Una sezione di Cooperatori modello in India
Il gruppo dei Cooperatori Sa-
lesiani della parrocchia e.li S. Fran-
cesco Saverio a l\\Iadras è costi-
tuito da 34 membri ed ha un
programma di apostolato magni-
fico: ,·isitare i tuguri più miseri,
scoprire i matrimoni irregolari per
regolarizzarli, fare il Catechismo,
portare la gente 8l!a vera fede.
Il bilancio delle attività aposto-
liche dell'am-;o scorso è sorpren-
dente: r ro famiglie povere della
parrocchia visitate; a 25 famiglie
s'insegnò la recita del santo Ro-
sario in comune; in I 23 famiglie
fu intronizzato il Sacro Cuore;
147 giovani e 14 adulti furono pre-
parati alla Prima Comunione. Dei
34 matrimoni irregolari scoperti,
29 furono già regolarizzati. Ai 170
giornni della parrocchia si assicurò
ogni sabato un'ora d'insegnamento
catechistico. Anche ogni giorno,
dopo la Santa Messa si tennero
lezioni di catechismo a circa 30
ragazzi e 20 adulti.
Oltre alle attività e.lirette al bene
delle anime, i Cooperatori si ado-
perarono durante tutto l'anno a
lenire le miserie corporali. Distri-
buirono il latte ai ragazzi, alle
rnamme povere, ai yecchi. Procu-
rarono il nutrimento necessario
agli amn1alati e vc.:;;tito ai poveri.
In occasione del Santo Natale si
raccolsero doni per 300 poveri.
Con s·peciale interessamento sono
pure seguiti i giovani studenti che
hanno particolare bisogno e.li aiuti.
La diffusione del culto a Ma-
ria SS. sotto il titolo di Ausilia-
trice è uno dei punti del loro
programma. Durante l'anno pas-
sato le immagini di Maria Ami-
liatrice furono distribuite a mi-
gliaia. Ogni mese si stampa dai
Cooperatori il foglietto Favori e
grazie riceziute per intercessione di
JJaria Ausiliatrice e nel corso
dell'anno se ne distribuirono 10.000
copie. In occasione dell'incorona-
zione della Vergine Pellegrina,
Aiuto dei Cristiani, furono diffuse
+ooo copie della Novena in onore
di Maria Ausiliatrice.
A ricordo dell'Anno !\\-lariano si
lavora per collocare la statua della
Madonna in ogni via della par-
rocchia. Si sono già erette sei
statue di lvlaria Ausiliatrice, che
fu proclamata Regina del rione
.-lssirvadapuram con speciale festa
e processione.
I Cooperatori Salesiani organiz-
zarono pure una pubblica riunione
per protestare contro l'introdu-
zione di un progetto di legge che
n1ira a controllare le conYersioni,
con un discorso che condannava
4uesta legge come ingiusta. Per
loro iniziativa furono organizzati
parecchi corsi di Esercizi spiri-
tuali aperti, per categorie, ai quali
presero parte 877 persone.
Questo bellissimo bilancio di
attività apostoliche fu attuato sotto
la guida del Direttore dei Coope-
ratori, del 4uale essi sono preziosi
ausiliari, ma il segreto di tutta la
vitalità del!' Unione dei Cooperatori
del Centro S. Francesco S'averio di
Jiladras è la Riunione mensile con
l'Esercizio della Buona l\\Iorte e
la Conferenza del Direttore.
Iniziativa ispirata dallo zelo
li giorno 7 dicembre 1955, a
Roma, durante l'accademia cbe i
giovanetti dell'Istituto del Sacro
Cuore fecero in onore della Ver-
gine Immacolata, furono conse-
gnati oltre cento diplomi a nuovi
Cooperatori. Il rev.mo Ispettore
Don Pilla ne fece la solenne con-
segna, in sostituzione del rev.mo
Don Albino Fedrigotti, che non
potè intervenire per grave im-
pegno sopraggiuntogli all'ultimo
momento.
I Cooperatori erano stati pre-
parati con un triduo di istruzioni
fatte nella cameretta di Don Bosco
presso la Basilica del Sacro Cuore,
e che servirono a far conoscere
meglio lo scopo della Pia Fnione
e le qualità richieste in un membro
della Terza Famiglia Salesiana.
Per dare comodità di partecipare
alle istruzioni del triduo furono
fatti tre turni così distribuiti:
ore I 6, ore I 7, 1 5, ore 20.
Volonterosa la partecipazione
alle istruzioni, non sce,-ra di sa-
crificio per non pochi Cooperatori
e Cooperatrici, commovente la
consegna dei Diplomi, nella festosa
e raccolta cornice dell'accademia
di stile prettamente salesiano.
Per la preparazione
di Zelatori e Zelatrici
Altra bella iniziativa dell'Ispet-
toria Romana fu la Riunione di
studio per i Cooperatori che si
stanno preparando a dfrentare 7,c-
latori, tenutasi anch'essa al Sacro
Cuore il pomeriggio del 12 gen-
naio c. a. Vi parteciparono circa
80 cooperatori, in due turni, uo-
mini e donne. Presenti il sig. Ispet-
tore, il Delegato e la Delegata
Ispettoriale e molti delegati locali.
In questa riuniont' si presentò la
figura dello Zelatore in atti\\'ità
nella Pia Unione. Si definì poi il
programma generale di questo
anno, e si prospettò quello che si
ha in animo di svolgere in seno
ali' Ispettoria Romana: un Con-
vegno di Cooperatori del Lazio e
la frsta in onore delle mamme dei
Salesiani, per commemorare lvlam-
ma l\\Iargherita. È ancora in pro-
gramma 'una seconda riunione in
primavera, per facilitare la loro
formazione. In essa si procederà
alla distribuzione dei diplomi di
Zelatori ad un eletto manipolo di
Cooperatori attivi.