1069 studenti di faenza |
1069 / Studenti di Faenza / 1933-3-3 /
1 agli Studenti dell’Istituto salesiano di Faenza1 |
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Tokyo, 3 marzo 1933
Carissimi allievi di Faenza,
Mi è giunta per mezzo dell’amato Don Treggia la vostra generosa carità, di cui non posso che dirvi grazie coll’assicurazione di molte preghiere per la vostra prosperità e quella delle vostre famiglie, prosperità materiale e spirituale. Anzi ho disposto che le preghiere e sacrifici dei missionari del mese di aprile siano tutti per le vostre intenzioni.
Vi accludo qualche foto che vi dica qualche cosa di questa vita orientale e vi ecciti a ricordarvi di noi specialmente colle preghiere.
L’apertura di una nuova casa al sud della missione, a Miyakonojo e più quella di Tokyo ha portato un gran lavoro e avrei proprio bisogno che qualcuno mi venisse ad aiutare. Chissà! Certo voi colle preghiere potete fare ora più del missionario: fatelo volentieri ed il Signore vi benedirà.
Vorrei potervi offrire tante belle cose, ma che volete? Devo nella mia povertà domandare a tutti.
Prego per voi, penso a voi, parlo di voi. Valsalice e S. Giovanni, a Torino, ove ho passato la mia vita salesiana, mi sono certo cari assai assai. Ma come posso dimenticare il mio primo collegio, il mio borgo natale e la vostra carità?
Ah! Bravi giovani, siate benedetti e fra quelle mura dove ho fatto anch’io le mie birichinate di fanciullezza e gioventù (non scandalizzatevi) e in quella chiesa dove ho tante volte cantato e pregato vogliate ricordare l’amico missionario che vi ricorda a sua volta quotidianamente.
Ossequi ai cari Superiori ed a voi il caldo saluto riconoscente del
Vostro
Don V. Cimatti, sales.
1 Dal giornalino di Collegio di Faenza.