Paesi o da organismi potenti inter•
nazionali.
Lu destinazione all'ci,tero , non
può avere una rlnrota inferiore ai
tre ruuù.
ART. 2
Con decreto clcl Ministro per lo
Puhl,lica Istruzione, di concerto con
i Mi11i8tri degli Affari Esteri e prr
il 'resoro, saranno dcte.rrninati ogni
anno: il conti ngrntc massimo del
pcri;onale .insegnante, autorizzato a
pre~tarc servizio di cui all'art. l;
d'i11tcaa con l'UNESCO, i Paes.i in
v ia di sviluppo presso i quali gli
insegnanti potranno prestare la loro
opera; le modalità di controllo per
tutto il periodo di permanenza al-
l'e~tero.
AAT.3
Entro il termine che sarà stabilito
di anno in anno con dccrtto mini•
stcriale di cui al prcredcntc articolo
gli interessati pn•~1·ntano domanda
al M]nistro della Pubblica Istru-
zio1te indicando i Paesi presso i
quoli desiderano svolgere la loro
allhità.
Alle domande debbono essere alle-
gati i seguenti documenti:
a) titolo di studio:
b} cerlifìcati att,•i-t ant i il servizfo
pre~tat o con le r1ualifichc riportate,
nonchè copia di e, entuali pubblica•
zioni o docume.ntazioni inerenti ad
attÌ\\ ità scientifica o <lidallica;
r) ccrt i6cato rilasciato da Is tituti
spcri!llizzali funziona1ui presso lr
Lnhcr~itù italiane, tlal quale ri-
sulti che gli a!'pirauli sono fisica-
mente idonei a s, ol gerc l'attività
richici:,ta nei Paci:,i di clestinaz-ione;
rl) Certificati comprovanti la cono-
scenza delJa cuJtura de] Paese di
dc~tinazione e della sua lingua,
oppure della lingua europea colà in
uso da accertarsi e, ontualmente con
un colloquio.
ART. 4
Il Mini..tro per la Pubblica Istru-
zione entro tre mesi dal termine di
scaclen.za della pre81•ntazione delle
74 domami.o decido della idoneità del
richiedente in l,a•c ai titoli presen-
tali.
L'insegnante did1iarato itloneo al
servizio di cui all'art. 1 viene auto-
tizzato dal Mini;,tero della Pubblica
Istruzione, sentito il Mi.ni,,tero degli
AITori R,;teri, a i,tipnJare il contratto
di Jayoro.
L 'intercssal<) i11oltrer:ì il contratlo
di lavoro al Ministero Ò!'lla Pub-
hlica I struzione, al completamento
della domanda di cui all'art. 3, in
originale o in copia notarile, m1ita-
mente ai tlocumenli rilasciati <lal-
l'Autorità dei Paesi o degli Enti di
cui all'art. 1 eh<: auestiuo l'irnJJC·
;pio, da partr di tali autorità o
Bnti. di corri:ipondere le pre~ta-
zioni pre,idCJY.t.iali, as ù,tcnziali cd
assicu_rativr.
L'autorizzazione a prc8larc ser-
vizio è rilascia 1a daJ Miniatro <lella
Publ>lica I truzione.
Gli :insegnanti di -ruolo, risultati
idonei ed autorizzati ai scIIBi deJ
presente articolo, doVTanno raggiun-
gere entro :;OÌ mesi dalla data di
oumunica2ione <lell' autorizzazio,w, il
Paese di de~Linazione e clonunno
iniziarvi le loto prestazioni.
ART. &
Per Wtlo il periodo in cui prci.t ano
servizio nei Pae~i in via <li s, iluppo.
gli insegnanti di ruolo sono collocali
fuori ruolo, con decreto tlel ,nni,tro
della Pubblica htruzione nei limiti
del contingente di posti di i·ui ol-
l'art. 2 e eonbcn ano la titolarità
iklJa propria i-cdc.
I suddetti poHi vengono auuuol-
mente ricop<·rti ('OD personale non
di ruolo, secoud1, le norme , igenli.
Gli insegua11Li di ruolo, collocati
fuo_ri ruolo ai bensi del prCNNlle
articolo consenano la loro poi.i-
zione gimidica ai soli effrt ti della
progressione di carriera e con 1•,.clu-
1,ionc del l'Illativo trattamento eco-
nomico.
Essi hanno diritto a partcl'ipare
Ili normali tra~fcrimenti annuali.
Il servizio pr<'~lato nei P,u•,-i iu via
di sviluppo è , aiutato:
o) ai 6ui del trattamento rii
quiescenza, ,·on la maggiora~ione
della mt•tà per i primi dur anni e cli
un terio per gli anni 11ucccssh-ri;
b) in sede di attril,uzione del
punteggio per i titoli di servizio
nei Lrai<forilllellti. nri concorsi a
cal trdrc e nei concorsi magistrali,
in misura doppia in ri!.pl'tto al
sen izio di ruolo prrstato nelJe scuofo
statali;
e} come ~crvizio scolai-tico effet-
tivo ai foù delle parleripaiioni ai
concor~i a direttore didattic-o e ad
Ì..'9)ettore scolastico.
ART. I
Per la valutaziouo di tullo il
periodo di l.'ernz10 prcstoto nei
Pac~i in , ia di sviluppo ai fmi del
trallamento di quiescenza e di quello
di prr, idenza, gli Ì1tbeg11anti di
ruolo do, rnnno provvcdrre a corri-
apondere allo Stato gli import.i
eorribflOJ1<lenli alla trattenuta in
conto lci,oro ed ai contrilrnti per le
pre1>tazioni pre..-idenziali, determinali
secondo le norme in , igoi:1•. sulla
base del trattamento reonomico che
sarebbe loro spettalo. JI personale
predetto è alt-resi tenuto a corri-
sponder(• allo Stato Jr tratLenute per,
le prc~lazioni assistenziali da deter-
minan,i con gli stessi criteri. I
familiari Il carico COILLillU('TOllUO a
henrficiarc ddle prf'S1 azioni previ-
ilenzioli t'd assisteni.iali.
ART. 7
U collocamento fuori molo è
revocato i,c l'insegnanti) non rag-
giunge il Pae~e di des1 inazione entro
i1 termine stabilito dalJ'art. 4 o se
non porta a compimento l'attività
per la qual.e si è imprgnato.
ln tali rasi l'insegnante non potrà
godeTc ilei particolari bcueGci pre-
visti dall'art. 5.
Ove pe_r altro l'in,-eguaute non
possa portare a compimcuto l"atti-
,-;tà ini:,,;iala, per compro, ali soprag-
giunti motivi di saluLC o familiari,
ovvero per forza maggiore, il Mini-
stro della Pubblica Istruzione può
dii.-porre che per il tempo trascori,o
nella p o~izione di fuori ruolo non
si applfrhino le dispo~iziorù <li cui
al prccodcnte com ma.