620 rinaldi |
1 |
▲back to top |
1.1 620 /Rinaldi Filippo / 1930-8-20 / |
▲back to top |
a Don Filippo Rinaldi, Rettor Maggiore dei salesiani
Nagasaki, 20 agosto 1930
M. R. Sig. Don Rinaldi,
Mi trovo a Nagasaki con Don Piacenza, dove ho ricevuto il nostro Don Torquinst. È debole, sale difficilmente le scale, ma tutto sommato pare vada bene. Domani l’accompagno al luogo di cura: gli ho affidato per compagno Don Piacenza che ha molto bisogno di riposo. Dopo visiterà la missione.
Vuole vedere Pechino e poi tornerà, quando? Mah? Il Signore lo benedica. Preghi per lui e per noi.
Ho ricevuto la sua carissima. Dopo lunga attesa giunse il sussidio di Propaganda e per un po’ si respira. Il Signora goccia a goccia ci manda il necessario e più del necessario. Lei ha ragione: “Temo sempre che facciamo quello che Egli non vuole”. È sempre il mio timore.
Ad ogni modo i missionari (almeno molti che conosco) temono che le grandi costruzioni in Italia e le comodità relative che ne sorgono, non facciano del bene ai missionari (se si tratta di case missionarie) e in genere ai confratelli. Lo so che tali pensieri sono forse suggeriti dalle necessità, dalla superbia… ma molti confratelli pensano così… e sarebbe letale se fosse così. Basta. È solo il bene e il desiderio del bene delle anime, ed anche affinché i Superiori sappiano che cosa pensano i figliuoli di quanto vedono intorno a loro.
E lei, amato Padre, si curi, si curi, si curi. Noi preghiamo sempre per Lei.
Sono in corso gli ultimi esercizi. Riusciti bene e con profitto. Nella fretta di spedire non le apro il cuore in tante cose, di cui parlerò a fine mese, finiti gli esercizi e quando al primo settembre ricominceremo la vita regolare.
Dica una buona parola al Sig. Don Ricaldone perché ci aiuti sul serio per il personale del nuovo invio.
Ho ricevuto le cose per le missioni (relazione tra super. religioso e eccles.).
Mi pare che la questione è allo status quo, cioè chi è in ballo è il missionario che è rinviato da Erode a Pilato. Per me ho sempre trovato nei Superiori carità somma.
Propaganda dà quanto crede. L’importante è che ci sia carità, buttarsi nella Provvidenza e che stiamo nella S. Povertà.
Preghi preghi preghi per me e per i miei. Salvo Don Piacenza tutti benino in salute. Fiat voluntas Dei. Lei sa le mie debolezze, miserie e nullità e vedrà che il Signore provvederà anche per me.
Mi benedica.
Suo aff.mo
Don V. Cimatti, sales.