1049 caviglia


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1049 / Caviglia Alberto / 1933-1-16 /


1 a Don Alberto Caviglia, studioso di Don Bosco

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+ Takanabe 16/1/1933

Mio amatissimo D. Caviglia,

Quid retribuam Domino et Alberto? Mah! Sa il Signore che cosa vorrei fare per Lei. Non potendo altro, Lei lo sa, tento di pregare, far pregare ed offrire i nostri sacrifici al Signore per Lei. Dispongo che tutte le preghiere e sacrifici del mese di febbraio siano per Lei, per il Sig. D. Notario (gli scrivo) e per la fam. Mattirolo (cui scrivo). Il Signore rimeriti e ricompensi Lui regalmente, come è solito fare. Non dubiti D. Alberto… Quanti l’hanno udito predicare sul Paradiso non possono dubitare di poterci entrare (e Lei per il primo) se esercitano la carità. E Lei certo l’ha esercitata e l’esercita. Non tema, non tema. Le assicuro che si prega e prega per Lei.

Grazie delle belle notizie specie nostre su D. Bosco e Savio Domenico. Beato Lei che sa fare quelle belle cose. Ma come fa Lei!?

E D. Pagella? Chissà che musiche! Qui faccio quel che si può, ma non ho elementi, né strumenti, ma nelle scuole giapponesi ce ne sono dei magnifici (piani a coda e verticali di 15-30.000 £. roba di Germania e d’America… che nessuno suona, se non per canzonette per noi da Asilo… ma poco a poco si vengono sentendo buone esecuzioni corali. Parlo così, perché nei grandi centri si sentono tutte le cose europee… anche).

Ottima l’idea del Riso e l’attuo immediatamente… direttamente… non essendoci ora l’ambasciatore. Dicono che lo cambiano… e non so quando verrà. Ottima idea… Ma come fa Lei?!

Auguri perché i 65 continuino, almeno… (pur volendo escludere i limiti) fino ad opera compiuta di D. Bosco. D. Cimatti pensa di vivere fino a 75 anni perché ho da compiere fino allora un incarico avuto dal Sig. D. Rua. Sarà allora il mio 30° di missione – Lei avrà allora 87 anni… non è poi una cosa dell’altro mondo… altri son ben vissuti di più… Desidererei proprio ci fosse anche Lei. Ah che festa… Come saremo più vecchi… Beh? Il meglio è rimetterci a quel di là su… al buon Dio. Se no, ci rivedremo certo lassù… Accetto l’avallo della cambiale. Niente paura… Son già così abituato ad affrontare i debiti. Stia sicuro, stia sicuro: accettata a pieno la girata alla Missione ed opera salesiana in Giappone.

Ho aperto una nuova residenza a Miyakonojo, al Sud della Missione – e come ho scritto siamo entrati a Tokyo… gran città!

Auguri al buon Zandonella. A quei tempi là, anche D. Cimatti ha sprecato inchiostro per quella rivista.

Auguri per l’Archeologia – Come già dissi, se le può esser utile qualche cosa… disponga. Potrei inviare qualche volume di Archeologia comparata, cioè monumenti nostri e quelli giapponesi dell’epoca. Sono scritti in giapponese, ma riccamente illustrati, Lei legge sui disegni. Dica liberamente. O se preferisce cartoline da proiettare. Non mi fido a mandare proiezioni su vetro perché nel viaggio…

Auguri pure ai suoi colleghi salesiani. Se posso concorrere in qualche modo con l’architettura missionaria… Veda ad es. la Chiesa Cattolica a Nara fatta in pieno stile… Lei capisce…

L’ho già tediato a lungo. Certo se potessi in qualche modo compensarla di quanto fa per noi, sarei davvero felice. Il Signore la rimeriti e conceda a me, a Lei, a tutti il Suo amore.

Saluti a tutti tutti tutti da tutti tutti tutti. L’abbraccia e bacia nel Signore il suo riconoscente

D. V. Cimatti, sales.