4649 / Grigoletto Giuseppe / 1956-10-23 /
a Don Giuseppe Grigoletto, ex-allievo di Valsalice
Chofu, 23 ottobre 1956
Carissimo D. Giuseppe,
È giunto il bravo e buon D. Vermeersch che ci ha portato tante belle notizie anche di te.
Non so dirti altro: preghiamo per te, e per te “fiat voluntas Dei”. È un momento della tua vita in cui devi praticamente applicare il Fiat. Son solito dire: “in cui devi lasciarti divorare dalla volontà di Dio”, e tu, “mangiarla, assaporarla e assimilarla”. È il pensiero del nostro S. Francesco “la preghiera e la posizione dell’anima in queste occasioni è questa, e solo questa: fiat voluntas Dei, e se tu in questo periodo di tempo (lungo? breve?) non potessi o non facessi altro che dire “Fiat” in spiritu fidei et humilitatis, guadagni incomparabilmente di più che con tutti i “lascia e raddoppia” del mondo.
Allegro, mio Giuseppe, e avanti sempre nel nome di Dio.
Ho fatto a D. Barbaro la tua commissione: mi dice che ha capito.
Sto cercando il modo di accontentare il bravo Sig. Arman: vedi quanto gli scrivo.
Per ora niente di nuovo. Finalmente, dopo 12 anni di attesa vedo realizzata la Chiesa a Maria A. che avevo promesso alla Mamma nostra durante la guerra.1 Deo gratias! Riuscitissime le feste relative di cui leggerai relazione sul Bollettino.
Prega anche tu pel tuo sempre riconoscente
Don Vincenzo Cimatti, sales.
4/10: 60° di professione. Siamo ancora una quindicina di compagni di quel tempo. Deo gratias!
Al caris.mo Chesanni e a D. Carlo (auguri e preghiere pel prossimo 4) un ricordo speciale. (Non avendo tu la forza di dare il solito pugno segno di imperituro affetto).
1 Si tratta della chiesa di Shimoigusa nella periferia di Tokyo inaugurata il 21 ottobre. Per l’occasione compose e suonò la Messa a 3 voci “Missa Mater gratiae Auxilium Christianorum” n.59 del catalogo musicale. Aveva promesso una chiesa alla Madonna se i missionari rimanevano salvi dalla guerra.