1148 grigoletto |
1148 / Grigoletto Giuseppe / 1933-8-31 /
1 a Don Giuseppe Grigoletto, ex-allievo di Valsalice |
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Takanabe, 31 agosto 1933
Carissimo Grigolo,
Grazie della tua ultima e auguri (omedeto) per il bel manipolo che hai dato al Signore e grazie, grazie di quanto fai per noi.
Scritto al Sig. Morelli, al Don Holzhanper e agli offerenti e scriventi: fa’ tu il postino.
Grazie delle notizie delle belle passeggiate. Ormai queste non fanno più per me. Non poter più tener dietro alla tua gamba. Visto così, spingo gli altri a fare e sto fermo. Ieri i chierici salirono al Kirishima (vulcano) il più alto del Kyushu (1578 m.), mi portarono un po’ di pietre, erba e funghi. Ho un materiale abbondante, ma tutto da classificare… A Valsalice pure ce n’è nelle stesse condizioni. I posteri faranno…
Ti invierò in mezzo a giornali (se arrivano) delle conchiglie, mettile in un bicchier d’acqua e vedrai… Unirò anche quanto desideri per Don Bosco. Se non la meriti tu, non so chi la possa meritare.
Continua a pregare e far pregare per me che ti penso e ricordo cotidie. Il Signore ti rimeriterà di tutto. Mi parli della Comunione dei Santi… È per me l’argomento più caro… e vi ci si pensa, e si parla così poco del medesimo.
Prega prega prega. Ti abbraccio e benedico.
Tuo
Don V. Cimatti, sales.