Bollettino_Salesiano_194411


Bollettino_Salesiano_194411



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BOLLETTINO
SALESIANO
ANNO LXVIII
N . 11 - sped . in abb.
postale - Gruppo 3°
NOVEMBRE
1944 - XXIII
IL MESE DEI MORTI
Mai così triste il mese dei Morti! La morte
non ha forse mai mietuto tanti milioni di vittime
conte in questa guerra e fra tanto strazio . Gran
parte d'Europa non è che un cimitero . Dove
manca la Croce, ci sono i ruderi della civiltà .
Noi, seguendo la pia tradizione, pellegriniamo
alle tombe dei nostri cari . Ma quanti occhi,
vitrei dal terrore, errano lontano chiedendo al-
l'aria, al mare, a zolle sconosciute, salme di-
sperse, resti straziati nello scempio orrendo!
Poveri morti! Chissà quanto han sofferto! E
avran cessato di soffrire? È questa la domanda
più angosciosa che ci urge nel pianto sulle loro
fosse . Saran morti in grazia di Dio? Avranno
avuto tempo di confessarsi, di fare almeno un
atto di dolore ? di rivolgere la mente, il cuore
a Dio? Noi lo speriamo . E confidando nella
infinita sua misericordia, offriamo sante Messe,
Comunioni, preghiere, Indulgenze, sacrifizi ed
opere buone a loro suffragio.
Lo facciamo abitualmente per quelli che ci
sono più stretti da vincoli di parentela, di grati-
tudine, di religione . Facciamolo ora anche e
generosamente per tante vittime della guerra che
non hanno alcuno che si ricordi di loro . Nell'im-
mane ecatombe scompaiono famiglie intere ; tanti
si credono dispersi e son magari morti; tanti
altri lasciano sulla terra parenti increduli od in-
differenti che pensano solo all'eredità . Abbiamo
noi compassione anche di questi poveri infelici .
E confortiamoci intanto delle attuali tribo-
lazioni colle considerazioni del Santo Vene-
rabile Beda, lette nell'ufficiatura della Chiesa il
giorno della solennità di tutti i Santi : «Nei
celesti accampamenti la pace e le guerre hanno
i loro fiori per inghirlandare i soldati di Cristo .
Poichè la ineffabile ed immensa bontà di Dio
ha provvisto anche a questo : che il tempo delle
fatiche e delle lotte non sia lungo nè si protragga
in eterno, ma sia breve e duri, per così dire,
appena un istante ; che le lotte e le fatiche siano
riservate a questa vita breve e fugace, i premi
invece e le corone dei nostri meriti a quella eterna ;
che le fatiche finiscano presto, ed i premi dei
meriti durino invece all'infinito ; che dopo le
tenebre di questo mondo possiamo godere una
candidissima luce ed una beatitudine superiore
alle asprezze di tutte le sofferenze, secondo
quello che dice l'Apostolo S . Paolo : Non c'è
proporzione tra i patimenti del tempo presente
e la gloria futura che si scoprirà in noi» .
L'Apocalisse, descrivendoci il Paradiso, ci
dice che Iddio abiterà colle anime giuste ed
« asciugherà ogni lacrima dagli occhi loro ; e là
mora vi sarà più morte, nè lutto, nè strida, nè
dolore » perchè la prima vita, la vita del pec-
cato, sarà finita, e là non vi sarà che gioia
eterna .
Il che concorda con quello che leggiamo nella
Sacra Scrittura, nel libro della Sapienza : «Dio
ha creato l'uomo per l'immortalità e l'ha fatto
ad immagine della sua propria natura . Per in-
vidia del diavolo entrò la morte nel mondo e
l'assaggeranno quelli che a lui appartengono .
Ma le anime dei giusti sono in mano di Dio e
non li toccherà tormento di morte . Par che
muoiano agli occhi degli stolti e si reputa disgra-
zia la loro scomparsa, e la loro dipartita uno
sfacelo : essi invece sono nella pace . Anche se al
cospetto degli uomini furono maltrattati, la loro
speranza è piena di immortalità . E per poca
pena sofferta conseguiranno grandi beni, perchè
Dio li ha saggiati e li ha trovati degni di sè » .
« Verrà tempo - ha assicurato il Signore -
in cui tutti quelli che sono nei sepolcri udranno
la voce del Figliuol di Dio ; ed usciranno fuori
quelli che avranno fatto opere buone risorgendo
per vivere, quelli invece che avran fatto opere
cattive risorgendo per essere condannati» (Gio .,
V, 28-29) . « Io sono disceso dal cielo non a fare
la mia volontà, ma la volontà di Colui che mi
ha mandato . . . E la volontà del Padre che mi
ha mandato è che chiunque riconosce il Figlio e
crede in lui abbia la vita eterna ed io lo risusci-
terò nell'ultimo giorno » (Gio ., VI, 38-40) .
Dal giudizio divino «se ne andranno gli empi
al supplizio eterno, i giusti invece alla vita
eterna » (MATT ., XXV , 46) .

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SOTTO LA CUPOLA DELL'AUSILIATRICE
Il mese di ottobre ha riportato un po' di
vita anche all'Oratorio . Sono ritornati oltre
cinquecento alunni del ginnasio e delle scuole
professionali . Ed una buona metà restano con
noi giorno e notte, come interni .
Si sono sistemati alla meglio . La loro buona
volontà supplisce ai disagi di questi tempi
eccezionali . La Basilica di Maria Ausiliatrice
li accoglie di buon mattino per la S . Messa
e risuona più volte al giorno dei loro canti e
delle loro preghiere . La loro presenza, col
servizio liturgico e corale, ridà alle sacre fun-
zioni il fascino tradizionale ed i fedeli, tornati
in città, affollano il santuario specialmente neì
giorni festivi e nelle solennità . Con speciale
fervore si è celebrata la festa del Santo Ro-
sario, che ha intonato tutto il mese alla salu-
tare divozione, le Quarantore, la Giornata
Missionaria e la festa della Regalità di Nostro
Signor Gesù Cristo .
Il mese di novembre, iniziato colla solennità
di tutti i Santi, è trascorso nel quotidiano ri-
cordo dei nostri morti ai quali abbiamo offerto
copiosi suffragi . Il 21 ci giunse notizia dal no-
stro Ateneo Pontificio della morte del vene-
rando maestro Don Giovanni Battista Grosso,
gloria della Famiglia Salesiana e della Scuola
Ceciliana, al cui apostolato è legata la nostra
migliore tradizione di canto gregoriano .
Per la festa di Santa Cecilia, celebrata in
Basilica con solenni funzioni, i nostri alunni
si recarono anche in Duomo a concorrere
colle loro voci all'esaltazione della Santa pa-
trona della musica .
Profughi e sfollati .
L'afflusso a Torino di varie migliaia di pro-
fughi e sfollati dai paesi evacuati della valle
del Roja ha suscitato nella cittadinanza una
nobile gara di carità che, sotto la direzione
dell'Em .mo Cardinale Arcivescovo, ha coordi-
nato subito i più urgenti soccorsi .
Il nostro Rettor Maggiore, non pago di met-
tere a disposizione confratelli ed Oratori della
città per l'assistenza dei fanciulli, ha pensato
anche a sollevare le famiglie dall'assillo della
cura e della educazione dei loro figlioli ed ha
disposto l'immediata accettazione gratuita di
cinquanta fanciulli nelle nostre Case di Cu-
miana e di Casellette, mentre le Figlie di Maria
Ausiliatrice cominciavano ad accogliere venti-
cinque fanciulle nei loro Istituti . I poveretti
non avevano che quanto indossavano . E noi
con tanti orfani accolti in altri istituti, con tanti
collegi distrutti, sinistrati o requisiti, abbiamo
dovuto tribolare non poco per allestire alla
meglio i dormitori e mettere insieme un po'
di indumenti .
Però, colla benedizione di Dio e coll'aiuto
dei nostri Cooperatori speriamo di poter non
solo mantenere ed educare questo primo nu-
cleo, ma di estendere le nostre cure anche ad
altri poveri fanciulli .
Colombia .
Da corrispondenza spedita nel gennaio 1944 stralciamo
le seguenti notizie :
« In omaggio al Giubileo Sacerdotale del
nostro venerato Rettor Maggiore abbiamo
d ato il massimo impulso alle tre crociate : per
le Vocazioni, pel Catechismo e per gli ex al-
lievi . Per le vocazioni abbiamo anzitutto orga-
nizzato una serie di conferenze negli studentati
di filosofia e teologia sul modo di coltivare le
vocazioni secondo .le direttive di Don Bosco
e del suoi Successori . Poi abbiamo indetto un
Congresso per tutti i nostri Collegi . Ma ,vi
abbiamo ammesso anche cospicue rappresen-
tanze dei collegi dei PP . Gesuiti, dei Fratelli
delle Scuole Cristiane, dei Maristi e di altri
religiosi che ci manifestarono il desiderio di
concorrere .IlCongresiptaer
giorni con due sedute quotidiane precedute
dalla S . Messa e dalla Comunione generale .
Iniziammo le riunioni nel nostro Collegio
Leone XIII » di Bogotà e le continuammo
nel Seminario, nel Collegio dei PP . Gesuiti,
presso i Fratelli delle Scuole Cristiane e gli
altri Istituti religiosi . La conclusione solenne
si tenne nel nostro studentato di Mosquera .
Ai tenti abbiam dato il più ampio sviluppi,
senza distinzione di Ordini o Congregazioni
religiose . Il successo fu un vero trionfo di fede
e di entusiasmo che continuerà a dare i suoi
frutti perchè abbiamo affidato ad una Commis-
sione permanente la cura dell'attuazione delle
proposte fatte nel Congresso . Noi abbiamo
già dovuto ampliare i locali dell'Aspirantato :
stiamo per raggiungere il numero di duecento
Aspiranti . Il noviziato ha toccato quest'anno
la sua cifra più alta : quaranta novizi . La Cro-
ciata Catechistica indetta in tutte le Case cul-
minò con la gara ispettoriale a Bogotà nell'ot-
tobre 1943 . Vi parteciparono i vincitori delle
singole Case . Lo stesso Nunzio Apostolico
venne ad incoronare l'imperatore del Cate-
chismo . Consolante pure il movimento fra gli
ex allievi con convegni, conferenze, accade-
mie ed esercizi spirituali . Stiamo organizzando
un Congresso Nazionale di ex allievi .
I novelli sacerdoti ordinati quest'anno fu-
rono dodici : dieci di questa Ispettoria ; due
del Venezuela . I nuovi professi, ventuno . Fon-
dazione di una nuova Casa a Bucaramanga » .

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Dai più recenti radiomessaggi .
Radio Vaticana, in data 9 ottobre, ci ha trasmesso
buone notizie di Mons . Cimatti, delle nostre Opere,
dei Salesiani e delle Suore del Giappone .
In pari data ci ha pure annunciata la morte dello
zelante missionario Don Cesare Albisetti, avvenuta
nel Mato Grosso l'8 agosto, e quella del giovane
Cappellano militare Don Vittorio Floriani, avvenuta
in Germania .
Li raccomandiamo caldamente ambedue ai suf-
fragi dei nostri Cooperatori .
Dal Notiziario delle Figlie
di Maria Ausiliatrice "
Due messaggi del mese di maggio da Napoli e
Satriano davano notizie consolanti delle Figlie di
Maria Ausiliatrice e dell'Ispettrice allora in visita
alle Case dell'Ispettoria .
Il 25 maggio una lettera dal BELGIO ed una dalla
FRANCIA, assicuravano che le Suore erano incolumi,
nonostante i pericoli ed i disagi delle operazioni
belliche . Alla fine del mese la Superiora dell'Istituto
di Monaco, in GERMANIA, informava che nella tre-
menda notte dal 24 al 25 aprile, la Casa, rimasta
prodigiosamente incolume, aveva offerto asilo e
soccorso ai molti rimasti senza tetto nel vasto rione
in fiamme .
Ma due mesi dopo, purtroppo, ci annunciava che
a metà luglio una pioggia di bombe incendiarie,
l'avevano distrutta fino al primo piano . Grazie a
Dio, le Suore e le signorine pensionanti furono
tutte salve, nel rifugio rimasto intatto .
Alcuni giorni dopo, il 28 dello stesso mese, la
Casa di Eschelbach, laprimaapertainGermania,
dalle Figlie di Maria Ausiliatrice, rigogliosa di opere
e fino a pochi anni fa centro della Visitatoria, venne
fatta sgombrare in poche ore, per essere subito
occupata . Le dodici Suore della Comunità, più
cinque provenienti dalla rovinata Casa di Monaco,
furono trasportate immediatamente in un paese
vicino, e di là, all'indomani, ad Ingolstadt, dove
vennero suddivise per il servizio di tre ospedali di
prigionieri francesi, polacchi e russi .
Dall'UNGHERIA la Direttrice annunziava in data
2 febbraio l'avvenuto trasferimento dell'Opera di
Olad a Màndok, dove si riprometteva un maggior
sviluppo di bene .
Dal vecchio Mondo .
La Visitatrice delle Case delle Figlie di Maria
Ausiliatrice dell'INDIA, dopo il suo giro alle varie
Case, scrisse da Madras in data 18 novembre u . s .
assicurando che le opere vi proseguono bene, mal-
grado la tanto sentita insufficienza di personale
missionario, specie per l'Assam . Le case di Vellore
e di Arni sono piene di gioventù, così pure quelle
di Gauhati e di Jowai : anche la Scuola di Madras
è frequentata da buon numero di alunne esterne,
Nella stessa lettera trasmise anche le buone no-
tizie ricevute dalla THAILANDIA, dove ebbero già
altre tre vestizioni indigene annunciate mesi or sono .
In data 1° gennaio veniva trasmesso dal Vaticano
un radiogramma col quale la Direttrice di La Kafubu
nel CONGO BELGA partecipava la morte di Sr . Maria
Hnlsmans avvenuta sin dal 2o settembre u . s . in
seguito a grave operazione chirurgica .
Senza un accenno alla morte dell'altra missionaria
Sr . Elvira Tessadri, appresa in antecedenza, il ra-
diogramma assicurava che allora le Suore di quelle
Case stavano bene, comprese le due ritornate alla
loro missione, dopo un soggiorno di 10 mesi nel
Sud Africa per motivi di salute .
Dalla CINA, con lettera del 9 febbraio u . s. la
Visitatrice confermava le buone notizie già date un
mese prima di Shanghai con la modesta ma pur
tanto benefica opera della Scuola e del piccolo
Orfanotrofio annesso ; e delle Suore del Kuantung
(Shiuchow e Lokchong) riunite dopo le passate
vicende, nella Casa di Ho-Sai .
Aggiungeva altresì le buone e confortanti notizie
del GIAPPONE : da Beppu, dove la Provvidenza con-
tinua ad aiutare in modo prodigioso quell'Opera
di carità particolarmente sua ; e da Tokio, in cui si
prospetterebbe una nuova e importante fondazione.
Dalla PALESTINA, la Visitatrice in una lettera del
10 marzo u . s. dava una sommaria relazione di quelle
nostre Case, che col ritorno di gran parte delle
rispettive Comunità dalla lunga e forzata dimora di
Betlemme, van riprendendo un ritmo di vita più
normale .
Benchè non le sia stato consentito ancora la tanto
desiderata visita alle Suore dell'Egitto, poteva ag-
giungere qualche notizia anche di quelle Case, in
piena efficienza di opere : ad Alessandria quasi 500
alunne, più di 400 al Cairo e non meno di 300 a
Heliopolis .
TESORO SPIRITUALE
I Cooperatori che, confessati e comunicati, visitano
una chiesa o pubblica cappella (i Religiosi e le Religiose,
la loro cappella privata) e quivi pregano secondo l'in-
tenzione del Sommo Pontefice possono acquistare :
L'INDULGENZA PLENARIA
1) Nel giorno in cui dànno il nome alla Pia Unione dei
Cooperatori.
2) Nel giorno in cui per la prima volta si consacrano al
Sacro Cuore di Gesù .
3) Tutte le volte che per otto giorni continui attendono
agli Esercizi spirituali .
4) In punto di morte se, confessati e comunicati, o almeno
contriti, invocheranno divotamente il Santissimo
Nome di Gesù, colla bocca, se potranno, od almeno
col cuore .
OGNI MESE :
1) In un giorno del mese a loro scelta.
2) Il giorno in cui fanno l'Esercizio della Buona morte.
3) li giorno in cui partecipano alla Conferenza mensile
salesiana .
NEL MESE DI DICEMBRE ANCHE :
Il giorno 8 - Immacolata Concezione .
Il giorno 25 - Natale di N . S. G . Cristo .

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NECROLOGIO
Salesiani defunti :
Sac. LANZONI EVARISTO, da Medicina (Bolo-
gna, a Belluno il 9-VI-1944 a 7o anni .
Fra le indicibili sofferenze di un'artrite deformante,
consumò gli ultimi sedici anni della sua vita salesiana,
prima sempre sacrificata in ardue mansioni amministra-
tive, lasciando eroici esempi di conformità alla volontà
di Dio, di spirito di preghiera e di carità .
Sac. ALBISETTI CESARE, da Terno d'Isola (Ber-
gamo), nel Mato Grosso l'8-VIII u . s . a 56 anni .
Era uno dei più ardenti apostoli delle nostre Missioni
del Mato-Grosso, cui ha dedicato, si può dire, tutta la
sua vita salesiana .D'ingegnoversatileedigrandespirito
di sacrifizio, ha portato un valido contributo alla civiliz-
zaionedgl,conardimetsploazincd
opere di bonifica assai apprezzate .
Ch . ABRAM GIULIO, da Sardonico (Trento), † a
Arco (Trento), il 16-VI-1944 a 23 anni .
Ch . POZZA RENATO, da Cornedo (Vicenza), a
Villafranca Piemonte (Torino) il 22-X-1944 a 23 anni .
Cooperatori defunti :
Sac . RIGONI Don ANDREA, a S . Zeno di Cassola
(Vicenza), il 12-VIII u . s. a 72 anni .
Fervente Decurione dei nostri Cooperatori, diffuse in
parrocchia la divozione a Maria Ausiliatrice ed a S . Gio .
Bosco, promovendo con zelo soprattutto le vocazioni
alla vita salesiana.
GARBARINO NA TA LE, a Mirabello Monferrato,
il 26-V u . s . a 83 anni .
Ottimo Cooperatore, modello di vita cristiana alla
famiglia ed al paese, coronò la lunga vita con esempi
di sentita pietà e con opere di carità .
BIANCHI SPERANZA in FRESON, a Sabion -
Colonia Veneta (Verona), il 10-VI u . s . a 65 anni .
Madre di sette figli, seppe educarli a vita veramente
cristiana e fu benedetta dal Signore colla vocazione di
una figliola all'Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice .
Altri Cooperatori defunti :
Cariboni D . Carlo, Brembilla (Bergamo) - Cereda
Emma, Manco (Cuneo) - Cravero Dott . Francesco,
Piscina (Torino) - Giroldini Lucia, Suna (Novara) -
Maestri Dott . Lorenzo, Trino Vercellese (Vercelli) -
Napione Antonio, Torino - N egrino Viotti Carolina,
Alice Belcolle (Alessandria) - Nuti Teresa . Torino - Van-
done Lorenzo, Confienza (Pavia) - Vigo Fortunata,
Voltri (Genova) .
Crociata missionaria
Borse complete.
Borsa LAGU ZZI ANGELA IN PICCIONE, in memoria
e suffragio, a cura del figlio Dott. Giovanni.
Borsa BAUCHIERO E CONSORTE OGLIEN GO
MARGHERITA, come da disposizione testamentaria .
Borsa GESÙ MARIA E GIUSEPPE FATECI SANTI,
a cura della famiglia Ceroni .
Borsa SOLARO DON GAETANO, a cura di alcuni
parrocchiani di Airuno - Somma prec . 19810 - N . N .
Desio 500 ; Branbilla E . Magni, Colombo Genoveffa,
Virginia, Magni A . Pizzagalli 500 - Tot . 20810 .
Borsa PASETTI CARLO, ex allievo dell'Oratorio S .
Francesco di Sales (Torino), come da disposizione
testamentaria .
Borse da completare .
Borsa N. SIGNORA DEL BOSCHETTO E S . CECI-
LIA - Somma prec . 11 26o - Ds . P. C . 15 - Tot . 11275 .
Borsa POLLA DON EZIO, a cura della mamma Irma
Macino ved . Polla - Somma prec . 1830 - La nipote
Liliana 25 ; nuovi versamenti 5o - Tot . 1905 .
Borsa PAGELLA DON GIOVANNI, in suffragio -
Somma prec . 11831,50 - Ing . Carlo Gentilini 5o -
Tot . 1 1881,5o .
Borsa REGINA PACIS DI MONDOVÌ (2a) - Somma
prec . 6929 .1o - Denni Bartolomeo 2o ; M . Teresa e
Bartolomeo Danni 5o ; Bollens Adelina ved . Foà 5o ;
Dott . G . Coccola 5o - Tot.709,1
Borsa RUA DON MICHELE (4a) - Somma prec. 13838
- Rag. Luigi Canale 100 ; Giuseppe Villani 100 -
Tot . 14038.
Borsa RASETTI CAV . FELICE, a cura del Sig . Luigi
Colonna fra il personale degli stabilimenti Rasetti -
Sonima prec . 1000 - Colonna Luigi per un gruppo
d'impiegati zio ; Rossi Giorgio 1000 - Tot . 2210 .
Borsa S. CUORE DI GESU, a cura della Parrocchia
di Corneno Eupilio (2a) - Somma prec . 3350 - Nuovo
versamento 300 - Tot. 3650 .
Borsa S . CARLO PER OTTENERE LA PACE -
Somma prec. 2501,85 - Ds . P . C . 15 ; Duroni Lucia
300 ; Padovani Leopoldo 5 - Tot . 2821,85 .
Borsa N. SIRO VESCOVO DI PAVIA, a cura di R .
A . R . - Somma prec . 1166o - Ds . P . C. 15 ; Sorelle
Provasi zoo ; - Tot . 11875 .
Borsa S. GABRIELE DELL'ADDOLORATA - Somma
prec. 1215 - Ds. P. C. 15 - Tot. 1230.
Borsa S. GIORGIO, a cura di Cornero Maria - Somma
prec . 1040 - Ds . P . C . 15 - Tot . 10J5 .
Borsa S . PANCRAZIO, in memoria di Angela Borello
- Somma prec . 5060 - P . C . 15 - Tot . 5075 .
Borsa S. ANTONIO DA PADOVA - Somma prec.
5470 - Boetto Maria Stella 100 - Tot . 5570 .
Borsa S. ANNA SALVATE, LE NOSTRE ANIME,
a cura della Famiglia Manfrino, in suffragio della
mamma - Somma prec . 10500 - P . C: . 15 - Tot . 10515 .
Borsa S . MASSIMO VESCOVO DI TORINO - Somma
prec . 18500 - P . C. 15 - Tot . 18515 .
Borsa S. CUORE DI GESU PERCHÉ DIA PACE
AL MONDO, a cura di Scapinelli Ines - Somma
prec . 2150 - P . C . 15 - Tot . 2165.
Borsa S. ISIDORO, a cura di N . N . - Primo versamento
1000 .
Borsa S . GIUSEPPE ALTO ORINOCO, a cura di
Mons . De Ferreri - Somma prec . 16938 - Gatti Vir-
ginia 4oo ; Gerbo Edoardo 400 - Tot . 17738 .
Borsa S . COSMA E DAMIANO, a cura di Franco
Vincenzo - Somma prec . 2000 - Nuovo versamento
500 - Tot. 2500 .
Borsa S. CUORE DI GESU E MARIA : D . BOSCO
Somma prec . 9 803 - Vismara Aurelia 100 ; Sorelle
Provasi 100 - Tot . 10003 .
Borsa SACRA FAMIGLIA (8a) - Somma prec. 12381,50
- D . Eusebio Bressan 1ooo - Tot . 13381,50 .
Borsa SPIRITO SA NTO, a cura di . Reviglio Maria
Letizia - Priamo versamento 100 .
Borsa S. MICIIELE ARCANGELO (4") - Sonnna
prec . 6497,50 - Bracco Ernesta 5 - Tot . 6502,50
Borsa TUTTI I SANTI E LE ANIME PURGANTI
- Somma prec . 613 - P. C . 15 ; Maria Muritelli 10;
Padovani Leopoldo 5 - Tot. 643 .
Borsa LILLA SILVIO, a cura della Madre - Somma
prec . 1150 - Garello Rita 5o ; Ulla Fiorina 300 ; Muzio
Carolina 400 ; Ulla Erminia 700 - Tot . 2600 .
Borsa VDO-S.10o2NTm5I8aAMpUrEeLc
- Bettini Paolo 100 ; Balma Gaspare 5o ; Pezzi F . 5o -
Tot . 10458 .
Altre preziose pubblicazioni della collana LUX
E . GARRO - L'immobile scoglio (Il Papato) .
» - L'orribile favella (La bestemmia) .
GIOTTO RENZI - Redini in pugno (L'educazione dei figli) .
L . DALCERRI : Donna (Dignità e missione della donna) .
A . ALESSI - Fatima .
Rivolgersi a : ELLE DI CI - Colle Don Bosco (Asti),
oppure alla Direzione ELLE DI CI - Via Cottolengo, 32
TORINO (109) od all'Istituto Salesiano - Via Copernico, 9
MILANO (129)
Ogni volumetto L. 1,50.