1508 grigoletto |
1508 / Grigoletto Giuseppe / 1935-10-10 /
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1.1 a Don Giuseppe Grigoletto, ex-allievo di Valsalice |
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[10 ottobre 1935]
Carissimo Don Giuseppe,
Dunque eccoti consigliere… Sii tale colla parola e coll’esempio e fa’ studiare bene i tuoi cari PUTELI.
Ironia delle cose… anche Don Cimatti ha provato quell’ufficio a S. Giovanni, ma non sono riuscito a incutere timore a nessuno.
Strana la tassa del pacco… Chissa perché?
Prego e faccio pregare assai per il padrino. Assicuraglielo.
Ti unisco ringraziamenti per Steglio e per la Superiora del Gris.
Per i fiori, come ti dissi, fa’ tu nel Signore. Quanto fai è ben fatto. L’edificio spero inaugurarlo per l’Immacolata. Il noviziato aspetta solo gli uccelli e presto incominceremo. Ho molti debiti, ma il Signore mi aiuterà…
Per le zucche et similia in primavera. Qui seminano in cassoni e poi trapiantano per avere primaticce e per timore del gelo.
Grazie di tutte le notizie che mi interessano fino ad un certo punto. È un mondo tanto diverso il nostro… Avrei bisogno di personale… Ma il Signore ci pensi. Intesissimo per le preghiere (Comunione dei Santi).
E allora caro il mio Grigolo allegro e buono e… avanti sempre per far del bene a te e agli altri.
Ti abbraccio e benedico con tutta l’anima in osculo sancto Dei.
Tuo aff.mo
Don V. Cimatti, sales.