Riassunto dei lavori e delle opere compiute o iniziate nell’anno


Riassunto dei lavori e delle opere compiute o iniziate nell’anno



6065 / 1931 Relazione annuale alla Santa Sede / 1931-7-15 /


a S. Em. Card. Van Guglielmo Rossum, Congregazione Propaganda Fide



Missione Indipendente di Miyazaki1

Miyazaki, 15 luglio 1931

Eminenza,


Mentre di nuovo mi sento in dovere a nome anche di tutti i missionari di ringraziare l’E.V. dei preziosi contributi di preghiere, di consiglio e di sussidio materiale con cui L’OPERA DELLA PROPAGAZIONE DELLA FEDE ci è venuto in aiuto nel decorso anno mi fo dovere di presentare all’E.V. la prescritta relazione annuale.



Grazie a Dio, all’aiuto dei buoni e al lavoro dei missionari e di quanti li coadiuvano, anche in quest’anno si può notare un consolante aumento in ogni branca delle attività dell’apostolato.

Contribuirono assai, oltre i mezzi di propaganda generale (conferenze, proiezioni, diffusione della buona stampa, concerti di propaganda, ecc.) e quelli di attività spirituale (missione pel popolo, ritiri, esercizi spirituali, generali e per categorie – fondazione di nuove associazioni religiose e di azione cattolica, specie per la gioventù), la Consacrazione dell’intera Missione al S. Cuore di GESÙ e l’impulso verso GESÙ EUCARISTIA, che culminò in manifestazioni eucaristiche e nella imponente processione, che tra l’ammirazione di tutti passò per la prima volta attraverso le vie della città di MIYAZAKI, centro della Missione.


1 Vocazioni indigene

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Il Signore benedisse il nostro lavoro e anche quest’anno ci regalò nuove vocazioni indigene, per cui si dovette procedere all’ampliamento delle residenze (NAKATSU) che accoglie provvisoriamente gli allievi del nostro piccolo seminario, che fondato circa due anni fa, conta già sedici allievi.


2 Le Figlie di Maria Ausiliatrice

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(Suore di Don Bosco) dovettero pure acquistare un locale proprio a BEPPU per le aspiranti che vanno facendosi più numerose.


Nuove residenze


Col traslocarsi delle Suore nella zona di Beppu si accelerarono le pratiche in corso per l’acquisto di un terreno, su cui è già costruita una modestissima residenza per il missionario, in attesa che la Provvidenza ci mandi i mezzi per l’erezione della Chiesa e dei locali annessi per lavorare più efficacemente in pro dei cristiani, che da anni attendono il missionario. La nuova residenza viene ad avere un valore di prim’ordine, essendo la città un centro a cui affluiscono Giapponesi e forestieri da ogni parte del mondo orientale per le cure termali.


A TANO pure fu potuto condurre a termine in vicinanza della chiesa costruita recentemente in Onore di S. Maria stella del mare e di S. Teresa del Bambino Gesù, la casetta pel missionario ed una sala di riunione, che rendono così possibile la permanenza fissa del missionario, in questo nuovo villaggio cristiano, dove si nota già un notevole avvicinamento dei pagani alla missione.

In zona di Takanabe si iniziarono, per ora in casa di fitto, due nuovi centri di attività cattolica (UWAE, SAIWAIKI) che già diedero frutti consolanti nel lavoro dell’apostolato.


ASILO D’INFANZIA. A Miyazaki si potè realizzare la fondazione dell’asilo d’infanzia, che affidato alle Figlie di Maria Aus. comincia a portare non indubbi frutti di bene e di forte propaganda cattolica.


SCUOLA TIPOGRAFICA. Per portare il nostro modesto contributo all’urgente problema della diffusione della buona stampa si riuscì pure ad iniziare a OITA la scuola tipografica della Missione. Oltre 200.000 opuscoli, foglietti di divulgazione della religione si potè pure condurre a termine la prima edizione (già esaurita) del VANGELO UNIFICATO, tradotto in lingua popolare.


SCUOLE DOMENICALI PER PAGANI. Questa istituzione assai diffusa in Giappone venne pure presa a cuore dai missionari e sono centinaia i fanciulli che la frequentano (quella di Miyazaki ne conta circa 300). È davvero incalcolabile il bene che producono specialmente per l’Opera di penetrazione per mezzo dei fanciulli nelle famiglie.


NECESSITÀ URGENTE DI AIUTO. La compera dei terreni e la costruzione degli edifici per queste molteplici opere necessarie per lo sviluppo della Missione, ha richiesto un forte anticipo di capitali, che ci vennero in parte forniti dalla carità di benefattori, e da prestiti fattici da vari istituti religiosi locali e da banche. La nostra povera missione, priva di risorse proprie, con popolazione cristiana assai povera (in prevalenza agricoltori e pescatori), si trova ora vincolata da impegni fortissimi e per la restituzione dei prestiti (con o senza interesse) agli istituti religiosi bisognosi come noi, o per il pagamento dei capitali e relativi interessi (assai forti) alle banche, per alcune delle quali è necessario saldare entro l’anno.

Mi trovo quindi nella necessità di supplicare l’E.V. di venire in aiuto alla nostra missione con un soccorso straordinario, che valga a lenire almeno i pesi gravissimi dell’annata.

Attendo pure fiducioso il promesso sussidio straordinario per la costruzione del piccolo seminario, per cui anche recentemente inviai lettera di domanda.

Il lavoro dell’annata che si presenta pieno di preccupazioni e di gravi responsabilità materiali, sarà diretto a mantenere e rassodare le posizioni e le opere iniziate e a dirigere la nostra attività al problema importantissimo ed urgente della formazione dei catechisti e della cura delle vocazioni indigene, specialmente tardive, che si possono trovare numerose fra le famiglie dei vecchi cristiani. Colle difficoltà materiali in cui si dibatte la nostra povera missione non mancano altre difficoltà nell’incorrispondenza di alcune famiglie cristiane, e nel lavoro di propaganda delle religioni locali e dei protestanti.

Per far fronte al quale iniziammo recentemente con gravi sacrifici, ma cogli stessi intendimenti del nostro Beato Don Bosco, la pubblicazione mensile delle LETTURE CATTOLICHE.

Voglia l’E.V. colla sua autorevole parola venirci in aiuto, voglia benedire i nostri lavori, la buona volontà dei missionari, dei cristiani e catecumeni tutti, che specie in quest’ora dolorosa per la S. Chiesa si stringono più fortemente e indissolubilmente al Padre comune, al PAPA, e voglia l’E.V. consigliare e benedire in modo speciale chi si professa devotamente;

dell’E.V. Rev.ma

Sac. Vincenzo Cimatti sales.

Sup. Miss.


[Da copia presso ACS]

1 Era appena nata l’editrice Don Bosco e lo studentato dei chierici si era spostato a Takanabe, vicino a Miyazaki. In quell’anno a Miyazaki ci fu una grande processione Eukaristica per le vie della città.