1620 / Ricaldone Pietro / 1936-3-5 /
a Don Pietro Ricaldone, Rettor Maggiore dei salesiani
Visitatoria S. Francesco S. Giappone
Scuola professionale di Tokyo
Miayazaki, 5 marzo 1936
Rev.mi Superiori,
Con lettera dei Superiori del 4 Febbraio 1936 godo che sia giunta assai gradita la notizia dell’approvazione legale della Scuola Professionale di Tokyo. I Superiori pregano che presto sia coronata l’Opera.
Mentre tutti preghiamo e diamo attorno per aiutare lo zelo del nostro Don Margiaria che davvero è superiore ad ogni elogio e che merita tutto il nostro appoggio morale e materiale, supplico anche che i Superiori rivolgano uno sguardo benevolo ed efficace su quest’opera in cui è impegnato l’onore della Congregazione presso le autorità provinciali e governative.
Secondo il piano che ebbi a presentare ai Superiori in varie riprese (e di cui dolorosamente non ebbi risposta) in quest’anno dobbiamo procedere alla parziale costruzione secondo che è indicato alla pratica che unisco.
Mi occorrono i mezzi e spero che i Superiori ci verranno in aiuto proporzionato ai bisogni. Secondo i dati presentati in antecedenza in quattro anni dobbiamo oltre l’edificio dotare la scuola del capitale necessario ad assicurare la vita della scuola stessa, valutato a Yen 40.000. È capitale che non si perde e di cui si percepiscono gli interessi, ma che bisogna depositare. Inoltre occorre dotare la scuola ecc. Insomma i nostri buoni Superiori comprendono che l’Opera salesiana che al momento non ha reali risorse in posto, ha bisogno di essere efficacemente aiutata se vogliamo riuscire nell’intento.
Ed è questo aiuto che imploro perché al momento non so dove sbattere la testa e presento a parte nuovamente supplica che mi si venga in aiuto speciale.
Anche questa pratica affido al cuore paterno di S. Giuseppe tanto più che trattasi di scuola per artigiani e al nostro Don Bosco cui la scuola è consacrata e a tutta la buona volontà dei superiori.
Don V. Cimatti, sales., Visitatore