1233 dal fior |
1233 /Dal Fior Luigi / 1934-3-20 /
1 al chierico Luigi dal Fior, tirocinate |
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20 marzo 1934
Caro Dal Fior,
Un atto di carità ti invia a sollevare un confratello che ha bisogno di riposo. Ringrazia il Signore. Conosci già i confratelli che ti aiuteranno in tutto. Al lavoro con buona volontà e fiducia in Dio. In principio osserva e rifletti. Tokyo non è Miyazaki, pur essendo quelle anime non meno bisognose. Fa’ quel che sai e puoi per far del bene.
Ti prego di rileggere e meditare i ricordi di Don Bosco ai missionari – ordine nel lavoro e sempre secondo obbedienza.
Continua il tuo lavorio di formazione – frena la testa e la lingua e sii per i tuoi giovani come Don Bosco, ossia laborioso, di amore sacrificato, puro con te e cogli altri.
Ti aiuti[no] Don Bosco e Maria A. a esser sempre come essi ti vogliono. Prega per me. Giunto, non dimenticare di scrivere a Don Liviabella e ai tuoi di casa.
Con Filippa dà a divedere che sei lì momentaneamente – ed in verità Don Cimatti pure non sa dirti di positivo… Sarà fra qualche tempo.
Tuo
Don V. Cimatti, sales.
Come S. Benedetto: “ora et labora”. (21 marzo 1934).