Pellegrinaggio
• À .Vf.\\RANO DI NAPOLI, s11de di un
fiorente Centro di Coopel'.at ori, unu
Coopera trice ruaestra elementare,
in l>Ccasione della festa di Don
Bosco, ha organizzato conf<rrenze
"" Uon Bosco nelle Scuole e agli
AppreaJisti della cit tà. Tnoltre ot-
tenne che ben 160 Maestri e Maestre
a11~istessero ad uno Conferenza sul
metodo educativo Ji Don Bosco.
e A CANNARA (Peru;:,:ia) il Labo-
ratorio ,!elle Cooperatrici ba lavo-
rato per i poveri del paese metten•
dosi io grado dì p(ltèr b1mefìcare
uoa t.re-nlU1a di per~one çou indu-
ruenti e abiti. TI rev. Purroco-
Decurioae hn ,:ompletato il ,tono con
vari g;e,tcri allt:ue11tari.
e A CoLLF.FERRO ( lfornn) al Gruppo
tielle Cooptratrici si è B!l:giuuto tla
poco tempo il Gru1lpO Jci Coopera-
toci, il eui fervore fu ,trnnife•to in
occasione della festa di Don. Bosco,
ohe porti, un'ond~tn di rinnova-
mento cri~tiano ne.gli uomini ddla
cittadina.
• A SisRllAUITA1,ro (Caltnnisseua)
il Contro P. O. si è riunito per pro•
cedere a I rinn,vo del Consiglio.
1nokre, chiesta e Qttenula l'auto•
rizzazioue del!'Arciptetc e degli
altri Pauoci. e forme re:atnado le
riunioni che ~ tengono durante
l'anno per lo due Conferenze an-
nuali, si è deci•o di praticare ogui
prinw giovedì ilei rr,e.e l'Eserci,.io
dello Buonn Morte nella propria
Parrocchia nell'ora stahilitu dal
proprio Parroco. Si è fatto tli più:
$i è anche officiato, per cill.'!cu.ua
delle tre Parrocchie, il Sacerdole
che tiene ogni me,e ln conferenza
per dotto Esercizio. Ogni z~lutorc
inoltre s'imJ>Cgna si aiul,ue il pro-
prio Purroco nelle attivilà che gli
aono ag~egnate.
CONVEGNO DI COOPEUA TOLU INSEGNANTI
PressQ l'lstitut<> S?lesiano S. Ant·
brogio di Wlauo si è tenuto llll itn-
portantc con\\'ogno di lnsc:,;nanti,
promos-o dal Centro Lo<·ale dei
Cooperatoti Salesiau.i, pr.JC conside-
rare olcmù aspetti del sistema edu-
,·utivo di Don Bosco e meglio o,ù,
11H1rsi a gcguirne to spirito.
In. qucsla luce trattò magnifica•
m~nte il te.ma il eh.mo prof. Awo
AGA7.7.l della Oruver.ilò Cauolica.
Prendendo lo spunto dalle parole
di soluto e di presentnzione ùa pnrte
del Oirettore tfoll'lstituto, ehe augu-
rava agli intcn·cnuti di cnrpire dal
sorriso del Santo q11~kuno dei "noi
~egreti~ per dare ai ragazzi d'oggi
aucora qualcosa di hù, l'esimio ora-
tore cuol'ermava il cvn<·ctlo é\\ln un
pensiero di Tomaso Carlyle, se-
condo il quale l'uomo di genio « aon
è tanlo uno che fa iuvenzioui,
,,uent o uno che ,a leggere l'aperto
mistero delle c:ose ». Don Bosco è
uno d i ,1uesti; ~<l 01·rorre che noi
sappiamo leggete iJ ,rignilicato del
suo mess11ggio, considerando come
egli anticipò i tempi, ma diede for-
mule vive e 11cre.nni, che sono e Ea-
ranno di uttnalità per <)gni ternp(,
1)011 Bosco ha rivqluzionato i vcc-
cl,i schemi, le formule tradizionali
Jella pedagogia, pur scrivemlo assai
pu110: una trentina o.li pagine. Nel
i:a.mpv Jell'educazfoae egli è nn 1,ri•
gante autQntico, da annoverare tra
gli « educatori sociali », non con i
pedagogisti che sc1-isserù inter1nina•
bili volumi.
Apertosi quindi un familiare e
nutrito dialogo con l'uditorio
prese In parola un altro Do-
Cènle della Universitil Cattolica, il
1uof. Gi,111eppr Na11geroni, membro
ispettorialc del Con;,iglio Coopera•
tori SaJesiuai, per s<ittolineare che
Oon l:losco non f'u grande soltanto
collle educatore, lllB antllA come
fondatore, come apostolo doJle
Mis~ioni, e come difènsore delfo
Chiesa. A ,,nesto riguardo dopo aver
presentato alcuni momenti storici
dèUa lot ta anti~lericalè, d ivamrata
iu Italia al tempo il.i Dou Bosçu,
dimostri'> come il Santo, per difcn-
uere la Gerar,·hia e la Religione
cattolica, •~ppe ,m,citare le buone
enu.gie del. laicato, fondando In Pia
ll11ioae .lei Cooperatori Sale6iani,
della qualeha poi parlato il Delegato.
L'uclunnnza, onorata dulia pre-
~eu.za di a.ltri Docenti u11ivérsitarì.
,lrg li ùr,ottori scolastiri prof. Luigi
Chelucci e prof. Ignur.io ~fotto.
uttontlaLi da u.u nu.trito stuolo di
Direttori Didattici, ba lasciato in
tutti il desiderio 1,i al tri simili io-
Nmtri nel nome di Don 13osr·o.
dei Cooperatori di Lombardia
ed Emilia ad Assisi e Loreto
Arcol-ser() l'invito in nnrnero di
15 I e lo cfictlnaronQ il 23 aprile,
g1,id,lti ilal Delegnto Regionale
Don Vignato e \\lai Delegati !orali
Don Bandiera e IJon Celmini. Il
serviziù logislièo era stato ail'ldato
all'agenzia IVET.
A Bologna si aggiunsero alcuni
C:ooperatori col Delegato locule
Don Zanoni.
Ad Assi.si, appena BCcsi dal treno,
i torpedoni li portoronv $ul,itu in
<;iuà negli alloggL D,,c ote <lor,o li
taggiunseva l'L,,pellore rev.1no Don
Plinio Gugiatt.i, che nel dare la
« buona notte», inquadrava spiri-
tualmeDte la giornata rhe uvrehbero
Lcascorso ad As~isi.
Il mattino seguente il sig. Ispet-
tore celebrò la S. Messo neUu cripte
di S. Fra11cest0, ,nel\\tre gli altri
Sacerdoti conJcs~avano e guiJavano
le preghiere.
n,,po il ~"l'l>O fotoèrra6co, visi-
taro11tl la chiesa superiore e ,rnclla
tnecliuna, che prescntarbno grand:is-
~imo interesse dal [IHnto dì ,·i~tu
storfro.,_ religioso e artistico. ]] ro':tto
della muttinutu fo dedicato alla vi-
:;ita tlei luoghi f'raace.scaui più itn.-
p<lrtonti: S. Chiara, S. Damiano,
Cll.'!O uarnl~ del Santo, Cattedrale
cli S. Rufino. Nel pomeriggio visi-
tarono a S. Mariu tlegli Angeli.
Ripartiti in treno, ad Ancona
trovarono pronti 11uuttro torpe.doni
cheli portarono a Loreto. Quella sera
il sig. Ispettore, •·<•lse l'occasione
per presentare le carutLeristic·l,e
principali del Cooperatore Salesiano.
La nlaLLina riel 25, i pellegrini
MsisteUcro alla '.\\fossa nella Santa
Casa e ascoltarono il discorso del
sig. f.pe.ttnre. cbe llCCOàtÒ lo
Santa Cnsn alla nostra anima, in
t.;ui ,lrve abitare sempre il Signore.
e ne trasse eccèJlet1li s11w1Li per ani-
marli ad unu inten!;a vita cri;;tioq.a
e ad opere concrete di apo,tolato.
Nel citorno si fermarono ad Ali•
cona per 11110 gita 1.11ristira oit'-1111
ciU/1.
Ln nota pit, bclln cli C[Uelle gior•
nate è ratd1iusa nel pen~iero eo11re,-
so da moli.i <lei partecipanti: « Il
uust.,:-0 fu 1111 verò pellegrintìgb"lo.
anzi una serri~ di pellegrinaggi. rhe
ci hanno riBtorato lo spi.cito e fatto
ap11rez1.are 11i più il 1lon,, delht vo-
caziouf'" sale~ia1u.t )>,
AUT0RIZZAZI0Nll D8L TRlB0NALE DI T0RIN"0 IN DATA r6 FEBBR.\\10 I9of9, NUMBJt0 403. • CON APPU0VAZI0NB ECCLESIAS'fl {,'A
DIRETTORB RBSPONSA.BLW!: SAC. oorr. PIETRO ZERllll'IO, VlA MAllU AUSll.lATRICt J2, TOIUNO (7 u) · OFFJCIJ)!E URAFICHB SEI :jl}