Purtroppo i noti avvenimenti hnnno
fauo rirnpatrinre 33 Coopemtori e
29 Coopetatriéi; tuttavia il cenlro è
ancora ben nutrito e soprattutto
attivo. Ad ogni riunjone settima•
nale, tanto degli ,1omiru qunoto
delle donne, sono sempre una cin•
qnanlina.
Il 24 m ogru mese ha luogo l'Eser-
cizio ddla Buono Morte. Una delle
due Conferenze annuali volle tenerla
lo stesso Ecc.mo Vescovo Mon$, Mau-
rizio Perrin, ammiratore dì Don Bo-
sco. La vita parrocchiale, pe_r lo zelo
dei Cooperntorl, hn un ritmo conso-
lnoto m opere e le feste riescono
•fmpre imponenti. Un gruppo di es~i
ba fnuo un pellegrinaggio alln '.\\fa.
donna di Cartagine. Tra le Coope-
rotrioi funziono settimanolmftllte un
Laboratorio. che cura i paramenti
sacri della Chiesa e delle Mi«ioni.
l n complesso il Parroco bcncrucc il
Signore ed è gruLo n Don Bosco cbe
gl.i ho messo nelle maru un manipolo
ru apostoli, che •ono sempre pronti
ad ogni suo cenno, fedeli al loro
progrrunmn: Do mihi onimas.
Barcellona - Dal Calendario delle
attività P. U. su plano lspettoriale
È un cnlendorio ricco che, o s:fo-
glim:lo, de.la intere.se e ummrrazionc.
Citiamo qualche dato.
Il 11 ottobre ebbe luogo la giornnta
di preghicTa per il Conci! io al « Ti-
bidnbo» da parte dei Coo1>crntoci dei
vari Ccntri. Il 28 dello stesso mese.
s.empre nl Tempio dcl Tihidnbo.
partecipazione alla solenne « Veglja
pro Concilio» con adorazione 11ot-
t11rnn.
L'll novembre in 8nrcellonn-
S11rriii si svolse l'Omag-gio dei Coo-
pe.ratoci a S.S. Giovanni 'OClll,
come Pnpn del Concilio. con gun-
d.iosa celehmzione accademica in
suo onore..
Il 18 dello ste~so mese i Consi-
glieri stampa ili tntti i Cer1lri ~i
riunjrono a convegno suI Tibidnho
e sturuorono gli Mpetti più attuali
di questo 111,ostoloto sempre più
urgente. Si direbbe infatti che all'acco-
rata parola di Ge•ù: « Sono VftllUlo
a portare il fuoco sulla terra e non
desidero che incendiarla », lo ~pirito
de.I mnlu opponga con perfidia diu-
boliea In sua azione ru incudinrio e
suscitatore del ruoco delle passioni
più turpi.
Per il 31 marzo prossimo è in
programmti un grnucle pellegrinnggio
i.spettoriale « pro Concilio » a J\\Jon-
serrnt.
Il 21 aprile al Tibidaho si radu-
ne_ranno i Consiglieri locai.i per le
voc11zioru allo $COpo di preparare
l:1 Giorna·ta delle Voca.:ioni.
Pure ol Tibidllho avranno luogo
tre corsi di Esercizi Spirituali chiusi;
dal 25 al 30 marzo 1>er Cooperatori;
dal l • al 6 aprile pt>r CooperoLrir.i;
dnl 6 ull'll maggio per Cooperatrici.
Prosit c onguri di buon lavoro!
Convegni annuali Zelatori e Ze-
latrici a Varese, a Milano, a
Brescia
L'ultima domenica di oovem.brc
1962 segni) l"ini,;ill rlei Convegni
annuali per gli ZeL'ltori e 1.- Zelatrici
di Lomhnrdin.
Il primo si teane n Varese ~on
35 pn:rtecipnnt~ il secondo n M:ilano
con un centinaio ru partecipanti;
il terzo a llrescio con •17 parteri•
pouti.
In tutti e tre si segui l'ornrio
scgueutc:
Ore 9 - S. Me~pa e Meditazione.
Ore I 0,15 - riunio11e generale:
Suloto del Superiore - Bre,e re•
lnzione del Delegato l,ipettoriale
sulle nltivilll svolte nell'anno ~ociale.
1961-'62 - Pre;;eotazione della Com-
pugna 1963 - Commento sui più
importanti i1uprg11i specifici dci Con•
siglieri.
Ore 11.30 - Riunioni suddhise
in gruppi e tlireue do Cons~licri
specialii:,ati, secondo queHi argo•
menti:
o) Catechismo e Vocazioni;
b) E$erri:;i Spiri11,11/i " Pel/egri-
n11ggi;
A Milnno, oltre nl sip;nor Tspetlore
rev.mo O. Plinio GuitiatLi, interven-
nero Don Favini., Segretario Gene-
rale deUo P.U., e il Coruriglio i.s-pet•
toriule al completo.
Lo nnova <:nmpagna Vivere In
O.ie$a nel suo nspctto ideoloj!ieo
fu presentala in succoso ~iateai dai
,ingoli reh1tori. Nel breve lempo
loro concesso es.i misero portico•
la.rtncnte in e,-idenzo questi con•
ceni: « Gesù ha fondalo la Chie•n
per rt."ntltre pCl'petuamcnte duratura
l'opero salutare dello Redenzione.
Tra gli Apo,toli e Gesù c'è 1111n vera
continuità: in runhedue i casi si
tratta ru una llltiaiono venuta dal-
l'11lto. - L,, chiesa deve diffondere
In lnce e riJJeteu il me..soggio, proprio
con1e Gesù venne nd annunziare
ciò che avev,1 visto nel ~eno del
Padre. - Essa hu il co1npito ru
sostenere e niutnre gli uomjni di
ogni tempo nel l11voro cli com1ui,ta
su se .tessi. nell'opera del loro svi-
luppo spirituale, fornendo loro i mrz,.i
uecessari di ~aniliìcnrionl', Coi!Ì da
fore de.ll'umonità peccatrice unn
umanità redenta e gootilicata, un
,arn-rdtJzio regule, il popolo di Dio,
la comuniI à dei Santi.
Una hen fonùta e~posiziooe di lihri,
adatti alla circostanza, e cli o~getli
vari, provcruenli da terre ru ,nbsiooe,
messi in vcnrula a ravorc dclle
\\1i,,i<lni, Imano dimofilrnto oi Coope-
ratori e agli Zelatori. che co,i1 pos-
sono fare nd proprio Centro in
riferimento a un aspetto ùclla oUJlva
« Campa~nn » (In cattolicità) o olla
pr(1pagPrnlu ddlu stampu.
Ricordiamo ai nostri Dirigenti la 1• Conferenza
* annuale prescritta dal Regolamento della P. U.
Se non si può tenere in gennaio, la si organizzi per
febbraio o marzo * Non è un panegirico di Don Bosco,
ma vera assemblea dei Cooperatori, la prima dell'anno
* Non si dimentichi l'offerta per il Rettor Maggiore
e la relazione della Conferenza all'Ufficio Centrale
e) S111mp11;
d) Jniziative T>tatichc, in corri•pon•
dcnzo nllu uuova ,e campagua 1963 ».
Ore 12,30 - Riunione plenario
per rin,isnmere le r.onclusioni dei
carrefours, e ste-urn 1lclle propo,tc.
Ore 13,30 - Pranzo sociale e con•
gedo.
A cios<;nno dei Convegni hanno
partecipato 01\\Che :iuore Delegate
F. M. A.
A lutti è stelo ricordato - e rac•
comandato ,li ricordare ngli altri -
il pensiero di S. Giovru:tni Bo,co:
Per .far• del bene oecorru: a) un po'
di cora.~gio; b) non morti}icare mai
ncss,mo; e) saper S1Jppor111ru ogn(
iorta di nwrtijì.ra:ione: d) .,,$ere ama-
bili.
ln ogni convegno ai è notot(I molta
cordialità e un crescendo d1 interesse
e di entusiasmo.