cuore di tutte queste belle comunicazioni che facilitano davvero il lavoro a tutti. All’occasione la informo delle cose nostre in quanto possono avere una ripercussione.
A Miyakonojo, coi dovuti permessi e approvazioni legali, si è aperto un modestissimo dispensario. Giornali locali hanno pubblicato tre articoli contro, ma non c’è da allarmarsi, in quanto se la pigliano coll’autorità che ha dato il permesso alla Missione. Sono – a quanto pare – questioni personali contro il Prefetto (siamo in momento elettorale) – altri pensano che sia una mossa bonzesca, non avendo ottenuto quanto avevano domandato per le loro opere – e forse è questione giornalistica, perché qualche giornalista sperava guadagnare soldi per far réclame di questo dispensario. Un giornale rispose per le rime in favore della Missione ed ora pare che tutto sia in pace, col vantaggio che tutti han saputo anche dai giornali che è un dispensario per i poveri.
Per la festa di S. Francesco di Sales a Oita buona riunione di giornalisti e professori delle scuole alla missione.
Ho Don Cavoli ammalato, Don Lucioni in Italia e vari indisposti. Non so dove ho la residenza (che fra parentesi non ho mai avuto). Meglio così ché non ho bisogno di stufa per riscaldare e non ho tempo ad irruginire.
Preghi per noi e specie per me che verso in “necessitatibus permultis”…
Ah, non aver un po’ di soldi… E pensare che tanti ne hanno tanti… Ma basta che ci salviamo l’anima… Preghi per questo povero disperato:
Obbl.mo
Don Vincenzo Cimatti, sales.