Romn, \\"Olle couimltar<J Don Bosco, qnest.i lo i n-
vitò a rlmanero: e La $ontinell:1, l'A.ul{elo d'I~raele
~i ferro.i nl suo y1osLo e ~tia n. guardill> dello, rocca
di Dio o dell'arc:1, ~anta • (Jl. B .• L'C, 023; X, 66).
Come ni dolori il ~anlo pnrledpò anche alle
A"ioie ilei Sommo J'on tefice: nel 1850, in occa-
i-ione d!'l ritomo a. Roma, nel 1869 per le nozze
~a.cerdotali di Pio TX. nel 1877 al com-piors.i del
diubiloo d'Oro epi~copale e per l'elozfone di
Leone X III con pubblil'l1e ruruostrazioni.
d) Arnore ubbidic ule e "-Oltoruesso
Ecco un'altra car.1llorj;;ticn dell'amore di Don
Bosco al Papn: l'nblnclieuza o la sottomisi!ione.
Amare iJ Papa e di1;uhhi,lirlo è 1lll assurdo; scor-
gere in Lui il Vicario di Cristo e ros1>ingero la
isua parola e i !IUoi im,ognamenti, è profanare il
divino principio rl'autoriti\\ r,ho egli impersona.
Precise orano le- dirot.1h-e ,li Don Bosco circa
l'ntt-eggiamento da tl'tiersi Ili fronte al.la parola.
<lel P apn: , Amiamoli i romn II i l~ontefici e 1101i fac-
l'iamo diRlinzion(J ilel tempo e del luogo ili cui
7111rlano; quatJdo l'i cM111rn 1111 ro1111i9lio, e più a11-
N>ra quantlo manifest,1110 im llesiderio, t[UC;rto sia
1111r noi wi comando• ( }[. B., V, 573). «La pa-
rula del Papa cltv'esseri> la 1111Hlra regola in tutto e
per tutto» (.,_lf. D., VI, J94). Ed egli fo.ceva, come
iusegnnvn. In occasiono delln sua permanenza o.
Roma nel 1858, Mon... Do \\[erode, ..\\faestro cli
Ca.mera cli Pio JX, lo pregò n nome del Poutefiee
!li voler <lottare J?li Es.erc·ir.i spirituali alle detenute
1>rcsso le Ter11w di Diocleziano. • La pre~hier-a.
dlll Papn, - !;i limitò a rispondere, - è per me
un comnndo ~ ( Jf. B., V, 874). e si prestò voleu-
tieri per quell'opera <li earith. Trovandosi in
mlienzi\\ noi ft>hhraio dl'l 1875, chiese una p11l'Ola
dn porta.re come breve messn-i.rgio ai suoi 1lqli.
• Racco-mandata lon> - disse Pio IX - cT1e pm-
111(Jtfa1w fe,leltà e atfat·camrnto " Cristo e ai 11110 Vi-
(•Qrù) i11, te1•ra, ~- Vivame11te commosso Don Bosco
mostrò ol Papa il fo~liotto dogli appunti, che
teneva in mano. L'ultimo ora co,;ì concepito:
« Noi promett.fr,,1110 fedrlttì e ob/uJ(lie1izn. a Sua, flrw-
lild cin11t1 Vicario di CrMo •· Il Ponte1Joe concluse:
• Bisognn. che rit•o110S<'i111110 una vora ispirazione
del Signore o in voi a sorivere, o i u mo n dire ◄•011ì.
Segno cho quo.~le parole sono veramente da te-
uer.,i preziose t (M. B., XI, ll6). Don Bo.,;co le-
tenne preziose fin che visse, sehbone quello foRse
gii\\ il proA'ramma del t1110 apm:1tolato.
Il 2:j dicembre 188i, vicino al tramonto, il
Santo 1,otè cliro con 1ut ta Yerità al cMd. Ali-
rnomLt: « Te1wpi d·if/icili, Eminenza! Ilo ziassato
tempi dimc:ili!... Jfa l'at1foritlt del Papa.•. T,'a1t-
torità del Papa... L'ho detlo qui a ]tona. Oagliero
(•/,e lo 1lica al Sa nlo Pmlte che i 8<ile1Jiuni s0110 11er
la difesa tlell'autorilà del Papc,, dovunqtt" 1arori,w.
11o1•1111qu,. si lroi:i1w • (M. B., XVIII, 491),
:1. SULLE ORl\\lE DEL PADRE
•\\moro il Papn. non fu po.rola v,ma per Don
l3osco. )lei suo esempio ba. In.sciato a tutti una
.u1cra erilclit:\\. che ognuno secondo Je proprie
fo rzo e posizioue, devo con so1·v11,ro ed uocrescere.
Nel primitivo regolamento per la' Pil~-unione
dei Cooperatori Salesiani compoRto nel 18i4 e
stampato in appendice 0,Ue Regolo per ottenerne
l'approvazionE' dalla Sa.ntn Sede, Don Bosco tt-a
gli scopi delr.Associazione ponova: , Ogni asso•
cia,to Bi tforà la mtissima cura di ù11,pedire ogni di-
scorso, ogni opera d1e sia. contro il R-011uino Pu11-
tefire e co11lro la, ,ma suprema a11torità. Quindi
osservare le "leggi llcl1a Oltiesa e 1n·o1nuaver11e l'os-
serva11;;a, ill<'11lcare il rispetto al Ronia110 Po11te-
fi,:e... 110110 rnse proprie di questa À.11Boc-iazw11e •
(.M. B ., X. 1312).
Noi 1886 ad un gruppo di ex allie"i manife.
sta\\'a la doke l)cmuru,ione che quanto JlÌÌI la
Santa Sede verrebbe assalita tlai suoi implucabili
e secolari nemici, lanto più i C'ool)e.ratori Sale-
siani l'avrebbero e.➔altata nol mondo: 1 I Coo•
perutori saranno quelU che ai·utercw110 a 71romuo-
vere lo spirt"to cattolfro. Sarà una mù1, 'Utopia, ma
pure io l.a tengo. Più, la Sauta Sede sa,·d b e1·-
sagliaw, p ii, dai Coopemtm'i sarà esalt.ata;
più la mis1:1·edenzr1 itl ogni lato va, cr~cen,1Zo e pi'Ù
i Cooperatori a1zeran110 la fiac-00la della loro fedt
operflliva, (Jlf. B., XVIII , 161).
CONCLUSIONE
La guerra. di insinuarioni e menzognr, di ac-
ou.se e oalunnie, di offese e dileggi, che sotto i
nostri occhi i cattivi oornbattono contro la per-
sona o la dignità del Santo Padre, non ci con-
sente di reatare muti 1c<pettatori di un male che
si acuisce e dilaga, minacciando In, fede di molU.
La nostra pottlzione dev'essere chiara: Cattoli"i
col Papti, poir.hè è impos!libile rostare cnttolici
separati daJ Papa. O#TTU compromesso in questo
ca.m1,o è ,-Utiì e tradimento. E si è oattolioi col
Papa, quando ise ne segue l'insegnamento, se ne
ascolt,11 la voce, si ò disposti o. difendorlo do-
=quc,. Non si ella retta ni monotoni ripetitori
di uno slogan, a cui la storin ha già tlato la sua.
vaJida 1·isposta. Fin dal secolo XVI o'è ohi ha
osato scrivere che i giorni del Pontificato romano
erano contati; nel secolo X \\'III si ò parlato della
Chiesa e del Papato agonizzante: ~ Sono stufo
- soleva clire Voltrure - di Rentir r ipetere che
doclici uomini bastarono a atahiliro il cristiane-
simo n el mondo; io ho una gran voglia cli fru:
vedero che uno solo sarà. sufficiente a dlstrug-
getlo t; morto è il Papato. si clisse nel secolo
scorso; invece proprio il momento scelto dai set-
tari per ~eppellirJo definitivamente segna il punto
di partenza della ,igoTOsa ripresa del Pontificafo
romano con legigantescbefignredogli ultim i l'apì,
fino a P io .XJJ, il Pastore Angelico, dinanzi ru cmi
insegnamento o alla. cui so,-rUJnana ~ndl'zza sì
commuovono gli stos~i misrroo.ernti e coloro elle
ancora non conoscono il ml'l!lsa!,\\'gio evang"olico.
il Papato non è morto, nè morrà perc.hò, Le porte
dell'inferno non prevarranno , (lliTT., X v r, 18).
Hiconfort.ati n.Ua luce di questa diviua promessa,
facciamo nostro il programma cli Don HoSC'o:
• Tulfo col Pnpa, per il Papa, ama11do it Papa•
(.M. B., I, 12).