1055 salesiani |
1055 / Circolare salesiani / 1933-2-8 /
1 ai Salesiani della Missione Indipendente di Miyazaki |
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Miyazaki, 8 febbraio 1933
Carissimi,
Ringraziando il Signore le nostre due nuove residenze funzionano con un lavoro che si prospetta abbondante e rimunerativo. Sto facendo la relazione per il Bollettino Salesiano, c’è davvero da benedire il Signore nel vedere come Missionari, autorità civili e religiose si siano interessate dell’opera dei Salesiani, e del lavoro del missionario cattolico. La dominante è: “Vediamo con piacere che voi vi donate alle opere di carità verso della gioventù povera e abbandonata e verso opere di carità”. Avanti adunque nel nome del Signore realizzando in pieno il programma del nostro B. Don Bosco; eccitati dalla parola del S. Padre svolgete più che vi è possibile le opere di carità verso i poveri, ammalati e abbandonati di ogni genere.
Oh, che bell’omaggio sarebbe al Signore se nel centenario delle conferenze di S. Vincenzo, poteste in ogni residenza iniziare in forma modestissima l’opera e lo spirito della Conferenza. Bastano due o tre di buona volontà. Guadagneremmo le benedizioni di Dio e la benevolenza degli uomini, e realizzeremmo il programma missionario di Gesù “qui pertransivit benefaciendo”.
Le notizie giunte sul risultato della festa di S. Francesco sono pure assai consolanti. Deo gratias di tutto.
Ed ora alcune comunicazioni.
Non dimenticate la festa di sabato prossimo “Kigensetsu” (Origine dell’Impero).
Non dimenticate di lavorare per le vocazioni tanto ecclesiastiche che religiose e anche per il personale di lavoro per le nostre case.
Favorite l’opera dei Cooperatori (nel prossimo aprile debbo fare particolare relazione ai Superiori), l’Opera del S. Cuore e dei devoti di Maria A. Per l’opera del S. Cuore dispongo che d’ora innanzi SIANO DALLE CASE RITENUTE LE OFFERTE E A ME SI INVIINO SOLO I NOMI che invierò a Roma colla rispettiva offerta. Desidererei che ne iscriveste delle centinaia e migliaia. Ne guadagnerete in tutti i sensi.
Non avendo ancora ricevuto da Torino il programma di studio per l’anno in corso di tirocinio, dispongo che con le modalità indicate l’anno scorso i chierici interessati traducano: Lattanzio (de divinarum institutionum), S. Agostino (libro ottavo delle Confessioni), Cicerone (de officiis, libro secondo). Leggano poi il Manzoni (Promessi Sposi), Cimatti: Don Bosco educatore.
Invio alle case i libri che ho alla mano. Gli altri arriveranno in seguito. Si raccomanda caldamente la lettura della VITA DI DON BOSCO; se poi venissero altre disposizioni per parte dei Superiori e attuabili in tempo utile, comunicherò.
Per preparare un bel numero di “Amici della Missione” per le feste di Pasqua mi occorre che si invii il materiale ENTRO IL MESE DI FEBBRAIO. All’opera dunque. Mettete nella compilazione tutto il vostro cuore e tutto il vostro lavoro e sentiremo tutti i benefici effetti anche materiali di questa buona propaganda.
Per sgravio di mia coscienza prego essere puntuali ad inviarmi il numero delle Messe celebrate secondo l’intenzione del Superiore. Richiamo all’occasione il Can. 844 la cui prescrizione è per sé grave non solo per me, ma anche per i capi missione o residenze.
Si avvicina il mese di S. Giuseppe. Prepariamoci a compierlo con fervore. In questo anno la comunità cristiana di Miyazaki avrà la fortuna della S. Missione predicata da S. E. Mons. Hayasaka. Preghiamo per il buon esito della medesima. Siccome poi Monsignore sembra disposto a tenere conferenze dopo la missione, sappiatemi dire con cortese sollecitudine, se credete utile, possibile, opportuno farne una nella vostra circoscrizione. Potrebbero essere verso la metà del mese di Marzo.
Pregate per me ed aiutatemi colla vostra buona volontà, col vostro consiglio, col vostro lavoro a compiere il mio dovere.
Tutto vostro aff.mo
Don V. Cimatti, sales.