N E C R O L O G I O Prof. Dott. GIUSEPPE ALBERTOTTJ, t a Roma il
29-XIT-1936 a 85 anrù di erA.
Celebre oculirta, curò, col padre, il nostro Santo fon-
Salesiani defunti:
datore, che gli portnVJl vivissimo affetto. Dopo aver in-
GARLANDA D. ANTONIO, !!tic. dn Mezzann Mor-
tiglicngo (Vercelli), t a Biella (Vercelli) il rs-l-1937 a
72 nnni di erù.
Visse umile e sacrilicuto negli uffici di amministrazione
e neU'e•ercizio del sncro ministero, sostenuto da profondo
spirito di pietà e di laborioo,tà salesiana.
segnato a Modena. passò nel 1900 a Padova dove tenne
la oauedra di oculistica all'Università fino al 1935. Scien•
ziato e umanista doni> ali'Ateneo di Pndovn la hibhotecn
cordariana ed a quello di Roma losciò oltre 10.000 pub-
blicazioni di oeulistìea. La divozione a 0cm Bosco ispirò
j suoi studi a prqfondi sentimenti crisriani e lo sua scienza
a mistione di bene.
COI,OMBO D. MICHELE LUIGI, sac, da Seregno
(Milano}, t a Verona il 7-Xll-,9J6 a 71 anni di cd.
Pnni10 chièrico per l'Equutore ed ordinato sacerdote
in Quito, lavorò in qU('llc, nostre missioni finchè ne fu
caccia10 con tutti i confratelli dall,i, ri,·oluzionc. Pas.1ò
quindi alln Colombia e nel Perù, finchè, l<>goro dalle fa-
tiche, ritornò in patria a prodigare il suo ministero con
zelo inalterato fino alla morte, nei nostri htituti del
Veneto.
OREGT.JA D. GIUSEPPE, snc. da Cherasco (Cuneo),
t a Nina Mariuima (Francia) il 23-XIl-H)36 a 61 nnni
di età.
PRETI D. PIETRO, sac. da Milnno, t a Milano il
A•"'· Comm. PIETRO MELANDRJ, t II Roma il
26-XlJ-r936 a 67 anni di età.
Procuratore delle Cause di beati6cnzionc è canonizza-
2ione, curò con ammirabile dili~ènza e CQn g,-ande affetto
anche quelle del nosrro Santo fondatore, del vcn. Dome-
nioo Savio e della ven. Madre Mazza:rello. Scrirtore e
letterato felice e eohi$~imo, si era dedicato fin dalla gio-
vinezza al giornalismo cattolico, distin~endosi come
critico e come espositore e raccogliendo ovunque simpatie
e consensL Coerente .se1npre ai suoi princjpi, affuscinato
dagli esempi dei Servi di Dio di cui trattava le cause,
fece di tutta la sua vira un santo nposrolato, col ferrnre
d'un cattolico mode-Uo.
27-XJJ-1936 n 65 anni di età. '
Per :is anni resse l'Oratorio di Via Commenda in
)\\,filano, prodigandosi con1emporaneamenre nel SAcro
minist~ro e nella dfrezione spirituale delle Figlie di Maria
Ausiliatrice, e cauivandosi la fiducia e la stima di tuui
per la profonda pietà e spirito di sacrifizio, per la bona-
rietà del uatto e la bontà del cuore.
ARJONE GIOVANNI, cond. da D,nno d'Albo (Cu-
neo), a Sanrjago-Macul (Chjle) il 4-X•H)36 11 58 anni
MONS. TEOL. DOTT. VINCENZO M. MUSSO,
t 11 Torino il :iz-1-u. s. a 6r anno di età.
Lo vita e le sostanze consacrò nll'npostolato special-
mente nel campo cinematografico, precorrendo con in-
gemi sacrifici ed as.solu10 disinteres.~e le odierne orgnniz-
.znzioni per la moralizz.azione di questo potenre coefficiente
di educazione. Divoti•simo di S. Giovanni Dosco, era no-
stro cordiale e generoso cnoperiltore.
dj età.
FERRAZZA D. GJUSTJNO, sac. ·da Cappadocia
(Aquila d~izli Abruzzi), t a Genzano (Roma) il 20-XII-
1936 e 55 anni di età.
Ottimo jns~g:nantc e ~acerdote esemplare., era caris-
simo RJ!li olunrù. che educava con wande affetto, e stima-
tissimo dal clero e dal popolo che ricorrevano a lui pel
••ero minis1ero. Servi a più riprese la patria come ufficiale
e come çappellano prodigando fl suo wlo pastorale con
ammirabile soUecitudine.
FAVA GERMANO, eh. da Rivedavie (Mendoza-
Argcntina), t n Alta Gracia (Argentina) il 14-XJ-H>36 a
19 anru di età.
TOSO NTNO, eh. da Cividale del Friuli (Udine),
t a Este (Padova) il 17-XIl-1936 a 17 anni di età.
S. E. Grm,d'Uff. EUGENIO CAPUTO, Genera/,, di
Corpo d'Armata nella riserva, t a Torino il 111-1-1937.
Ufficiale colto e brillante conferen.ziete ricopri im-
porranti cariche in pace, tra cui quella di ,-ice-dir<'ttore
dell'Istimto Geografico Militare di Firenze; in guerra
fu comandante della 1;:lorio•R Brigata Sassari sul Carso e
della l Divisione Fanteria sulle Tofanc. Rettitudine di
spirito e nobiltà di cuore rifulsero nella sua carriera
imponendosi alla stima ed all'artunirazione_ di lutti..
Entusiasta di Don Bosco e dell'Opera sua. leizò il suo
nome nll'Tstiruto Missioni Sale.siane con gene-rose ehtr-
gizionì.
COPP)l FRANCESCO, t 11 Casale Monferrato il
22-::\\."TI-1936 Il 7S anni di età.
Cattoljco esemplare e zelante Cooperatore fu benedetto
dnJ Signore colla vocazione d'una fìgUuola aU' Istituto
Cooperato ri defunti:
delle Figlie di Maria Auailiatrice, oggi direttrice nelle
missioni dell'Equatore.
S. E. IL CON1'E MAGGIORINO CAPELLO Mi-
nistro dtl Niearo,:11a presso lo S. Std~, t a Roma il 23-J-u. s.
a 85 anni di erà.
Avvocato insigne, assurse a fama mondiale nélla difesa
trionfale del nostro buon nome in oré di tenebre e di con-
PEGORARI COSTANTINO, t a Caspoggio 1'8-1-
1937.
Attivissimo ielatore delle Opere e Missioni Salesiane
vi dedicava tuttu la sua inBuenza e la ~ua attività.
giure settarie. Ministro di Monaco e poi del Nicaragua
ROSA MANCJNI BATTlATI Ved. PULVIRENTI
prnsso ìl Vaticano. rese preziosi servigi alla Santa Sede col t a Camnin il 13-Xll-11J36 a 86 anni di e"i\\,
suo profondo spirito cristiano ed il suo tnlro diplomatico
nei rapporti con djversi Stati. Pio X, .Benedetto XV e
Pio Xl l'ebbero cariS$imo e lo onorarono sempre della
L'umiltà e la carità furono le s\\Je virtù predilette.
Cuor nobile e generoso, amò le Opere salesiane con spe-
ciale affetto.
massima sovrana fiducia. Noi, con imperitura gratitudine,
lo raccomandie.mo caJdamen1e ai suffragi dei Coopetatori,
rinnovando le più vi,·c condoglianze alln Ecc.ma eonressn
Amalia t'd ai parenti.
CONTESSA OLIMPIA GIANAZZO DI PAMPA-
RATO, n111a NATTA D'ALFIA NO, t il 2211:ennaio 1937
a 92 anni, di età. L'aho lil'?Jlaggio, la parentela con le più
nobtli casm:e piemontesi, le cospicue ricchezze, furono per
questa grnn dama un mc~zo di spargere il bene intorno a
sé coUe buone opere e colla più larga beneficenza. Filial-
Jl.1ons. AGJVELLO MANNATO, D~curume Salesia110,
t a Napoli il 30-Xll-1936.
Degnjssima figura del clero napoletano era Parroco
in S. Maria degli Angeli a Pizzofalcone e docent<" di
Sacra Scrittura nél S.iminario Arcivescovile. Fu sempre
attivissimo Decurione dei Cooperatori Salesiani, e, devo-
tissimo di D. Bosco, ne promuoveva la devozi11ne con
ammirabile fervore.
GIUSEPPE AGAGT.,/ATE, t II Capriglio il 5-l-1937
meuu, devota a Don Bosco, a Don Rua e ai loro Succes- a 74 aruù di età. La mnmma, Rosa BQsco figlia di Giu-
~ori, fu in rutta la sua lunga vita una delle più insigni $Cppe Bosco, fratello de_l nostro Fondàtore, lo portò
b~ncfactcici dell'Opera Salesiana, alla quale ancora lasciò, giovinetto all'OrRtorio ove Don Bosco l'(.-ducò e lo crebbe
morendo, un insigne ri.cordo dclla sua generosità. I fino a farne un cattolico esemplare. Tmscon,e tuna la
Cooperai ori e le Cooperatrici ,ri as•ocieranno nella ricor- ,;m nel paesello natio fra la stima e la benevolenza di
d:1nza e n~llc preghiere ai J;igli di Don Bosco, nei quali tutti, lieto di dare un fill'.lio sacerdote alla Società Sale-
la ricono~<'n,o:n verso la munifica signora durerà impe• siana, t di prodigarsj generosamente pel bene del pros-
-rilura.
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simo.
Con permesso d c U'Autorlt.\\ Ecclesiastica. • Dircltore respon•abile: D. GUlDO FAVlNI
Torino • Tipogra.fla della Soelet.\\ Edllrice Internazionale, Corso Regina Margher ita, 176.