il motivo che a lei mi conduce. Io de-
sidero il bene della Chiesa e dello
Stato; ma credo che V. E. conosca
chi è Don Bosco, perciò saprà che
prima di tutto io sono cattolico».
Il ministro: <1 Oh! lo sappiamo che
Don Bosco è più cattolico del Papa!•>.
(M.B. X, 426)
(Al Ministro Menabrea): <t Sap-
pia, eccellenza, che io sono in ogni cosa
col Papa!».
(M.8. IX, 483)
« I SALESIANI HANNO
PER SCOPO SPECIALE ... »
<< Scopo fondamentale della Con-
gregazione... fin dal suo principio fu
costantemente: Sostenere e difendere
l'autorità del Capo Supremo della
Chiesa nella classe meno agiata della
società e particolarmente nella gio-
ventù pericolante».
(M. 8. X, 762)
«Dirai al Santo Padre ciò clze finora
fu tenuto come segreto. La Congrega-
zione ed i Salesiani hanno per i.scopo
speciale di soste11ere l'autorit.à della
Santa Sede, dovunque si trovino, do-
vmnque Lavorino... ».
(sul letto di morte, a Mons. Csgliero - M.B.
XVIII, 489)
«Tempi difficili, Eminenza! Ho
passato tempi difficili! Ma l'autorità
del Papa!... l'autorità del Papa!...
L'ho detto qui a Mons. Cagliero che
lo dica al Santo Padre che i Salesiani
sono per la difesa dell'autorità del
Papa, dovunque lavorino, dovunque
si trovino».
(sul letto di morti,, al Card. Alimonds, Arciv. di
Torino - M.B. XVIII, 491)
<1 Sii francese solo nella lingua e nel
parlare; ma di am'mo, di cuore e di
azione romano intrepido e generoso >l.
(A Don Rua che gli aveva scritto in francase -
Epist. I, 197)
«Io sono superiore di comunità;
voglio lasciare un ricordo ai miei sog-
getti che serva loro di norma... Vedo
pertanto che in una questione filoso-
fica o teologica molti filosofi e teologi
tengono una sentenza che credono la
migliore, mentre altri ne tengono per
migliore un'altra a quella contraria.
Ambedue le sentenze hanno patroni
dotti, ma una di esse conta fra i suoi
sostenitori anche il Papa. Da supe-
riore prudente che cosa dovrei con-
sigliare ai miei soggetti? quale regola
pratica di condotta dare ? lo non starei
in forse, ma direi: figliuoli, seguite la
sentenza che arride al Papa, anche
solo come filosofo, come teologo,
come dottore privato. Cosi facendo,
oltreché mostrerei rispetto al Papa,
mi sembra che batterei una via più
sicura: così o non si erra o si erra con
onore».
(M.B. XV, 443-444)
<• Sono veramente indignato del poco
conto nel quale certi scrittori tengono
il Papa. Ricordatevi che dobbiamo
stringerci attorno a lui e che la nostra
salvezza sta solo col Papa e pel Papa...
Mi fa pena vedere certi storici della
Chiesa, che scrivono di tante cose, ma
così poco e non abbastanza berie del
Papa. Bùogna che la figura del Papa
risplenda i11 tutta la sua luce inna11zi a
tutto il mondo. Dicono alcuni che di
certi Papi dei primi secoli si sa poco o
nulla e quindi manca La materia per
scriverne. Non è vero. Leggano i Bol-
[a,.ufisti ed altre opere importantissime,
che si conoscono solo pel titolo, e ve-
dranno... Quel che manca è la volontà
di lavorare. Qualunque fatica è poca,
quando si tratta della Chiesa e del Pa-
pato>>.
(M.8. V, 5n)
<1 È tempo ormai che ci stringiamo
sempre più a Pio IX, e con lui com-
battiamo, se fosse necessario, fino alla
morte. Diranno gli stolti che certe
idee sono un capriccio ostinato di
Pio IX: non importa; ci sarà più caro
andare in Paradiso con Pio IX per
un tal suo capriccio, che andare al-
l'inferno con tutte le speciosità e le
grandezze del mondo 9.
(M.B. VII, 160)
<< I o assicuro che in pochi anni le ge-
nerazioni muteranno in meglio, e la
Religione trionferà... Ma per raggiun-
gere questa meta ci vuole l'unione col
Papa, che è il Vicario di Gesù Cristo;
allora la gioventù diventerà di 11uovo
amante del bene, della Fede e della
verità>>.
(M.8. X, 244)
<< La pregherei di voler dire a nome
mio e di tutti i membri della Società
una parola del più vivo, del più sen-
tito atto di gratitudine, che noi tutti
nutriamo in cuore, alla sacra e sempre
amata persona di Sua Santità. La as-
sicuro che tutti i palpiti del nostro
cuore sono diretti ad amare un sl te-
nero padre che tanto ci ama nel Si-
gnore 1>.
(M.B. VII, 709)
<• Ora rum ci resta altro che noi, Vo-
stri Salesiani, tutti ci uniamo i1t un
cuor solo ed in un'anima sola a lavo-
rare pel bene di Santa Chiesa. È vero
che nei difficili tempi che attraversiamo
e nella gran messe che a noi si presenta,
appena possiamo chiamarci "pusillu.s
grex"; tuttavia di lutto buon grado
noi metteremo le nostre sostanze, le
nostre forze, la nostra vita nelle mani
di Vostra Santità; affinché, come di
cosa tutta sua, si degni servirserie in
tutto quello che giudicherà tornare a
maggior gloria di Dio nell'Europa, nel-
l'America e soprattutto nella Pata-
gcmia... l>.
(M.8. XVII, 219-220 - in una lettera a Leone Xlii)
cosi LI EDUCAVA
ALLA FEDELTÀ
ALLA CHIESA
<• Vorrei che Pio IX avesse in cia-
scun giovane dell'Oratorio uno ze-
lante difensore in qualunque angolo
della terra egli si trovi >>.
(M.8. VII, 159)
<1 Date buon esempio, quando sarete
alle vostre case; fate ved.ere che avete
La fede. Ora che siamo ùi tempo di li-
bertà, usate della libertà col far del
bene, col professarvi veri cristiani, e
con l'obbedieriza esatta alle leggi di Dio
e della Chiesa>>.
(M.B. VII, 233)
<< Non vi sia né promessa, né mi-
naccia, né pretesto che valga a stac-
carvi dalla dottrina che insegna il su-
premo pastore della Chiesa, il suc-
cessore di San Pietro, il Vicario di
Gesù Cristo, che fondò la sua Chiesa
dicendo: "Tu sei Pietro e su questa
pietra edificherò la mia Chiesa" >>.
(M.8. V, 718)
«Fuggite quelli che parlano male di
nostra santa cattolica religione, criti-
cando i sacri ministri e soprattutto il
Romano Pontefice, Vicario di Gesù
Cristo. Siccome è wi cattivo figlio
quello che censura la condotta di suo
padre, così è un cattivo cristiano colui
che censura il Papa, che è il padre dei
fedeli cn·stiani che sono in tutto il
mondo>>.
(M.8. IV, 55)
<< Amiamoli i Romani Pontefici e
non facciamo distinzione del tempo e
del luogo in cui parlano; quando ci
danno un consiglio e, più ancora,
quando manifestano un desiderio,
questo sia per noi un comando >>•••
<< Figliuoli miei, tenete come nemici
della religione coloro che con le pa-
role e con gli scritti offendono l'au-
torità del Papa e cercano di scemare
l'ubbidienza e il rispetto dovuto ai
suoi insegnamenti e ordini •>.
(M.B. V, 573) 49