Bollettino_Salesiano_195206


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Bollettino Salesiano
PERIODICO QUINDICCNALE DELLE OPERE E MISSIONI DI SAN GIOVANNI BOSCO
PER LE CASE SALESIANE, I DIRETTORI DTOCESANJ E I DECURION I
DfREZ I ONF. GENF.RALf>: TOR I NO (709I - VIA COTTOLf>NOO l't TEl,EFONO 2?•117
ANNO LXXVI
IS MARZO I952
NUMERO 6
I temi del Convegno di Roma
Il prossimo Convegno Genr•rn//· dei Co,1p1•raturi
e delle CoopPralrici della Sm:ictà Salesiana d1
S. Gio,·anni Bosco, eh<.: si terra in Roma dall' 1 t
al 13 settembre, vuol segnar.: una fer\\'Orosa ri-
presa ùi contatto fra i van centri ù1 aziom· sale-
siana per adeguarli ad una più intens:1 vita spiri-
tuale secondo lo spll'ito <l<:I Fonùawre t: le norme
dd regolamento.
Il Convegno darà il via a Congressi regionali e
nazionali che si stml11.:ranno ùi n;nùerc sempre
più efficiente la Pia lln1ont· nei v,.tri paesi.
E ne tra..:ccrà anch<.: 11 programma gen1.:rale.
Lo dicono chiaramente i temi che \\Crrnnno
trattati.
Ha accettato di tenere la Commemor<l':::i<mc 11/ji-
ciale del 75° il Si11daco d1 Torino, .lvv. Cv111111. /11w-
deo Peyro11, il l[Uale rappresenta degnamente l.1
Pia Unione, non solo come primo Cittadino della
città che ha dato a Don Bosco I primi Cooperatori
e le prime Cooperatrici, ma anche comt· espo-
nente della rniglior tradizione <ld catto!icismo,
dell'apostolato e della beneficenza torincst·.
Col tt:ma << / C'ooperll/lJ>"i surmdo la mmte di
Do11 Boscu ,,, S. E. •\\/011s. Giuseppe ,:lngrimni, \\'c-
scovc1 <li Casale ì\\Ionferrato cd affezion,1tiss1m•1
Ex allievo della Casa-m'.ldrt, prospc:neri1 la for-
mazione spirituale Ù\\.'l ( ·oopcratori e delle Coop\\.'-
ratrici cui la Socicti1 Salesiana i: tenuta a dare
l'impronta tli una vita crisLiana fervida d1 pietà
e di apostolato.
J\\ltri tre illustri grawri, da cui attenuiamo con-
ferma dclìnitiva in questi giorni, descriveranno i
campi dell'apostolato. i\\nz1tutto, il campo pro-
priamcnk sak,;iano: le Operl' e ,llissi<mi n;ffida/1•
dal!a Divina l'rovviden:::a a S. Giovmmi Bosco.
[I n:gnlanu;nto dice che ai Cooperatori ed alle
Cooperatrici salesiane vien proposta «la stessa
mç;;se della Società S,1lesiana 1>.
E po1chi: la Società S.ilesiana ha la mission<.:
spccilìca tkll'cdul:azionc tklla gioventì1, un'ap~
pns1ta trattazione vt:rrà dedicata al Sistema educa-
tiz•o t!i S. Gim•a1111i Bosrri, cli cui urge la più ampiJ
e fedele applirazione m:lle famiglie, nelle scuole
cd 1n tutte le organiuaziorn gioqni[i.
infine, essendo la Societù Salesiana e l'[stitu111
delle Figlie tli lVTaria ,\\usiliatricc a scr\\'izio <lcll.i
Chiesa e dei Popoli, anclte 1 Cooperatori e le Coo-
peratrici deYono sentirsi chiamati a collaborar1.:
ali' lpos/11/(l/11 1wi·versril1· rld/11 Chit•sa, che è tutto
diretto al progresso della cinltà umana. Xon
.wr.inno che tl.1 sccglicrl' s..:con<ln le loro possihi-
1ità cd i bisogni dei kmpi e dei luoghi, gli ap-
pdli del Papa, dei \\ 'cscon, dc, Parroci, delle
associazioni ùi cultura, di ;1ssistcn,;,1, di benelì-
ccnz.i, 1::cc;.
L'importante ç cht! rispondano alla loro voca-
z1011c, coopt·ram\\n gcnL1·osamente t! con spirito
disinteressato e sopr.i.nnat11r,L11:.
Solo a questo patto meriteranno davvero anche
le preziose Indulgenze e fa\\·ori ~p,rituali concessi
d.ai tìonuni Pnntcfìc1.
Vedete quindi, carissimi Direttori Dioccs:m1,
Decurioni e Salcstani fncancatr dcli.i Pia Unione
quale importanza assuma il Convegno di Ronu
IIJ

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e l]lWlc impubo dehh;1 ù.1rc alla Pia Unione
in tuttt: le nazìnni !
Se poi, come speriamo, il Santo Patire ci potra
m:cverl' e i:i ùìrà anche una Sua parola d1 ìnco-
r:1ggìamento l d1 md.irìu,o, voi comprenckt1: ch1:
il programma ideato dal I\\ ~ucccssorr <l1 Don 80-
~co. proprio prima di morire, avrà il pii, arnhìto
~ucccsso.
Inviando le singole quote al Comitato ro-
mano e richiedendo le tessere personali,
specificate bene nomi ed indirizzi, perchè
vengano riprodotti esattamente sulle rispet-
tive tessere.
Se vi occorrono chiarimenti, chiedeteli.
-
Vi raccomandiamo perciò caldamente di
impegnarvi con sollecitudine a favorire le
iscrizioni e ad organizzare le partecipazioni.
Portate a Roma più Cooperatori e più
Cooperatrici che potete. Pre ndete subito con-
tatto col COMITATO COOPERATORI SA-
LESIANI di Via Marsala 42 - ROMA (121) e,
se occorre, fate anche una scappata a Roma,
per concordare bene l'accoglienza e la siste-
mazione di c iascuno.
informatevi dalle Ferrovie sulle ridU2ioni
già concesse alle comitive.
Sono uscili m questi giorni, dalla S. E. I.
due volumetti illustrativi della Pia Unione:
1) D. Ll'GE:>.IO ('i kl.\\, J COOPERATORI SA-
LESIANI (un po' di storia). L . 150 la copia.
2) D C,tmo F\\,1:-11, DON BOSCO E L'APO-
STOLATO DEI LAICI. L. 150 la copia.
Per ordinazioni, spedite richiesta ed im-
porto all'UFFICIO COOPERATORI SALE-
SlANl - Via Cottolengo 32 - TORINO (709).
({)iagg.i lii. l!.011titioa
Per 1 Vl(lft,f!I lii comitiva ncordiamv che le Ferrm.·ie dt'!IO ,"l'!alo offrvun concess1mu
pamanen/1, fissate ml/e tari(fe n. 3 - + - .) fVII /p rulu'::10111 se[!uenti:
a) T ariffa n. 3 per COtnlllVl' di almeno
b)
+ n.
))
I)
))
e)
))
5 n.
,)
10 persone:
150
>)
400
1)
riduzione del 30".,
1)
4-0 11
))
11
I)
I) 50",.
Basta rÌ'i.:o(f?ersi alle b~ttlidterù· di qualunque sta~ione.
--- -------------- -- --------------
LETTURE CATTOLICHE di Marzo:
P. G. B. Ll!\\Gl 'EGLI.-\\ O. ~I. T.
AGLI ESTREMI CONFINI DEL MONDO
Il \\'angelo portato tra gli Esch11nc;s1 dd Barrcn-Land, la Terra Stenie t, 11
Jc;scrto di ghiaccw oltre 11 Circolo Poi.ire.: Artico, è l'.1rgo111t:nto ùcl 1191° volumdto
ùclk u1111rl Canohchc <• Don Bosc.:o ,,. La tr·utazìom• l, pur ncll,1 :iua hrnità, ma-
gistrale l' dd massìm,, intncssc. Largarrwntc ctnoi;r,llil',1 l' la prìmn parte: storica la
sei:omla, thl' espone le eroiche ùiflìcoltà, superate anche col rnamno, p(;r far ginn-
l!trc a <Jllcllc 1?1;nt1 la 111cc ùdla Fi:dc.
•\\hbonamcnt > .mnuo alle L. C.: L. 800; sc111cstr,1lc L. 400.
Tndlrizzare :1ll'.-\\mministr;1z11,r1l' delle Lellurt <.:,1110/11/,,: S Jt l. - Lor~o Hc1.11na i\\T,,rtthcr,1,1 171t - 'roR1NO (725)
Cnnto C'c11rt.:nte Postnle 2 / 171

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Sacerdoti Salesiani Incaricati dei Cooperatori
ISPETTORIA LOMBARDO - EMILIANA S. CARLO BORR.
Bologna - Città e \\rd1ìùiucc:;1
Brescia - Città e I)iot·c~i
Castel dei Britti
Chiari-Rota
Chiari S. Bernardino
Codigoro
Comacchio - Cìu:1 t· DuKt·~i
Ferrara - Citt:, e \\ rc..lmhm:csi
Iseo (Brestia)
Milano - Cittil t Arthalioccs1
Modena - C it1i1 t' /\\rd 1idinrcsi
Montechiarug olo
Montodine e D wct-s1 d1 Crema
Nave
Parma - Città e Dion:s1
Pavia - C111a e Dion·si
Pavone Mella
Sesto S. Giovanni
Sondrio
Treviglio e D 1on-si tli Bergamo
Varese
Vendrogno
Don (;111cu .1::-.:o .\\ I \\Il I(,.
1),111 Ft \\\\.\\G.\\11 I (J11.\\/,11bll.
I)1111 Coc;1 !\\T I H.(Jl)I l i I'O,
!)on Il \\l'\\F I •\\ Mlll(OC: l (l,
Don Z.nrno:-.11'1 .\\ 1ml\\S(I,
l)on \\ I(; \\:S() Pntmo.
Don \\lo-..;u1-..;1 r1n:sn~~1·0.
1>,111 .S\\b\\ \\ ,ro,111.
l)nn .\\h :\\E:'\\T I G 1,c1m,,.
B. 1)1111 (;.
;\\ T\\GI.Sl'ltl'I I I.
l )on J,o:s.c;o Ac;osn "lo.
Dcm I ,.\\ZZEKO Gttl.Sl'l'l'I
D on •\\ -..; l'<l'.'.'l'\\I l.\\\\lll,I.' ,.
! )011 Cn.,11:-.1 1\\ 111u,,:-.c ,.
Don B.\\Lllt'C'CI c;,,,o.
IlHll Bnr,·10 G im· ' ' " .
Don J'l'!Ul'\\0 Lrnu,-..;1.,
Don H1,·01TA .\\t IU--t.l.1,
1>011 FK\\TF E 1m1m1 >.
Don Lt'('Clll'\\I Pwrno.
l)nn Il \\:S.l)IFR \\ .\\1.1'1(1'11 ,.
I), )Il ?\\°OV,\\1;L10 :\\ I \\1110
l\\Ior-:s. L. L.\\ R,\\\\ 'O llff-1\\ lOIOW\\\\', \\ e~l'm·o.
10 ASPETTO GESU
Prcpar.1zionc alla /'n111,1 ( '111111111111ni• e Cr,,,w1-1, lod ll t 111 tutto il nv111d1> e tr t-
dotta in ,~.1ric lingue. \\ùcrcnz.1 ;il(;, p3icolo~i·1 ini.111t1lc, lmgnaggio limpid!,, pr,xiso
e a\\'\\·inn·ntl.'.
50 h n·xi ll'zio11l'Ìnc di 1111.t pagina nrca, c111nprt'lllknti la dottrina, L1 mor:il.- e
le ~ozmni hihlidte Tll'CCssarÌI'. 50 ill ustrazioni .i .~ l'lliori ùi ,\\Iil,i, l'kg.1111issi111.1
edil'-iont da scnire pt:r ricnnt,,.
Con lcgatur:i alla hod,miana
Con lcgatur,1 in pien,1 teLI, hord11 e tiwlo in uro
Con kgatnra finissima, a p:cn.t pelle, rnstod ·1, h·1rd•1, tilol<1 e fregi in oro
I.. +oo
I.. •JOO
I.. 1500
Libre ria D ottr ina C ri, 1iana - Via Cou ok ngu, J.? - Torino (;09)
="'rl Correggere:
"Holl,·1tt1H)- dd 15 1t:bht,11n. n JMi.: 77, p;ir, 51) i.• t,i,flls.{.L:1to 1111 r·ri1111.·. ,~50 m,·1·ct· d1 1Xho.
L.1 riga ,~.a qui1hJi \\·orrl'l t.1 ,·u,l Sprditr. ,ul git1ituo 1Sfio1 ,opie ,/dli' Ue;.:uf,. •.
lt5

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ISPETTORIA LOMBARDO - EMILIANA S. CARLO BORR
ELENCO DIRUTTORI D!OCESANJ
Bologna
Comacchir
Ferrara
Mantova
Modena
Carpi
Nonantola
Parma
Fidenza
Guastalla
Reggio E.
Piacenza
Bobbio
L od i
Milano
Bresc ia
Cremona
Crema
Bergamo
Como
Pavia
Vigevano
;\\I Jns. G10RGIO HotnoLOTII, Rettore Seminario Arcin.-sco,·.
l, nùirettori Diocesani D. OR1.,,:-01 Don. Euo, Parroco d1
'-,. Paolo d1 Ra\\'orw: Don GruSFPt'F SrRRA, Parroco di S. An-
temio <li Sa\\'ena.
l\\lons. G111,o C.\\RI 1, Vicario Ccnernlc Seminano Ycscovile -
Comacchio.
\\Jons. C,:-.111.u1 Bror.~cm, Scgrl·tario Arcìvcscov. - Ferrara.
'd ,ns. OHE:-TE G ,\\LH>TII, Dircuore ",p111tualc "t•mmario -
\\lantova.
\\[ons. G1t1:--FP l'fl 1'1~'1'0"11, Seminario Arcivescov. i\\lollcna.
t t a, Don P11 TIH> B.,1rn1rn1, +-I\\· ICJ5', non ancora sostituito
;\\ fons. GIL!~fl'l'I ;\\I \\I. \\GOLI, Cancdlicrc \\'cscovile Senu-
1::1ri11 - ):nn:1n111la (:\\ln<lena)
Don Ctt'."fl'l'I· Oitsl, l'rcnn;to <li ~- \\"1talc - Parma.
I)on .\\1.poi-.:--0 T .,·1.,, Direttore Oratorio Don Bo::.co - Fi-
d, nza (Parma).
;\\!1111~ ;\\I AIWI 1.111 Smo:-- 1, (.'uri,t \\'t•scO\\ de . Gua:;talla
( Rq;~in Emilia).
;\\ lnns. Don. l'roL Lro:-F T():-;111 I.LI, Arciprete ùclla Canc-
dr.ile . \\·i.i T• •sl'hi - Rq;gio E.
I)1111 ,\\~1\\DIO :\\lt\\l \\l\\l, Pn:vo::.tn tli S. ::->epokro Piacenza.
(.'an. STEFANO 1{1 llOJ 1:-;1, Canonico <lei Duomo t\\1 Bobbio
(l'iaccn7.a).
Don Gn:uo :\\L\\n.,zz1:-A, Prcvm,to Samuano :\\lana .\\usilia-
1rn:1: Lodi (\\ Iilann).
~- r :\\fon.'\\. DoML'-ll'O fh.R~...l{I !;Cl, \\'t:Sl'()\\'O Ausili.ire e
\\ 1L"arin Generale d1 i\\lilano.
Condirettori 1Jioct-san1: i\\ lons. (; lt>\\ \\ ',NI GALil\\llll'HTI, Pr1::-
1 ost11 di Ilusto \\r.,1zio (\\·art,s,~). i\\lnn::.. G!llSPl'l'H St·111w1:,.;1,
Prnosto ùi \\ arcs,.• \\lons. Gm\\ ,:--:--1 R1G.n10:--"t I, Arciprete
,li ;\\ionza; ~Jons. FwER1co ;\\t.,:-nu.1.1, Pcnitcnzicrc del
I >uomo d, :\\lii m,,.
:\\!1,ns. ER'-iFSTO P,::;1"11, \\·i~ino Generale d1 Brc~cia.
Cond1rctton Diocesani: :\\lons. ENHJ( o C,\\I'RE1'TI, Prevosto
ili ('h,ari ( Hn.:s<:ia); :\\ lons. ?I:ll'O:-TH no 1\\1Azz.11m1, Prevosto
d1 \\'crolanuov:i (Brescia); :\\lons. PHl'Zlo~o :\\(11.A~I, Arci-
prl'le ùi "alò (Hn>cia); ;\\lonz. SnT-\\:0-0 REGAZZOI I, .\\rc1-
pn:tt dt Bn:no ( Brcst·ia).
\\ lon~. Guno .\\~'l'OIH, Pre\\'osto ,\\bJtt· \\litraw d1 S. Agata
Cremona.
'.\\Ioni.. FR.\\:-.c1-:~co C1wPPl:.LLl, Prernsto e Vic:1rio Foraneo
J1 \\Jontoùim: (Crcmon;i).
Don Gru!-Fl'l'll Y ,\\\\".\\;:;;;0R1. Supl·r. Opero S. \\'inccnzo -
Yia Gavazzeni, 3 - Bcrg-.i.mo.
Cav. Don C.\\m.o F1 ~J.\\C:Al.LI, \\ia Pdrarca, 12 - Como.
1)011 Amr.cARF Cor-.11N1, Prevosto del Carmine - Pavia.
PaJre GIOVA"-Nl ll,wuzz1, Santuario Vergine Immncolata
- Vigevano (Pavia).

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ISPETTORIA SICULA S A N PAOLO
/.\\'CARICATI DIOCESA.Sl
Agrigento
Caltarussetta
Catania - Acireale - Nicosia
Mazara del Vallo
Messina
Palermo - Ce falù - Monre aJe
Patt.i
Ragusa - Siracusa
S. Lucia de l Mela
Trapani
Don Lo PtA:-::o BL\\GIO.
Don ZAl'l'\\l., VrNCE:\\ZO.
Don Cuno F.,l'S"IC\\ Salcsia111, \\ ia Tea-
tro Greco, 32 Catania.
Don Pn,1.1s1 PA01o.
Don D1 F\\IHJ \\-.:To-.:1:--0, Oratorio
Dnm. Sano, Via Lenzi - ;\\ksstna.
Don PE.NNht (;REGORtu, 1st. Sale:.-:iano ·
Pi.1zza D. Bosco - Palermo- Ronchi
Don :\\IAUII B1 \\GIO .
Don Sco1<:-,;,w.,n, .\\!>.To:--10.
Dt1n F,1.1.1e., ,\\:--T(,:-,.to.
Don DE Kno :\\llcllELI'.
!.\\'CA R ICATI LOC.--lLJ
Agrigento
Ali Marina
Barcellona
CaJtagiro n e
Catania - htituto S. I ranccsco
Catania Oratorìo Filippini
Catania Ospizio S. Cu<>rr.:
Catania Orawrio La !--alette
Marsala
Messina Istituto S. Luif!t
Mess ina - Giostra
Messina - Oratorio Oom. ~;l\\'io
Modica Alta
Palermo - Istituto Don [losco
Palermo Oratorio Ranch1b1lc
Pa lermo O:;p1z10 S. Filippo '\\cr,
Randazzo
Riesi
Pedara
S. Cat2ldo
S. Gregorio
S. Agata Militello
Taormina
Trapani
l )on L o PtM,o BIAGIO
e; Don .\\ 11).\\1. \\ ll!Sf'l'PF.
f)on F,Luc \\ bTO:XIO
Oon Bo,,,c,oRE S.U\\ \\TllRF
Dnn Lo Tnico RosAJHo.
J)on CLllffO F,\\U~'l'o.
Don CRL.<.11 u Gn.::,;fPl'I.
Don ::--1eo1.F:TT1 SrrF\\:w,.
Don PL<.L.N P,01.0
Don GULLI (,n,~El'PE.
Don PAP.\\ FR\\~Cf.~CO
Don Frn1 ..., rn ,,cESC'O
Don Sr.ol!N-\\\\'.\\CC.\\ .\\:XT0:>.1:-0
Don Rizzo T111.1.to.
Don PFN'<ISI C.nF.GORTO.
Don Z.\\Hl'\\HO s,1.,·.~n,1w.
l>un Pot 1n S \\L,. nrn•~
l>on C \\I.I \\"1-.;c1.:-,.zo
J)011 ,\\"llllHJNICO D0~11-:Nll'(l.
Don Z.-\\1'1'·\\l À \\ T-.:cE:--20.
Don '.\\In.A:-" \\Jll'Sf.PPE.
Don \\hclti BIAGIO.
Don F!ù,:-.co SAL\\ Hom.
Don DE RITO l\\hc:mu- .
(Dir.).
(Dtr 1.
(D1r ).
I Dir.).
(Dir.).
1D1r.).
(Dir.).
(Dir.).
(Dir.).
117

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ISERNIA e VENAFRO - Congresso Eucari-
stico-catechistico diocesano (30 settembre-
18 no,·embre).
Riportiamo dal Bollettino Diocesano:
Ebbe lo scopo cli sensibilizzare nei frddi la
coscienza catechistica, imperniè, ogni attivit11 sul
motto-programma: A11dore a Gesù c Condurre a
Gesù. Si svolse in tre tempi:
tempo: Parrncchialt: (_10 sett.-4 novembre).
Si tenne il congressino in tulle le parrncch e
della ùiocesi t:on una preclicaz1onc cli quattro
giorni, Jal mercoledì sera alla clomcnica. Ogni
con~ressino si cltiust: con la proccssione cut:aristica.
tempo: Al Centro Diocesi (8-11 110\\'embre).
'l'r.<luo ùi preparazione prossima. Dall'S ali' 1 r
s1 pred:e:, 111 tutte le cl1iese della città, allo scopo
di ~cnsibìli7. a, L' tutta la massa Jd popolo. In
part'c ,lare gft i 111dlettua1i furono invitati all e 17,_ìL•.
1e 11pn: t·k ttimana c:1tcc.:hist1co-<.:uear stic.:a
(12-1 8 l'O\\ mbn:).
Ogni ceto snc.ale, clal più umile p1u alto,
st·ntì in qt1t.:st.1 settimana la parola Ji Dio, eh·,
quale forza irrcs1stihilc, premeltl' sui cuon lli tuui.
Pt'r tutta la sctrnnana, Gesù fu l'Sposto solen-
nemente all'adorazione dei fcdi.:11, nella Catl:ledralc.
Durantl' tutto il Congresso rimase .tpcrta al
pubblico una simpallc:.a l\\fostra Pcd,1gogil'o-C'a-
ted11stit:a, che ebbe lo st:opo di L rearc ndla mente
del pubblico 1111 .ilto conc.:eno dcll'inscgna111ento
religioso, distruggendo una ,olla per SL·mpre il
prcwncctto eh<.: il c.:ttkcltismo si.1 l'antipatica ù.-
sciplma che non ha seguito il progresso tldla
scuola, non a,·cndo saputo adattarsi alla psicolo-
gia dei nostri fanciulli e giovani.
Dall'ullìcio st·grctL·ria ai testi illustrali, ,ii sus-
sidi didattici pi (1 moderni e pL'<lagngica mcnk
studiali, ai manuali per la preparazione di un
corpo instgnantc adatto, fino ai mtzzi pt:r at-
trarre la gion:ntii, tutto fu ill11stni10 dall.1 ben
attrezzata mnstra.
li nostro l\\'.ntro Catechisti<.:o, a cui era l-t.lta
aflitlata gran parte ciel lavoro, im·ib fin dai primi
giorni di ~c1 tt:111brt: Don Pasqu,1lc, a cui si ag-
giunse per le giornate condusi1e Don A.lessi.
GRUGLIASCO (Torino) - Conferenza di ag-
giorrnunento (27 dicembre).
Nel ùicembre scorso il Rcv.do Fr. Pablo Fc-
lipe, <lei Fratelli I\\Taristi di Grugliasco, esprcssc
il desiderio che uno ciel Centro Catechistico Sale-
siano si recasse colà a tenere una conferenza cli
aggiornamento catechistico.
Fu inviato Don Marocco che intrattenne per
tutto un pomeriggio una quarantina circa di Fra-
telli, quasi tutti benemeriti insegnanti di naziona-
lità s ud-americana.
i\\lolto ammirato ed apprezzato il materiale edito
<lalla L. D. C., ,·tra rivclaz1onc in campo tipica-
mente catechistic.:o, <.:hc, dietro ri chiesta, vcruva
lasciato in ,·isionc per alcuni giorni.
CHIETI - Tre giorni diocesana (28-30 clic.).
Riportiamo dal settimanale L'/lm,co del popolo
l\\ei giorni 28, 29 e ,o ùicembre nel salone del-
l'Istituto del Carmine, il salesiano [)on Alcssi,
del Centro Catechislic.:o Salesiano tli ' l'orino, ha
tenuto una e, tre 11;iorni >} d1 istruzione e aggiorna-
mento sul problema catechistico ai \\'icari Foranei
c.:d fapl·ttori <lell'inscgnamcnto religioso nelle
i;cuole demcnt,u·1 udi' 1\\n:hidioc.:esi, agli insegnanti,
alle suore ul alle cati.:c.:histc cklla città. L'Oratore
ha rntrattcnuto i convegnisti sui seguenti argo-
menti: Situaziouc dcli'istru7,io11e rdigiosa del p 1-
polo italia1111; urgenza imrnccliat,1 di risolvere il
problema; ccnm sui mctodi pratici ùell'insegn -
mento cateclustico ai fanciulli.
La <e tn.: gmrni •> ha suscitato vivo interesse negli
asrnltaton i quali hanno partecipato atti\\.imi:ntc
cn11 discussioni e in tutti si è potuto notare il
,·il'u desiderio cli essere sempre pi1'1 informati su
e un problema che oggi il massimo e il più urgent ·.
:'\\l·i giorni dcl corw Don Alt-ssi h;1 visitato lt:
assonaiioni GI \\C « Cont,1rclo Fernni ,1 d ella l'a•·-
rol'chia di S. Ago~tino -e « San Giovanni Bosco,,
della Parrocchia d1 S. Antonio Abate mettendo a
f"uoco il fonL~11mintC> Jdl'.:\\zionc Cattolica: la
cultura religiMa.
1\\utonzzaz1onc del Trihumile d1 •1~ormo rn c.L1ta 1b•.l.•1CJ.t() • n, 403
C:on orprQ\\'.11,1t>nL" c-i.:clcsm.stJCJ,
U Il. (.;r111. ~-E.I • Uirèllou:: Dotl. U. !-'1h I Ro ZLHf-111\\:o L'u11t.hrt'lt lt"!--JiOIIS.. O. lìUllJO I• AVl'.'li'.I, v1u Cuti:olen1.!u 12 4 'L'or111u (701;}.
118