MICOOEMO 51g. DAMI Coadiutore Sa-
t lesiano Arese (Ml) a 76 anni
È nato a Monfec:chlo Maggiore (Vi-
cenza) Il 30 dicembre 1907 da Angelo
a Vittoria Magnagnagno; una famiglia
di lavoratori della terra, che ha cono-
sciuto ben presto la morte della mam-
ma, la quale ha lasciato orfani sei figh,
de, quali quattro sooo vwentL Un fra-
tello di Danl 6 stato dichiarato d,sperso
In Russia durante la 2" Guerra Mondia-
le lscr~o all'Azione Cattolica nei tem-
pi dofllcill. ne serberà aeml)fe lo spirito
Teneva In camera sua una medaglia ri-
cevuta ~ un convegno dell'Azione
Cattolica a Roma e la tessera di iscri-
zione. È entratoln noviziatoa VIiia Mo-
glia (Chieri) nel 1932. Sarà per sempre
salesiano e potrà festeggiare I 50 di fe-
deltà a Don Bosco, ad Alese. circon-
dato dafl'affano dei oa,entl e della Fa-
miglia Salesiana Cli Arese, LB lappe
della sua vrta In CongregazlOne sono:
magistero aJ Ret>audengo (Torino) net
settore del legno (1936), capotalegna-
me a Shlllong In Assam (India) nel
1937. Si ferma In India fino al 1946 con
una parentesi di quattro anni di campo
di concentramento Al ritorno. dopo al-
cuni mesl a Caselette e al Rebauden-
go. viene assegnato a Bologna come
voce capo della falegnameria Dal Set-
tembre 1955 6 s1ato capotaJegname al
Centro di Are$&, che 1ecoghe ragazzi
In difficoltà Qui lo cogUe la morte. al ri-
torno dagli Esercizi Splrltuall a Como,
Il giorno 12 novembre t 983. È sepolto
In terra salesiana ad Arese Il giorno 14
novembre 1983, dopo una solenne
concelebrazione.
o
TRONCAMA Sac,. DIONISIO S....lano
t a 83 anni
•Sono passato In mezzo a voi an-
nunziando Il Regno di Dio. Ho lavorato
per Il Signore con profonda umiltà. Ho
sofferto e anche pianto Non ho desi-
derato néoro né argento néle robe vo-
stre. Alle mie necessità ho provveduto
col lavoro di questa mani Quello Che
ml sia a cuore non • quello che sarà
della mia vita. ma pona,e a termine la
missione che Il Signore ml ha affidato:
annunziare a tutti che D,o ama gli uo-
mini•. Queste parole Cli S Paolo sta-
rebbero molto bene sulla tomba di Pa-
dre Troncana come suo testamento
spirituale Con Dionisio Troncane nac-
qua a Travagliato (Brescia) 11•101900
e mori a Travagliato 119.8.1982 Fu per
S4 inni miSSiOnario In India Entralo In
Congreganone come Figlio di Maria
all'età Cli 25 anni, partl per l'India nel
1928 Raggiunse Il Sacerdozio il 29
giugno 1935 mèla del suol sogni per
un deciso apostolato missronarlo Ira I
poveri. La figura Cli Padre Vendrame,
anlma di varo apostolo tra le tribù Kha-
sl, al Nord-Est dell'India, fu per lui una
vera Ispirazione per una totale dedizio-
ne all'evangeHzzazlone. Orvenne eosl
uno strumento nelle mani Cli Olo per
condurre a Cristo molle anima con li
suo lavoro a con Il suo fervore secer•
dotale. Madras. Tezpur, D1brugarh, ma
soprattutto le colline Khasl, dMmnetO
per lu, 11 p,u consolante campo apostc>·
Ileo Bastoncino in mano. casco In ta-
sta, barbe lluente. br!z:zotala, caramel•
le in 1 = per I bamblnl, visitava I vH•
laggl del suo distretto assieme al suo
catechista Intrattenendosi presso pii
ammalati. confortando I bisogno,! e aiu-
tando, riportando molte anime ella ml-
serk:Otdla e all'amore Cli Cristo A tutti
donava U suo amore Che sgorgava da
un cuore nple110 Cli Dio. Aveva compre-
so e aperlmentato che la bontà Cli cuo-
re e la persuasione erano te fo,za vitali
dell'apostolato. Non sono convertiva
ma possedeva anche la qualità di lare
del suol cristiani uomini veramente di
fede La sua vita si era ormai ldent,11·
cata con quella del suo popolo e vicino
a loro divenne per essi una forza spiri•
tuale per la loro fede. non solo ne am•
miravano Il suo zelo apos101,co ma ne
segu11ono anche te sue orme nella sua
devozione Eucaristica. Mariana e al-
taccamento al Sommo Pontefice. I po-
veri formavano la parte pnvlleglata del-
le sue cure pastorali. Solava dire che
, I poveri e I blsognOSl sono I nostri pa•
dront. Non sapeva dir di no al poveri
che Chiedevano un aiuto. Con sollecf-
tudlne più Che materna correva al ca-
pezule degli ammalab. Non importava
l'ora, Il freddo, la pìoggta, 11 ~to Era-
no an,me btsognose del suo aiuto La
sua presenza ridonava flèuCja, contor-
to aU-anoma e se era necessario Il pr•
parava all'Incontro con Il Padre Cele-
sta. Cerlssima figure di PasIore Cl'a•
nlme, tutto fervore, amore e dedizione
La missione del Nord-Est Clell'tnd.la Ira
la lribù deve moito a Padre Dionisio.
Un debito Cli gra111udlne per li suo la-
voro svolto nel campo sociale ed edu-
cab·,o e per Il meravlgllOSO esempio dì
sacerdotEHnfsSionarlo, per ff suo sltle
di Ylla, per l'umiltà I sua dlsponlbllltà.
o
VENTICINQUE Slg. ANTONINO eo.
dlutDre Salellano t Catania a 75 anni
Nato a LBonlorte, piccolo paese In
provincia di Enna nel 1908. il signor
Antonino Venticinque e<a da oltre cin-
quanrannl salesl1no. Per almeno un
trentennio dlresae Il laboratorio di cal•
zoleria della scuola proleaslonale di S.
Chiara a Palermo. Quando tu chiusa
tale attività, con 11mlltà e pazienza con-
segui una discreta oompelenza come
contabile mettendola a dlspos!Zlone
Clell'lspettoroa presso li cui economato
trascorse Il resto della sua esistenza
La sua vita religiosi II può compendia-
re In due 1e1-rorza lavoro e tempe-
ranza. Due mesJ di crescenti sofferen-
ze offerte generosamente a Dio hanno
contraddlsllnlo l'ultimo periodo della
sua esistenza
BORHEMGO ANNA Yld. CHESA Coo-
peratrice t Torino a 83 anni
Ricevuti con gioia, In piena luc,dllà e
consapevolezza I Sacramentf della no-
stra Fede, chiudeva gli occhi a questa
vita. la sera del 28 luglio 1983. Donna
forte. a.utenllca Medre nel senso vero
della parola, seppe educare alla Fede,
aJ lavoro. all'onestà la sua numerosa
famglia. GIOle e dolori sacnficl 111
ogni genere. erano per Le, lont,a di
rfCChezza splntuele. • Il Signore lo sa•
era l'espressione sommessa pronun-
ciata .nella fede• che awolge tutto In
silenzio adorante della volontà o per-
missione di Dio, Amava moltlsslmo
Con Bosco e Maria Auslllalrlce e lutti I
nostri Santi. Per Loro, senza storzo.
pur con tanto sacnllcio, Clonava alfa
Congregaz;one due delle sue figlie. La
preghiera Che fu sempre il suo soste-
gno ,n vita. sarà ora on Cielo Il suo lm•
guaggI0.
o
FABBRINI Slg. ROLANDO Coopera-
t tore Firenze a 69 anni
All'amore per la lamlglla e alla de-
CIIZlone af lavoro. vtssull con fede e
onestà, uni un profondo attaccamento
all'Opera Salesiana. alla quale dedicò
tempO e sacnf,cto, specie quando l'eta
della pensione lo rese più libero. Amò
le nostre missioni alla quali offri con
generosllà tutti I piccoli proventi do tan•
ti servizi che gll venivano richiesti.
MAGLIARIMA 51g. GIUSEPPI! t Citti-
glio (Vara&) a 79 anni
Nella IUa vita dimostrò Cli - - un
crtstllno convinto ~ stato edu-
calo nel nostro Istituto di Val,al~To-
rino, al tempi del - . 1 0 rnoM.. Vin-
cenzo Clmattl. Era questa figura di
santo educatore e poi di grande ml•
alonario In Giappone che Il signor M l-
gliarina ricordava con tanta nostalgia
quando qualehe Saleslano andava a
visitarlo già malato. Il buon Magllarina
u,c:l C11 Valsallce nel 1922 Cllplom1to
Meestro. professione che -cltb per
tanti anni tornalo Che fu al IUO ridente
paese di Cittiglio non lontano dalle
sponde lombarde del Lago M,gglore.
Dopo anni di Insegnamento nelle a<:uo-
le etemenlart del suo p e -, fu chia-
mato dal suol concittadini che ne ap-
prezzavano l'onestà e la Cledtl'.lona. a
dirigere 11 segreteria del civico Otpa-
dale dl zona che comprende anche la
cittadina di Lavano. Gli ulllml anni di
sua vili Il passb nella 110tfenlnza lr.-
chlOdlto al letto per vari 1cclacchl e
dalla cecità Furono gli a.nnl della tua
estrema purificazione sottanuto IIOlo
dal principi di tede appresi In gioventù
alla scuola di Con Bosco prasao la Sua
tomba In Velsalice sotto la guida sa-
piente Cli santi Saleslanl ver1mente lm•
bevuti del carisma del Santo del gio-
vani Anche I tre figli del m1■-tro Ml•
gllarin1 (cosi era conosciuto In zona)
IIOOO stati educati nel nostri llbluU di
va,- e Milano.
o
TOGLIATTI Slg.na VINCENZA Coo-
t peratrice Lanzo (TO) a 101 anni
È mancata In Lanzo Torinese Il 27
novombre u.s. con più Cli 101 anni di
età dopo aver insegnato per 41 annlo
come maestra elementare In Lanzo e
località adiacenti Cooperatnce tra le
prime ha portato nell'insegnamento
l'amorevolezza dello spinto Cli Con Bo-
a<:o contemperando ta bontà materna
con ta preparazione seria del suol
alunni Oltre che Insegnante modello,
come veniva riconosciuta da tutti. sep-
pe ottrlra l'esempio di cristiana convln•
ta e praticante, attuandosi le simpatie
in ogni paese dova svolgeva la sua al•
tMlà dodathca Fu sempre molto legata
all'Assoclaz,one dei CooperatOfl, par-
1-.lp,ndo alle riunioni e altlYltà del
Gruppo, ,n particolare Il Collegio di
Lanzo le deve riconoscenza per aver
accettato le mansioni Cli Commissario
Stalale, per ollre un decennio, nel pre-
siedere neli'lsututo agli Esami di Am-
missione alla Scuola Madia. Collocata
In penslone a 74 anni ebbe il riconosci-
mento della sua attlvltà con la asse-
gnazione della Medaglia d'oro al m&-
roto dal M inistero della P I Quando le
tornò dlffoclle muoversi da casa. le sue
•scappatelle• erano per reoa"' nella
Chiesa o dal suo direttore spirituale
La sua morte tranquilla fu la concluslo-
ne do una vita santa e piena di fede e
accettazione della volontà di Olo.
A quanti hanno chiesto 1nformaz1on1 annunc,amo che LA DIRE-
ZIONE GENERALE OPERE DON BOSCO con S8de 1n ROMA. ncono-
scìuta g,undocamente con D P del 2- 9 •1971 n 959 e L ISTITUTO
SALESIANO PER LE MISSIONI con sede on TORINO. avente perSO•
naJ1tà giuridica per Decreto 13- t•1924 n 22 possono legalmente ,..
cevere Legati ed Eredrra
Formule valide sono
- se si tratta d'un legato • •..lascio alla D,rez1one Generale Opere
Don Bosco con sede in Roma (oppure all'ls1,1uto Safes,ano per le
m,ssiom con 3ede ,n Tormo) a 111010 di legato la somma do hre
(oppure) l'immobile si10 ,n per gh scop, perseguito dall'Ente e parti-
cotarmenle do assistenza e benehcenza. e1, ,sIruztone e educazrone. Cli
culto e d1 reh9Ione •
- se s, Iratta invece do nommare eredo do ogrn sostanza l'uno o
I a tro del due Enu su md,cat,
• annullo ogni m,a precedente e1,sposIzIone 1estamentana Nomi-
no m,o erede universale la Dmmone Generala Opere Don Bosco con
sede ,n Roma (oppure /'/smuro SaJes,ano per 1e Missioni con sede In
Tormo) lasciando ad esso quanl o m oapparuene a qualsiasi titolo, per
gh scopo perseguii! dall'Ente, e paqjcolermanle di assistenza e bena-
hcenza di IsI1uz1one e educazione. Cli cullo e di religione•
(luogo a data)
(ftrma perdisteso)
38 • BOLLETTINO SALESIANO • I FEBBRAIO 11)8,1 •