Preghiamo per i nostri morti
MORI SCOSCINI GIUSEPPE coopera-
trice t a Montiane (AR) a 88 anni
E' staia una di quelle mamme •all'antica»
che con tanta fede, tanto lavoro e tanto
buon senso sapevano tirar su grappoli di
llglloll. E Il Signore l'ha premiata pren-
dendone uno dal grappolo per farlo sa-
cerdote salesiano. Sempre pronta a do-
narsi dove c'era bisogno del suo aiuto,
temeva soltanto, specie negli ultimi anni,
di essere di Incomodo agli attn.
BARBARO SUSSARELLO FRANCESCA
cooperatrice t a Messina a 59 anni
Tanto energica quanto delicata, condusse
una v11a di lavoro e di fede nello spmto di
san Giovanni Bosco. Al colleghi era
esempio di attaccamento al dovere. di
bontà e rettitudine. Per la sorella, Figlia di
Maria Auslllalrlce, tu di incoraggiamento e
sostegno nella vocazione, Nella realtà
della vita quotidiana fu sempre Ispirala
dalla fede, pron1a a donare con sorridente
umiltà senza nulla chiedere, contorto del
marito, gioia del bambini
BENVEN UTI sac. LUIGI salesiano
t a Verona a 83 anni
Vfsse ra vocazione saJesiana e sacerdota...
le In perfetta lellzla. Sentiva forte il gusto
della vita, amava la sua terra lrentlna, I
monti, I fiori, le erbe. Diede testimonoanza
d1 totale fedeltà agli appelli radicati del
Vangelo, con pronta obbedien,a alle vane
responsabilità ohe l superiori gli at!idaro•
no, In spirito di lavoro e di poverta, Fu
e<!ucatore spirituale nello stile di Don Bo-
sco, non solo negU anni in cui tu maestro
del novizi, ma In tutto l'esercizio del suo
ministero sacerdotale. ti sostegno gll ve-
niva da un'Intensa vita di pietà, personale
e comunitaria, che lo accompagni> fìno
alla morte
COHA MARGHERITA cooperatrice
t a Oglianico (TO) a 64 anni
Maestra esemplare, catechista Impegna-
ta, visse di amor dl Dio - ahmentato dalla
messa e comunione quotidiana - e di
amore per Il prossimo, facendosi come
san Paolo tutta a tutti per portare lutti a
Cristo. Perciò era sempre dlsponibfle ver-
so la mamma, le sorelle, pronta ad assi--
s1ere i malati, a soccorrere l bisognosi, a
collaborare In parrocchia e nella scuola
materna. ti tutto con naturalezza. dlsfrr
voltura e umiltà, nello spirito di Don Bosco
che tanto amava, Insieme con la Madonna
e Il Papa.
DEL MISTAO sac. NATALE aale•lano
t a Teheran (Iran) a 74 anni
Fu destinato a Teheran nel 1938, quando
le prospettive per l'avvenire salesiano In
Iran erano piuttosto scarse. E toccò pro-
prio a lui, di temperamento timido e sensi-
bile, avviare un'opera che diventerà gran-
diosa e di cui sarà uno degli artefici prin-
cipali. Godette di grande pres1tglo come
parroco, direttore, e per vari anni come
Vicario generale deil'arcldlocesl di lsphan
per I Latini. Cultore della lingua e lettere-
1ura persiana, curò varie traduzioni fn
quella lingua, soprattutto quella del Nuovo
Testamento, e compose un apprezzaliss~
mo ditionario persiano-ltallano.
ERCOLE MARIA veci. ZACCARIA
cooperatrice t a Padova a 73 anni
E' dImc,Ie enumerare le opere di bene d~
lei compiute In pieno accordo col marito,
scomparso da pochi anni. Seppe dare una
testimonianza cristiana con sorprendente
costanza e coeren2a. La preghiera la di-
tesa dallo scoraggiamento e dalla solitu-
dine: nel quattro anni di malallla, Il regalo
più bello che le si poteva lare era portarle Il
Signore anche ne, giorni reriah.
FARAC I sac. LUIGI oaleslano
t a Gaserta a 72 anni
Fu apprezzato msegnante di matematica e
fisica. abile amministratore. e soprattutto
educatore nello spirito di Don Bosco. Pre-
ciso neL suoi doven, negli alunni mir-ava a
cogllere, più ohe le dot, intellettuali, le
qualità umane, cercando di svilupparle
per formarli Integralmente, incoraggiando
Imeno dotati e dando fiducia a IUltt col suo
sereno 011lmlsmo. Nutriva vivissima devo-
zionealla Madonna, e In confessionale era
•li sacerdote delJa misericordia dl Dio.
Tanto più meritevole la sua serenita
quanio più da lunghi anni soffriva di un
male allo stomaco che lo condusse poi
allam0r1e.
GHIO GIANTONINO cooperatore
t aCuneo
Oltre che per la famiglia, ricca d] sei figli,
visse per I malati e gll anziani, mettendo a
loro totale dlsposlzJone I molti e non co-
muni talenti di cui era dotato. Con moltis-
slml sacr1fic1 è rTusclto a creare una casa
per la cura degli anziani, ancbe per test~
monlare la valldlta della Fede sul plano
sociale. Ora l'opera é attidata al coraggio
deUa moglie e del tigli. I saleslenl del Con-
vitto di Cuneo ricorderanno In lui il medico
assiduo e generoso, ammiratore di Don
Bosco.
LANTERNA CARLA ved. RICCI
cooperatrice t a Pavia e 78 anni
Testimoniò tino al termine della sua vita la
generosa disponibilità al servizio del biso-
gnosi, dal malati, del bimbi diseredati, che
accoglieva anche per molti mesi In casa
per salvarli da ambienti pericolosi E'.ra or-
gogliosa dJ associare al suo apostolato
l"unica llglla, che amava di tenerissimo af-
fetto. In chi t'avvicinava sapeva traslon-
dere la fiducia e la confidenza nella m,se-
ricordla di Dio, con quella fede che ali·
mentava nella preghiera e nell'assidua
partecipazione agli Incontri saJesìanl.
LEONI ANGELO c ooperatore
t a Castellanza (VA)
Cooperatore da oltre 40 anni, lormll una
famiglia esemplare, In cui regnava un
profondo amore a Maria Ausiliatrice e a
Don Bosco. , Questo per la nostra Ausf-
liatrlce -diceva aprendo Il borsellino-; i
salesiani sanno cosa farne._ La fede lo
sostenne nelle sofferenze di una lunga
malaltìa. edificando con la sua profonde
rassegnazione e con l'espresso desiderio
d1 vedere presto la Madonna l(a tu pertu..-.
LOSCHIAVO sac. LUI GI salesiano
t a Catania a 75 ann1
• Ave-va sortito dalla nalura un ingegno vi-
vace, una memoria eccezionale, un senti,..
mento terv1do non disgiunta da spiccata
capacità poelfca di lettura d1 ogni avven~
mento anche Il più sempllce, In controluce
con una trama di valori non effimeri. Lo
ricorde.remo per le sue virtù e per I suol
esempi, otfertl senza la minìma ombra di
ostentazione, per quel suo essere amrco
dl tutti, sempre pronto all'ascolto, alla
comprensione, al perdono•.
MIGNUCCI ALESSANDRO oalealano
coadiutore t a Roma a 79 anni
Fu autista, klraullco, etetlrlclsta, provve-
ditore, dispensiere: Il salesiano ahe sa fare
di tuUo. La sua non comune versatilità gh
faceva trovare la SOiuzione pratica al più
Impensati problemi. E visse di gioia, di ot-
limlsmo: aveva una bella voce, cantò in
teatro e nel brindisi conv1viall, scrisse mu-
sica, rallegrò , giovani e I confratelli. So-
prattutto visse con totale fedeltà la sua
vocazione salesiana, nutrita d1 preghiera,
di meditazione, di amore alla Madonna e di
vero entusiasmo per Don Bosco
MILLER JULIEN coope,ato"'
t a Herfellngen (Olanda) e 67 anni
Grazie a Iuli che era 11 più anziano, due
suol fratelli poterono seguire la vocazione
salesiane (uno In Giappone e uno In Afri-
ca) e una sorella diventare FMA (e ora à
nello Zaire), Fu di un animo buono e mite,
amico çl tutti, sempre atllvo In parrocchia
e nel vari movimenti erlstla.nl. Don Bosco,
don Rua, don Clmattl erano I santi suol
amici, che Invocava e imitava, soprattutto
nella gioia di lare del bene a tutti.
PALESTRO sac. ROMEO salesiano
t a La Paz (Bolivia) a 66 anni
Nativo di Gagllano d'Asti, diventalo sale-
siano partl per l'America Latina, ove la-
vorò fino alla morte Ricco d'impegno, di-
venne- professore di fisica, chlm,ca e spe-
cialmente filosofia; ne fanno lede due suol
volumi che ebbero varie edizioni Per ollre
30 anni occupi> posti di responsabllità, e Il
sostenne con generosa ledeltà, portando
gioia ed encusia.smo, senza mal perdere di
vlsla la finalità della missione salesiana,
Lo dimostrò anche con la prontezza nef-
l'accettare le obbe<!ienze pìù difficili e
nella s.,nfità della sua vita rellgtosa e sa-
cerdotale.
PRUNOTTO GUIDO salesiano coadtu•
tore t al Cairo (Eglllo) a 49 anni
Le case salesiane dell'ispettorla novarese
lo ncordano come simpatico maestro di
banda, ottimo insegnante e stimato assi-
stente. Era Ingegnere elenronlco. e nel
1976 daJl'l stJtuto Agnelli di Torino era sta-
to Inviato In Egitto. Fu subito apprezzato
per la sua competenza, precisione, gene-
rosità, e per l'allisslmo senso del dovere,
Un collasso cardiaco ha troncalo tante
fondate speranze.
RESSICO sac, ANTONIO salesiano
t a Torino a 90 anni
Era nato a Palestro, e si era fattosalesiano
Insieme con Il lratello don Gìacomo, Per
lunghi anni si dedicò all'Insegnamento,
portando nella scuota un vivo spirito sa-
cerdotale e un cordiale amore ai giovani,
Fino alla veneranda età di 90 anni attese
con zelo al ministero delle confessioni, e si
adoprll per promuovere tra gU allievi la
devozione a san Domenico Savio.
SANTI DONZELLI EDVIGE cooperatr~
ce t a Guatdo Tadlno (PG) a 81 anni
Genorosa, aHezlonalìssima alle opere sa-
lesiane, tu esempio di rettitudine, di pietà
cristiana e di massima discrezione. La ri-
cordano sempre dl~ponlbile a collaborare
alle Iniziative di bene, soprattuno a quelle
più silenziose.
ZUNINO RAFFAELE oooperatore
t a Varazze (SV) a 79 anni
Lavoratore torte e onesto, tu esempio di
bontà e Integrità non con te parole ma con
la vita. Animato da fede semplice ma pro-
fonda, fu lieto che due sue figlie seguls-
ser() le vocazione religiosa tra le FMA, Con
cristiana fonezza attrontll la cecità che lo
oolpl negli ultimi sette anni. E' passato alla
vera vita confortalo dalla preghiera della
moglie e del lfgll.
A quanti hanno chiesto m f ormaz1on1 annunciamo che LA DIRE-
ZIO NE GEN ERALE OPERE DON BOSCO con sede m ROMA, ncono-
scluta giuridicamente con D P. d el 2-9-1971 n 959, e L'ISTITUTO
SALESIA NO PER LE MISSIONI con sede In TORINO, avente perso•
nalità giurid ica per Decreto 13-1-1924 n . 22, possono legalmente ri-
cevere Legar, ed Eredità.
Formule valid e sono
- se si t ratta d'un legato. • ...lascio alla D,r9z1one Generale Opere
Don Bosco con sede In Roma (oppure all'lsrltuto Sa/es,ano per /e
m1ss1oni con sedtJ in Tonno) a titolo d i legato la somma di lire ..,
(oppure) l'Immobile sito in... p er gli scopi perseguiti dall'Ente. e parti-
colarmenle di ass,ste n ,a e beneficenza, di istruzione e ec1uc azIone, d i
culto e di religione•.
- se si tratta Invece di nominare eredo d i og ni sostanza l'uno o
l'altro del due Enti su Indicati:
, ...annuito ogni mia precedente disposizione testamentaria. Noml-
no mio erede universale la Direzione Generale Opere Don Bosco con
sede m Roma (oppure l'lst/luro SeftJsiano per le Missioni con sede In
Torino) lasciando ad esso q uanto mi apparilene a quals iasi titolo, per
gli scopi perseguiti dall'Ente, e particolarmente di assistenz a e bene-
ficenza, di Istruzione e educazione, d i culto e d i relig ione• .
(luogo e data)
(firma per disteso)
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