PREGHIAMO PER I NOSTRI MORTI
SALESIANI DEFUNTI
Don Gl1111Cppe Bokor t • Nitra (Slovacchia) a 71 annì.
Fu uno dei primi sacerdoti sales.janj che nel 1924 d a Perosa Argentina
(Torino) trapiantarono l'Opera di Don Bosco in Slovacchia. La stima
che godeva presso autorità e popolo e l"affetto eh.e per lui nutrivano
i coo.fnuelli e i giovani, persuasero i Superiori a eJesaerlo primo Ispet-
tore dei Salesiani in Slovacctùa . Cominciò cosi ìl suo calvario. Nel
J039 I• Slovacchia fu coinvolta nella seconda iiuerra mondiale. Don Bo-
kor consacrò la n.asce.nte lspettoria a Ma.ria Ausiliatrice, che lo aiutò in
Cornu sensibile, .tanto che potè fondare ogni anno una nuova casn. Pur-
troppo quel mirabile sviluppo dell'Opera Salesiana {u tralficamente
troncato d-aJJa dittatura sta.linir.na. Tutte Ie -treWci case furono nazionaliz-
zate e i confratelli - oltre 250 - chiusi nei ca mpi di concentramento.
Don Bokor fu portato per il primo in uno dei più duri. Con corag!lio
eroìco sopportò rutte le sofferenze fisiche e morali, offrendole per la
Chiesa del silenzio e per i confratelli suoi compagni di persecuzione.
Don Mario Mondelll t • Bresci11 a 65 anni.
La mone improvvisa, ha acuito col dolore per la sua scompara.a il
rimpianto per le 1uc virtù cosl squisitamente salesiane. Già sacerdote
telantissimo della diocesi di Lodi, si ora fatto ulesiano per portare il
Vangelo ne11' America Latina, dove fu un vero apostolo, pr:ima in Argen-
tina e poi nel P.raguay. Caratteristica di don Mondelli fu la sua atraor-
dìnaria giovialità, che moltiplic-ava. l'efficacia della sua parola e del suo
esempio, soprattutto nella direzione delle anime.
Don Giuseppe Deane t a Londra (Inghilterra) a 46 anni.
Figura mite e serena di sacerdote, dovunque lavorb - in India come
ulante miHionario e a Torino come segretario di un Superiore del
Consiglio generalizio - seppe conquistarsi stima e benevolenza.
Conservò h1. aua .1erenitA .anche nelle lunghe e doJo.ro&e degenze in vari
ospeda1i, edificando j 1anit1ri e quanti lo avvicinarono.
Don Glwleppe Spadav«cbia t ad AveUaneda (Argeatina) a 90 anni.
Don Costantino ZaJkowald t a ruo Grande (Brasile) a 89 anni.
Coad. Edelmlro Lbpes t a S. Cruz de Tene_rife (Spagna) a 7S anni,
Don cario Klus t a Civitavecchia a 64 anni.
Don Olovaftftl Efttr t a Callao (Perù) a 64 annì.
Don Glovaftftl Trussardl t a Boloiina a 63 annì.
Don GJuseppe Waltu- t a Wilrzburg (Germania) a 60 anni.
Coad. Ferdinando Schlappacasse t a Generai Piran (Ariientina)
a 58 anni.
Coad. Giuseppe Manio t • Caselette (Torino) • 57 anni.
Don Giuseppe D'HollaDder t • Brusoel (Belgio) a +7 anni.
Cb. Domenico Savio Rei• t a Puerto Madryn (ArgentinJ1) • 27 Rnni.
Ch. Dalmonlco Glacinco t a Taquarl (Brasile) a 21 anni.
COOPERATORI DEFUNTI
I.E. Mons. Enrico Petrllll t a Siene a 83 anni.
Devotiuimo di Don Bosco, quando si costitul 11 Ce-ntro Cooperatori
di Siena, fu_ il primo a dare iJ nome. Eletto Vescovo Ausiliare, con.tinub
a essere padre, consigliere ed esempio a tutti gli iscritti. I Cooperatori
di Siena ne conservano ìJ ricordo in benedizione.
Mons. Silvio Solero t a Torino a 79 anru.
Carattere aperto, sereno, ricco di sentimento. sU1citò ammiraxione e
simpatia oegli ambienti più vari, da quello dt!lla caserma come cappel-
lano militare capo, a quello del Seminariot dove tenne per lunghi anni
la cattedra di storia eccl~siaatica. Anche come oratore e scrittore, ebbe.
successo perehè incisivo e fortemente convinto di quonto predicava
e. scriveva. Per Don Bosca e per i salesiani nutri viva cordialitt: l'aveva
ereditata dal c,m. Fnnchino e da Mons. Angelo Bortolom"i.
Don Giovanni Colombo, Prevosto-Parroco della Baailica di S. Ste-
fano, in Milano, t ivi a SS anni.
COQperatote Sales.iano e ff"rvido amntiratore di Don Bosco fin dal...
l'adolescenza, nel giorno della sua Ordinazione sacerdotale Jli chiese:
efficacia di parola, bontà di cuore. con tutti e un grande amore ai gio.
,·ani. E Don Bosco, alla cui paterna effige, 11rande e bella, diede un posto
distinto nella Basilica a lui commess•1 gli comunicQ la sua p.redilez.ione
per gli Orarnri e un cuore magnanimo e buono, come !'attestano i
suoi affezionati parrocchiani e quanti lo avvicinarono.
Fausto Od t a Bre,,cia a 41 anni.
Era giunto 11 terzo anno di medicina quando, per una paralisi, vide
ar••i• l'inesorabile crollo di tutti i suoi soeni di fare dclla sua professione una
miaaione. Ma la
di Dio ne aublimò la sofferenza • dal letto del
suo dolore divennè apostolo di fede e di speranza oristian.a p.cr innume-
revoli ammalati, che •mmiravano i.o lui il v-uo in1i.t-atore di Cristo in
croce. Fausto Gei A passato come un piccolo 111110 che tutto avevo
donato a Dio nella più sorridente serenitit Come •ffczionato Cooperatore
aalcsiano, pregava e aoff'riva molto per la famiglia salesia.n.a.
M • Pietro Ber<one t a Romano Canavese (Torino) a 74 anni.
:E: passato testimoniando una fede luminosa e forte. Presidente degli
Uomini Cattolici, Tesoriere de.ll' Asilo_. fu c.rinianame.nte impegnato
in ogni opera di bene. Favorito dal suo eccezionale talento musicale,
divenne apostolo della musica sacra: seminò il Canavese di organisti e
di cantorie che ridonassero alle fun.zioni di cWesa il senso di lode e di
gioia crìatia.na. Anche i,tr questo s.i sentiva in p.rofonda sintonia con lo
spirito del suo amato Don Bosco. Padre di otto figli, ebbe dal Signore
la conaolazione di un figlio, don Tarcisio, sacerdote nello Congrega-
zione Salesiana.
Luciano Mensa t a Torino a 46 anni.
ExaJ.lievo delle noatre Scuole Professionali di San Benigno Canavese,
seppe fare onort a Don Bosco e a.i suoi educatori, per i quali conservò
32 sempre una stima ■ffenuoea, che esprf"sse anche con ljopera sua intel•
ligente e premurosa nella preparazione tecnica del Bollt.-ttino Saltsi.dno.
La sua bonti d ' animo lo rese. caro a tutti.
Maglioni cav. Aldo t a Forll a 71 anni.
Ricco di energia e dì iniziativa, sostenne respon.s1bìlità direttive nel
campo dell'Azione Cattolica e fu Consigliere attiv:iuimo del Centro
Cooperatori Salesiani di ForU. Recentemente era stato nominato sindaco
deUa , ua citt• nativa, Ptemilcuorc. La.9cia vivo rimpianto ln quanti
ebbero modo di apprezza.me le virtù.
C:O.tantl.Do Garbarlno t a MirabeUo (Alessandria) a 76 anni.
Cristiano di una fede convinta e pratica, educò i suoi otto figli nel santo
timor di Dio e nell'amore a Don Bosco. Promosse. la divozione a Ma.tia
Ausiliatrice e diffuse lo spirito _aa..lesiano. Aiutò con offerte e e.on presta-
zioni personali gli lsriruti locali. Fu ii,ato a Dio quando, oltre le due
sore1le., chiamò anche uau figlia nell'Ultituto delle .Figlie di Ma.ria
AusiliatTice.
Comm. l'eUce Colombo t a 0.-oppello d'Adda (Milano) a 84 anru.
Uomo d'infaticabile laboriosità, di fede profonda o di grande carità,
trasmise alla suo. famiglia, composta di molti figli e di numerosi nipoti,
di cui era un vero patriarca, queste stesse doti che lo dis-tinse.ro per tutta
la vita. Fra le tante famis;lie religiose. che neUe più s va.riate forme be.ne•
ficò, c'è la nostra Cong.regazione e specialmente la casa di Treviglio,
di -cui era ex.allievo.
Francesco Balf.strerl t a Pietrapcn.ia (Enna) a 6 9 anni.
Cristiano di fede ar dente, la seppe incu]c.ere ai suoi fi,ili. Uomo semplice
e buono, lascia in quanti lo conobbero luminosi esempi di pietà e di cariti.
Serafino Gosullno t ad Av:i9lfana a 78 anni.
Fu accanto ai salesiani agli inìzi dell'Opem di San Paolo in Torino e
continuò poi a rendere ogni servizio possibile all'btituto di Avigliana.
Soffri con fedi, l'ultima malattia che lo afllisse in questi ultirrJ tempi.
Noble Dor:l.s t a Engadine (Australia) a .~8 anni.
Ebbe sempre un !orte d""iderio di essere Figlia di Maria Ausiliatrice.
Non potendolo perch~ la mamma, vedova e sol.a, aveva bisogno del
suo aiuto_, divenne la grande sostenitrice delle noatte. Opere in Bir-
mania. L'amore -a Gesù Eucaristico e a Maria AU8ili.attice le alimentava
un ardente zelo per la salvezza delle anime e la aplngeva a prodigarsi
acnn riserva nella ricerca di pecorelle smarrite, che sape.va con bontà
ricondurre all 1ovile. Mori in con cetto di santità in Australia.
Maria Vlberd naia Poggio t a Alba (Cuneo) a 8t anni.
Alla pieti, laboriositi e modestia con cui edificò la sua famiglia, uni
lo zelo missionario che caratterizza ogni buon Coope:ratore sale.siano
e che essa atti ngevt dalla lettura assidua del Bolldtin.o.
Pasqualina ColonibeW ved. Moll'lllldl t a Gemo (Ml) a 74 anni.
Cooperatrice salesiana fin dalla ,ua giovinezza e devotissima a Don
Bosco, veniva ogni anno a Torino a prega.rio per ottenere di e.uere una
nuow. mamma Margherita per il figlio sacerdote.
li.osa Leone Suppan t a Roma.
ÈNl Cooperatrice devotissima di Don Bosco, dell'Ausiliatrice e del Sacro
Cuore. IJ marito, in ricordo e &uffragio della cara estinta, dona a Don Bo-
seo una ge:ne.rosa offerta.
Agape Foglia t a Chiari (Brescia).
Laacia il ricordo di una vita di carità e di pietà tutta spesa per la cara
Mamma, per l"apostolato parrocchiale, specie della buona stampa.
per gli ammalati e per le Mì11ioni. Come Cooperatrice e • Figlia di
Maria•• era particolarmc.ntc devota della Mado.nrua.
N. D. Anllll Busi B.ruscbetd Corvino t a Vare,,e a 86 anni.
Rimasta vedova in giovane età di un alto e valoros.o u:flìcialc, si diede
tutta all'educazione cristinna dei 6gli. Modesta quanto colta e riservata,
fu a tutti d..cseropio. Suo ristoro era la prcghier11, I• mu&ica, le a.acre
miniature, la carità. Zelante Cooperatrice, fu devotis.sima cli Maria
Ausiliatrice e di Don Bosco, il cui ritratto l'accompagnò nella tomba.
Maria La Cblaaa
Era e:ullieva dell'Oratorio delle Figlie di Moria Auailiatrice di Marsala,
Rimasta vedova dopo soli quattro mesi di matti monio, vi.ue tra chiesa
e casa e si prodigò con le sorelle nel Laboratorio annes.so all'istituto
Salesiano a vantaglfio degli orfani.
CamUla canesen1 veci. Borcmtto f • 86 anni.
Un salesiano le rende. questa testimonianza: • Per 16 anni mi os.pi.tò
nello suo ca.sa considerandomi più che un figlio. Mi .seg·ul passo pu.so e
sos pirava il giorno dcllt\\ mia ordinazione. Invece iJ Signore ha voluto
c.hè mi• -stesse vicina dal cielo. Don Bosco l'avnl accolta nel • giardino
ules-iano •, perchè ha aiutato un suo figlio a raggiungere il sacerdo:rio •·
ALTRI COOPERATORI DEFUNTI
Ansclmi Ludovico • Aspet Frnncesco • Buanzini mons. Ettorè • Bor-
garo Paglioni Teresina • Buacemi Prov,•idenza • Casolo Ginelli Ida -
Catalano Paolo - Cecconì Tommasina • C<1lorubo Vittoria in Brivio -
Corda Emilio • Cuccbiara FiUppa - D'Anna Giuseppe - Di Bernardo
mons. Bernardo - Di Mco Dirce - Fabri• Margherita - Farina Andrea
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cesca - Franci Faliero - Galfano dott. Rosario - Gallins d. Giu.oeppe -
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mu.o - Pellegrino Giuseppe - Pcrino Negro Enrichetta - Pugliese can, d.
Salvatore - RandaZ%o Giovino Maria - Rc!lina Vincenzo - Saldarini
Rosabianca ... Scarpirta Giuseppina ved. Dc Bartoli - Scavacda Giovan...
nina - SchiUaai Santo di Giuseppe - Scifo d. Calogero - Spata:zza
Calogero - Spirito Ghaeppe - Struppa Maria - Terranova Francesco
Paolo - Trione De 1\\1attejs Giacomina - Turri Antonio - Valperga Carlo
- Verna Caterina ved. Toccl - Vitellaro d. Ciu.oeppe.