4591 / Del Col Luigi /1956-5-11 /
a Don Luigi Del Col, missionario salesiano in Giappone
Tokyo, 11 maggio 1956
Carissimo D. Gigi e D. Emi,1
Le vostre lettere hanno inondato tutti (cura dell’acqua) di consolazione, specie il sottoscritto, che quando prega “salus infirmorum” prega e pensa per voi.
Ieri ordinazioni: 7 diaconi, 1 secondi ord. Min.; 7 primi minori. Ora preparazione dei novizi. Mentre preghiamo per voi, voi pregate per noi e novizi.
D. Tassinari è tornato e ripiglia, ma avrebbe bisogno della vostra cura. Per me credo nell’idroterapia (nella forma Kneipp): quanto al resto…
Quanto ai tuoi pendolini et similia (specie se maneggiati da voi) credo niente: l’anima non si misura, perché è libera e può contrastare il pendolino o altro fino a fargli dire il contrario. Le tue asserzioni sui caratteri, che affidi a Tizio, Caio e Sempronio, rivelano proprio che siamo agli antipodi… Ad ogni modo padronissimo di fare le tue analisi e agli altri di crederci o no. Tu poi, grasso come sei, come vuoi che funzioni la tua radioestesia impegolata nel grasso, un coibente per eccellenza? Ad ogni modo non entro in discussioni più o meno scientifiche.
L’importante è che la tua salute migliori (perché forse hai paura di guarire perfettamente (id. Don Emi), ed anche per questo preghiamo di cuore. Inteso che a Nojiri è sempre pronto l’appartamento per voi due.
Se poi permetti, un’ultima osservazione. Attento che dal campo delle deduzioni pendoliniche, passo dal campo fisiologico allo psicologico-morale, dove il pendolino non deve entrarci più. E di te cosa dice il pendolino?
H2O? 2 parti di H. e 1 parte di O… nessun senso soprannaturale o metafisico. (Penso che H = idrog. e O = Ossig. – il numero indica la proporzione in cui i due elementi si combinano). Ad ogni modo ci sarebbe una bella applicazione che si potrebbe fare ai caratteri umani. L’O brucia – l’H no – uniti insieme (acqua) spengono.
Caro D. Emi abbandonati nelle mani di Dio e dei dottori – fa’ tutto quello che ti dicono di fare. Allegro. Niente ti turbi. Il passato è passato… Ti abbraccio e benedico.
Don Vincenzo Cimatti
Buona novena e festa di Pentecoste. Offro per voi due la novena di M. A.
1 I due erano andati a farsi curare all’Ospedale dei Fatebenefratelli di Kobe.