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ANNO VII. N . 12 .
Esce una volta al mese .
DICEMBRE 1883 .
BOLLETTINO SAL ESIANO
Direzione nell' Oratorio S. alesian- o Via Cottolengo, N. 32. TORINO
SOMMARIO . I Missionarii Salesiani ai loro Benefattori
- I Missionarii Salesiani e la benedizione del Papa
- Parole di saluto nella partenza dei Missionarii Sa-
lesiani - L'Unità Cattolica e l'addio dei Missionarii
Salesiani - Grazia per intercessione di Maria Ausi-
liatrice - Bisogno di buone letture - Associazione a
due periodiche pubblicazioni - Due libretti in omaggio
all'Em . Cardinale Alimonda-Il Bollettino Salesiano o
raccolto o disperso - Solito ricordo - La Conferenza
dei Cooperatori Salesiani in Casale Monferrato - .No-
tizie delle nostre Missioni nel Brasile - Notizie sul
viaggio dei nostri Missionarii-Indice dell'annata 1883 .
I MISSIONARII SALESIANI
ai loro Benefattori .
Era intento di D . Bosco di ringraziare
pubblicamente i Cooperatori e le Coopera-
trici dell'aiuto, che gli prestarono per ef-
fettuare l' ultima spedizione di Missionarii
per l'America, quando ricevette da Marsiglia
una lettera, colla quale i Missionarii mede-
simi compiono questo sacro dovere di gra-
titudine . Le diamo di buon grado il primo
posto
« carissimo D . Bosco
e Padre in G . C. amatissimo,
» D . Cagliero, che ebbe la bontà di ac-
compagnarci sino a Marsiglia, e tra poco
ci condurrà anche a bordo del grandioso pi-
roscafo Bèarn , le racconterà a viva voce
più cose del nostro viaggio da Torino fin
qua ; le dirà dell'affettuosa accoglienza, che
abbiamo ricevuta dai nostri confratelli in
S . Pier d'Arena ; della visita da noi fatta
in Genova all'Eminentissimo Cardinale Ali-
monda, che ci trattò qual padre amorosis-
simo ; della festa tenerissima, che D . Albera
c'improvvisò ieri sera nella Chiesa di que-
st'Oratorio dì S . Leone ; quindi tutto questo
ed altro io passo qui sotto silenzio . Ad altro
scopo mira questa mia lettera, ultima che
io le scrivo sulle terre di Europa .
» Don Bosco! Il mio cuore ed il cuore de'
miei 20 compagni e delle 12 Suore di Maria
Ausiliatrice sente il bisogno di uno sfogo ;
lo sfogo della riconoscenza e della gratitu-
dine . Oh ! sì, prima di affidare la nostra
vita alle infide onde del mare , prima di
dare l'ultimo addio all'Europa, noi vogliamo
compiere un sacro dovere, noi vogliamo rin-
graziare tutti coloro, che in qualsiasi modo
hanno concorso a vantaggio di questa nostra
spedizione .
» Sì, grazie vivissime vi rendiamo, o in-
sìgni nostri Benefattori ; grazie a nome dei
nostri confratelli delle Case americane, che
aspettano rinforzi per non cadere sotto il
peso di troppo gravi fatiche con una morte
precoce ; grazie a nome di migliaia di po-
veri selvaggi abbandonati, ai quali andiamo ad
annunziare la buona novella e a portare il
frutto della divina redenzione ; grazie a
nome di Dio , a nome della Chiesa , a
nome dei Santi .
» Grazie primieramente a Lei, carissimo
D. Bosco, il quale per oltre a tre mesi non
si diede posa, sinché non mi ebbe raccolto

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un drappello di giovani apostoli e uno stuolo
di sacre vergini, i quali saranno il sostegno
delle nostre Missioni . Oh ! il misericor-
dioso Iddio ricompensi la sua sollecitudine,
guiderdoni il suo zelo, col farle giungere in
tempo non lontano la lieta notizia del trionfo
della verità sull' errore, della conversione
della Patagonia alla fede cattolica ; col darle
a vedere i suoi figli a capo di mille e mille
schiere di anime, strappate alla schiavitù
di Satana. e ridonate alla libertà di Gesù
Cristo .
» Grazie fervidissime a voi, benemeriti
Cooperatori e Cooperatrici , grazie della
prontezza e della generosità, colla quale a-
vete assecondato l'appello fatto alla carità vo-
stra a vantaggio della nostra Missione . In
virtù delle limosine che ci avete inviate, in
virtù dei varii . oggetti che ci avete spediti,
noi abbiamo potuto far fronte alle principali
spese del nostro viaggio, e provvederci le
cose più necessarie . E vero che abbiamo do-
vuto lasciare in Torino alcune note da pagare,
ma partiamo nondimeno con animo lieto per
la forma speranza che la carità vostra non
verrà meno al nostro amatissimo Superiore,
e che tra breve pel vostro appoggio sarà
saldato ogni conto e soddisfatto ogni credi-
tore . Sì, grazie cordialissime vi rendiamo
e per quello che avete fatto e per quello
che ancor farete per noi .
Grazie altresì a tutti coloro , i quali ,
non essendo in grado di soccorrerci ma-
terialmente , ci sovvennero moralmente ,
pbeenreofraattnodroi,la nostra causa , procurandoci
raccogliendo limosine dal ricco
ed.alGrpozvi,tgalrion
cattolici d'Italia e di Francia, che raccoman-
darono ai loro lettori l'opera nostra ; grazie
speciali all'Unità Cattolica e al Corriere di
Torino, primi a prestarci il segnalato favore .
» Io vorrei aver tempo di passare a ras-
segna più altre classi di persone , che ci
hanno in qualche guisa beneficati ; ma debbo
deporre la penna, perché è tempo di ab-
bandonare la terra per affidarci al mare
siamo ora chiamati a recarci in porto . Ma
Iddio conosce ad uno ad uno i nostri be-
nefattori . A Lui pertanto noi lasciamo
di rimunerarli in vece nostra ; ed Egli, ne
siam certi , li ricompenserà da pari suo,
dando loro a suo tempo quella lode altresì, alla
quale già anelava s . Paolo quando scriveva
-E allora ciascheduno avrà lode da Dio : Et
hunc laus erit unicuique a Deo ; quella lode
promessa all'uomo, che non solo avrà cu-
stodito in se stesso la fede , ma cooperato
a diffonderla tra gli altri ancora : Vir fi-
delis m ultum laudabitur; quella lode in fine,
che agli uomini misericordiosi sarà annun-
ziata dall'Assemblea dei giusti : Et laudes
eorum nunciet Ecclesia .
» Addio, veneratissimo D . Bosco . Ciascuno
mi prega di riverirla a nome suo ; tutti si
raccomandano che preghi e faccia pregare
per noi, affinchè possamo avere un viaggio
felice sotto la protezione di Dio , sotto il
manto di Maria, sotto le ali dei nostri An-
geli custodi .
» Marsiglia, 14 novembre 1880.
» Suo aff.m o in G . C .
» Sac . GIAcoMo COSTAMAGNA »
D . Bosco, pieno ancor egli di ricono-
scenza verso i suoi Benefattori , coglie
volentieri questa propizia occasione per
augurare loro felicissimo le prossime feste
del Santo Natale , e un buon fine e un
uon capo d' anno ; e intanto con tutti
i salesiani ed i suoi giovanetti innalza
fervide preghiere al divino infante Gesù
che faccia a tutti gustare quella dolcis-
sima pace , che Egli è venuto a portare,
dal Cielo in terra, ed al termine dell' esiglo
della presente vita conceda loro di entrare
nella patria dei, Beati , dove le opere di
carità ricevono da. Dio la eterna Mercede,
I MISSIONARII SALESiANI
e la benedizione del Papa .
I nostri Missionarii prima di partire da Torino
ebbero un ben dolce conforto . Il Santo Padre
Leone XIII , informato di loro partenza, inviava
ad essi una speciale benedizione, e ne ammetteva
a particolare udienza il Teol . D . Giovanni Cagliero
e il. Sac . D . Giacomo Costamagna , che guidò
l'ultimo drappello .
Le parole del Vicario di Gesù Cristo furono così
benevole e l'udienza loro accordata cotanto affet-
tuosa, che è pregio dell'opera il registrarle quale
prezioso argomento della incomparabile bontà sua
versa il nostro pio Istituto, e specialmente verso
il veneratissimo nostro Superiore D . Bosco .
Pertanto il giorno 5 dello scorso novembre i
due prelodati Sacerdoti, che già si trovavano nella

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nostra Casa. di Roma presso la Chiesa del Sacro
Cuore di Gesù, con biglietto della Camera ponti-
ficia venivano avvertiti che il domani a mezzo-
giorno sarebbero stati ammessi ad udienza privata
dal Santo Padre . Lieti di tale annunzio eglino
nell'ora stabilita si recarono al palazzo Vaticano,
accompagnati dal Sac . D . Francesco Dalmazzo ,
Dopo ciò, il Santo Padre , rivolto a D . Dal-
mazzo, gli domandò : - E voi fate andare avanti
la vostra Chiesa del Sacro Cuore? E tanto neces-
saria alla popolazione della vostra Parrocchia .
- Beatissimo Padre, rispose egli, speriamo di
poterne inaugurare il vasto coro pel prossimo
Natale .
ParocdietChsa,rpent,iRoma
- Oh ! bene ; questo mi consola, conchiuse Sua
della pia Società Salesiana . Introdotti nella sala Santità. .
degli arazzi e prostrati ai piedi dal Sommo Pon-
tefic,questiconbtàedaftoveramntdi
padre prese a dire : - Ecco i miei buoni Missio-
nari Salesiani . Voi dunque siete di partenza per
le Missioni della Patagonia?
I tre fortunati Salesiani, baciato infine il sacro
piede e il sacro anello al Vicario di Gesù Cristo,
se ne partirono coll'animo ricolmo di soavissima
gioia .
- Sì, Beatissimo Padre, e per questo appunto
siamo venuti a prostrarci ai piedi di Vostra San-
tità , per averne il mandato e per implorare la
PAROLE DI SALUTO
Vostra apostolica benedizione sopra di noi , sopra nella partenza dei Missionarii Salesiani .
i nostri compagni, sopra il nostro Superiore, sulla
Congregazione Salesiana e specialmente sulle no-
La funzione, che ebbe luogo nella Chiesa di Maria
stre Missioni di America .
Ausiliatrice la sera del 10 scorso novembre per la
- Ed io ben di cuore ve la concedo . Veramente i partenza dei nostri Missionarii alla volta dell'Ame-
un vastissimo campo voi avete a coltivare in quelle rica del Sud, riuscì non meno splendida e commo-
remote contrade . Quanti poveri selvaggi vi sono vente che le altre consimili sino allora celebrate . Una
colà da evangelizzare ! quante popolazioni da inci- numerosa moltitudine di fedeli della città di Torino
vilire! quante anime da salvare! So che lavorate e delle sue vicinanze, in gran parte Cooperatori e
molto e che dovete sostenere fatiche assai ; ma Cooperatrici, si accalcava nel Santuario , divota-
fatevi animo . Il Signore tien conto dei vostri sa- mente avida di vedere, udire, salutare i Missio-
crifz,esuoleprmiareisudorideMisonari
narii, per cui ognuno mostravasi compreso di alta
con frutti abbondanti su questa terra e coronarli ammirazione . Mescolati tra gli altri vedevansi pur
con immensa gloria nel Cielo .
varii parenti ed amici, accorsi per dar loro l'ul-
- E in quanti partite adesso?
timo abbraccio .
A questa dimanda rispose D . Costamagna , e I Missionarii erano schierati nel vasto presbi-
disse : - Santità, sabato prossimo partiranno con terio circondati da numeroso clero ; e in un banco
me 20 Salesiani e 12 Suore di Maria . Ausiliatrice .
- E io, soggiunse a sua volta D . Cagliero , a
Dio piacendo partirò poco dopo, e quando Vostra
Santità me ne darà obbedienza .
a parte sotto la balaustrata , tra mezzo ad un
corteo di pie signore , assistevano pure le Suore
di Maria Ausiliatrice, quantunque dovessero queste
compiere la funzione dell'addio all'indomani, nella
- Oh ! bene, bene . E quante Case avete pre- Chiesa del loro istituto di Nizza Monferrato tra_
sentemente in America e in quanti siete?
le.proicnslerigo
- Santissimo Padre, abbiamo colà 17 Case sta-
Cantato il Vespro in musica, salì sul pulpito il
bilite e circa 20 Stazioni ; e comprese le Suore di M . Rev . D . Costamag n a, e tenne all'affollato po-
Maria Ausiliatrice siamo 200 persone .
polo un breve, ma cordialissimo discorso di con-
- Oh! il Signore vi benedica, riprese Sua San- gedo . Non abbiamo potuto raccoglierlo per intiero,
tità, moltiplichi il numero degli operai evangelici, ma crediamo di averlo ritenuto nella sua sostanza ;
e vi conservi al bene della vostra Missione . - E e perciò qui lo esponiamo per quei Cooperatori e
ditemi un poco, soggiunse poscia il Papa con inef- per quelle Cooperatrici, che non poterono udirlo .
fa.biBloesc?nvmz,oestaD
la sua vista ?
- B eatissimo Padre ; proseguì D. Cagliano, egli
è molto affranto dalle fatiche, e la poca vista che
Parole di D . Costamagna .
Addio, parenti , Cooperatori Salesiani , giova-
netti, confratelli, superiori, addio .
gli resta è messa a duro cimento poi continuo
Non senza trepidazione io pronunzio queste pa-
lavoro .
role, o miei divoti uditori . Sento quanto altri mai
- Bisogna raccomandargli che abbia cura di la pena del distacco da tanti cari ; so a quali tra-
sua sanità , riprese il Pontefice;esaètrop
vagli noi andiamo ad assoggettarci nel lungo viag-
preziosa e troppo utile al bene e all' incremento gio ; mi si affaccia alla mente pur anche la pro-
del vostro Istituto . Raccomandategli adunque che babilità di una morte violenta . Pronto è bensì lo
si usi dei riguardi . Ed ora io vi benedico di tutto spirito , ma inferma è tuttavia la carne . Eppure
cuore . Benedico il vostro Superiore, affinchè Iddio
coll'aiuto del Signore e per amor di Lui io ed i
ve lo conservi ancora per molti anni . Benedico il miei compagni facciamo il sacrifizio e vi diamo
Salesiano Istituto e quanti concorrono al bene del l'ultimo saluto . Sì, addio, o carissimi .
medesimo . Benedico voi e le vostre Missioni, af- Ma insieme col mio saluto permettetemi che io
finchèposatendrvipùlegnodiGsù
esponga alcuni pensieri, e vi mostri anzitutto la
Csri to e salvare molte anime redente dal suo pre- ragionevolozza della nostra partenza, l'utilità delle
ziosissimo sangune.
nostre Missioni di America .

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Ritenete primieramente che la partenza di Mis- stiano e specialmente un italiano che abbia fede e
sionari pei paesi selvaggi non scema punto il nu- cuore, lungi dal disapprovarla, dovrebbe anzi ap-
mero degli operai evangelici nei paesi cattolici . plaudirla e coadiuvarla . Adunque nel nome del
La esperienza dimostra che per uno che parte, più Signore, della religione e della umanità noi par-
altri vengono ad occuparne il posto . Giova a questo tiamo ; addio .
incremento l'esempio dei Missionarii medesimi ; e Addio, genitori e parenti carissimi . La nostra
per altro lato sembra che Iddio anche in ciò separazione vi addolora , il conosco o vi compa-
adempia la sua promessa , di dare cioè il cento tisco ; ma Dio vuole da noi e da voi questo sa-
per uno , suscitando e conservando maggior nu- crifizio . Facciamolo con generosità , ed Egli ci
mero di vocazioni ecclesiastiche nel cuore dei gio- sarà largo di copiosa mercede . No , non dite
vanetti e degli adulti .
più : - Questo figlio è mio , ed io non vorrei
E poi quantunque per la tristezza dei tempi va- che partisse ; - Noi siamo di Dio : Egli potrebbe
dano scemando i Sacerdoti nei paesi cattolici, tut- strapparci dal vostro seno con una morte precoce .
tavia il certo si è che ve ne sono ancora cento ed Ebbene, dategli per amore quello che è suo e che
anche mille volte di più che non nell' America . vi domanda, e voi lo riavrete in Cielo . Se sapeste
Presso di voi salendo sopra una collina vedete di certo che andando nell'America noi diverremmo
spuntare all'intorno 20, 40, 50 ed anche più campa- ricchi e padroni di un principato, oh! sì voi ci
nili, i quali indicano che colà presso esiste una Chiesa lasciereste partire senza difficoltà . Or bene, alzate
con un Sacerdote almeno, che spezza il pane della gli occhi al Cielo, e mirate la corona regale, che già
divina parola agli adulti, che catechizza i fanciulli, ci sta preparata . Serbandoci fedeli alla nostra Mis-
che assiste ai moribondi : ed invece in quelle lon- sione, sì, noi saremo principi del regno celeste ,
tanissime terre americane noi gi rlioamsgud
poiché sta anche detto per noi : Constitues eos
per centinaia di miglia e non iscorgiamo segno principes . Coraggio : solo più pochi anni e for-
veruno di religione : quindi innumerevoli anime vi s'anche pochi giorni, e poi ci riuniremo per non
rimangono nella idolatria, quindi il più delle volte, separarci mai più . Addio adunque, padri, madri .
e, direi, novanta su cento degli stessi cattolici fratelli, sorelle, addio .
muoiono senza i conforti religiosi per mancanza di Addio, Cooperatori Salesiani e Cooperatrici ; e
Sacerdoti . Colà vivono ancora come bruti animali poichè siete sì buoni , permettete che mi racco-
milioni di creature umane, a cui bisogna insegnare mandi a voi per due favori . Pregate per me e per
che esiste un Dio solo, che l'anima è immortale, i miei compagni, affinchè possiamo ottenere la
che certe nefandità sono illecite ; colà non esiste perseveranza nei nostri propositi di fedeltà . Noi
ancora una società, e fa d'uopo crearla di pianta . andiamo incontro a grandi tribolazioni , a grandi
Or dite voi se la partenza di Missionarii per cimenti, sapete . Ah! senza una grazia speciale
quelle parti non sia ragionevole, se non siano utili forse noi verremmo meno, e perderemmo le nostre
le nostre Missioni .
corone . Pregate dunque che possiamo raggiungerle e
In oltre badate ad una cosa importantissima . mettercele in capo ; poichè ci fa udire s . Bernardo
In quelle terre non vi sono solamente selvaggi che il premio si promette a chi incomincia, ma si
daconvertilfderiualcstin
dà solo a chi persevera : Inchoantibus praemiurn
civiltà , non vi sono soltanto cristiani del luogo prom ittiter, perseverantibus datur . - Il Secondo
da istruire e conservare nella religione catto- favore che vi domando si è che continuiate ad aiu-
lica , ma vi abitano migliaia di poveri italiani , tarci colla vostra carità . Sì, proseguite a porgere
per le cose dell'anima affatto abbandonati. Voi sa- la mano al nostro D . Bosco , afinchèegliasu
pete benissimo che ogni mese dall'Italia partono a volta possa spedirci colà degli aiuti, aiuti per noi,
centinaia, anzi a migliaia i nostri compatriotti, e si aiuti pei poveri Patagoni, che andiamo ad evangeliz
recano in quelle regioni colla speranza di trovare zare e che abbisognano di tutto . - Ed ora pien
una fortuna ; ma non dovete ignorare che giunti di fiducia che voi ci soccorrerete e colla preghiera
-colà essi non tardano a perdere cose ben più pre- e colla limosina, vi ripeto cord ialmento addio . Noi
ziose, a perdere la fede, l'anima, Iddio . La cu- pure pregheremo ogni giorno per voi il Signore
pidigia del guadagno , la scarsezza dei Sacerdoti, che vi conceda il centuplo in questa vita e la e -
l'ignoranza della lingua fanno sì che cessano dal terna felicità del Cielo .
frequentare la Chiesa, smettono le pratiche di re- Addio a voi, cari giovanetti dell'Oratorio . Nei
ligione , lasciano crescere i figliuoli nel mal co- tre mesi, che ho passati in questa Casa, voi colla
stume, e a poco a poco finiscono per divenire eguali vostra pietà, col vostro contegno mi avete edifi-
ai selvaggi , e posti al loro contatto si fanno ad cate e fatto concepire le più liete speranze sul
essi pietra di scandalo ed impedimento alla con- vostro avvenire . Deh ! continuate a mantenere vivi
versione . Or bene, la nostra presenza in quei luo- in questo Istituto gli esempi dei giovani Dome-
ghi, l'opera nostra torna utilissima, anzi riesce di nico Savio, di Michele Magone, di Francesco Be-
salute non solo agli indigeni, ma agli stessi nostri succo e di tanti altri, che vissero tra queste mura
concittadini . Sapendoci loro connazionali e intendendo siccome angeli , e crebbero all' ombra di questo
la nostra lingua, essi ci vengono ad udire, ci ascol- Santuario siccome fiori di Paradiso, dove sono ora
tano, ci affidano i loro figliuoli, e così, mentre ten- già trapiantati . Qui ha da essere la semenza dei santi
tano di farsi una posizione più o meno agiata in questa giovani ; qui il vivaio dei nostri aiutanti nella vi-
vita, non si mettono al rischio di perdere il Pa- gna del Signore . Corrispondete adunque alla grazia
radiso . Ragionevole , utile è adunque la nostra di Dio, e rendetevi degni di essere un giorno salva-
partenza per le Missioni di America , ed un cri- tori di anime, come divennero tantì altri, che vi

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precedettero . Noi ne aspettiamo di voi non pochi a questa taumaturga immagine di Maria nostra
sulle sponde del Rio Colorado, del Rio Negro, del
Chubut , nei Pampas , nella Patagonia e nella
Terra del Fuoco ; aspettiamo dei Sacerdoti, aspet-
tiamo anche dei laici , degli artigiani , dei capi
Madre noi indirizziamo le nostre aspirazioni , ri-
corriamo nei maggiori pericoli, ed ogni volta espe-
rimentiamo gli effetti di sua celeste protezione .
No, Maria Ausiliatrice nell' America non ci perde
d'arte, che ci siano di aiuto ad incivilire i bar- di vista ; Ella ci accompagna ; Ella ci difende, ci
bari, a formarne una famiglia di Dio ed una so- salva, ci fa toccar con mano che è sempre nostra
cietà ordinata . Sì, addio, carissimi giovani, spe- Madre pietosa . Qui io debbo proclamarlo a sua lode
ranza della Chiesa, speranza dei Missionarii, addio . . e come tributo di riconoscenza e di gratitudine .
Addio, o miei dilettissimi confratelli Salesiani . Cinque anni or sono, nel 1878, quando noi tentam-
Io vi porto tutti nel mio cuore, e vi ricor- me la prima volta di penetrare nella Patagonia per
derò ai confratelli dell'America . Deh ! voi non di- mare, Maria ci ha salvati da una morte certa . Su-
menticateci mai davanti al Signore . Io ed i miei scitatasi terribile burrasca, rotto più volte il timone
compagni invidiamo la vostra sorte . Voi fate co-
rona al nostro amatissimo padre D . Bosco , ne
mirate il dolce aspetto, ne udite l'amorevole voce,
approfittate dei suoi paterni consigli . Ah ! d'ora
in avanti un tanto bene a noi non sarà più con-
della nave, il vento ne faceva per 5 giorni sì mal
governo, che aspettavamo di affondare da un mo-
mento all'altro : ci eravamo già confessati e rac-
comandata l'anima . Lo stesso capitano del basti-
mento ne aveva abbandonato il comando, ritenendosi
cesso . Deh ! carissimi confratelli, circondatelo di come perduto . Posti a quel duro cimento e come
affettuose cure anche per noi ; possa egli sempre in procinto di scendere in fondo al mare, che do-
godere e gloriarsi della vostra ubbidienza e della veva essere nostra tomba , noi ci ricordammo
vostra costanza nell'operare il bene ; niuno lo ab- di questo Santuario, ci sovvenne di questa cara
bandoni, niuno mai lo amareggi . Possiamo, e voi
dall'Europa e noi dall'America , come sulle due
opposte spiaggie dell'oceano, formare due cori per
lodare Iddio in questa terra di esiglio, sino a che,
immagine, ed una viva fiducia si destò nel nostro
cuore che Maria ci doveva salvare . Era il 15 di
maggio, giorno in cui si cominciava la novena di
Maria Ausiliatrice . Allora ci gettammo in ginoc-
riuniti in Cielo, nostra patria, congiungeremo le no- chio e - Maria Ausiliatrice, le dicemmo, Madre
stre voci con quelle degli Angeli e dei Beati in di Gesù e Madre nostra, deh ! salvateci ; e noi da
un'armonia sempiterna . Addio, sì, addio, amatis- quest'oggi riconoscendoci per vostra intercessione
simi Salesiani .
come risuscitati, consacreremo ogni istante di nostra
Addio , superiori nostri tutti ; addio special- vita alla gloria di Dio e alla gloria vostra . - Fatto
mente a D . Bosco, nostro padre dolcissimo . Ah! questo ricorso, il mare si acquieta, il capitano riapre
solo Iddio può comprendere tutto il dolore che ci il cuore alla speranza, riadatta alla meglio un ti-
opprime l'anima in questo istante nel separarci da
te ; Dio solo può lenire la nostra ambascia colle
sovrane sue dolcezze . E di addolorarci abbiamo
ben donde, o padre . I nostri genitori ci diedero la
mone, e dato di volta ritorna al porto di Buenos
Aires . Sì alta fu la persuasione di essere scam-
pati da certa morte come per miracolo, che tutti
i passeggieri e gli stessi marinai si portarono con
vita del corpo, ci guidarono nei primi passi , si noi a ringraziarne Iddio nella Chiesa della M i-
sono adoperati per procurarci un bene transitorio sericordia , cantando un solenne Te Deum e
ma tu negli anni più pericolosi dell'età nostra ci
i più giulivi inni di lode alla celeste nostra Libe-
hai conservata o ridonata la vita dell'anima con ratrice . - Un anno dopo divisammo di penetrarvi
una saggia educazione ; tu con illuminati consigli per terra, e ci mettemmo in via per isterminati
ci fosti luce nel buio delle giovanili passioni ; tu deserti, non percorsi mai che da . barbari e da be
cogli amorevoli incoraggiamenti ci fosti sprone stie feroci . Dopo un mese e più di pericoloso viag-
negli ardui sentieri della virtù ; tu, in una parola, gio, noi perdemmo il sentiero, che ci aveva sino
ci hai fatto quello che siamo, strumenti cioè della allora guidati . Ci aggirammo varie ore per lungo
misericordia di Dio a vantaggio della religione o e per largo, a fine di ritrovarlo, ma invano . La-
della civile società . Ben ragionevole è adunque la scio a voi l' immaginare lo state dell'animo no-
pena che soffriamo nel dividerci da te, o amico , stro ! Noi stavamo o per cadere sfiniti dalla fame,
o benefattore, o padre incomparabile . Ma Dio do- od arsi dalla sete, o fors'anche trucidati dai sel-
manda da noi questo sacrifizio, lo richiede la sua vaggi o divorati dalle fiere . Ma in quel terribile
maggior gloria , lo esige la salute d' innumere- frangente il pensiero di Maria come un raggio di
voli anime abbandonate ; ebbene, noi lo facciamo . benefica luce venne a balenare alla nostra mente .
Addio pertanto, o carissimo D . Bosco . In Cielo Era il 23 di maggio del 1879, vigilia della grande
niun evento ci strapperà più dalle tue braccia . solennità di Maria Ausiliatrice , e questa circo-
A te pure, o maestoso Santuario, che ci raccogli
stanza ci accrebbe la confidenza che questa pieto-
in questo istante solenne, a te!, luogo di benedi- sissima Vergine non ci avrebbe lasciati perire .
zione, a te, trono di misericordia, a te, donde Maria Pertanto di bel nuovo a Lei ci raccomandammo
Ausiliatrice spande un torrente di grazie per tutta che ci rimettesse sulla via sicura, dicendole dal
la terra, a te pure io dico addio . Sì, io ti saluto, profumi lo del cuore : Iter para tutum ; ed ecco
ma non ti dimenticherò giammai . - Divoti uditori, che, senza quasi sapere il come, noi ci ritrovammo
vi confesso che i Salesiani dall'America rivolgono sullo smarrito sentiero, e all' indomani Maria ci
sovente il loro sguardo a questo santo tempio ; pagava la festa, conducendoci come per mano sulle
qua portati sullo ali dei loro pensieri vengono a sponde dei Rio Negro, in faccia a Patagones . Ah!
temprare il loro cuore alla fatica ed ai sacrifizi ; no, Maria non ci venne meno giammai ; anzi tanto

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ci favorì che noi pure abbiamo potuto erigerle in e i battimani eglino s'involarono ai nostri sguardi,
Buenos Aires un piccolo Santuario e dedicarglielo con ma non alla nostra mente nè al nostro cuore, che
una solennità splendidissima ; noi pure abbiamo po- li ricorda e li ricorderà in ogni giorno di nostra
tuto esporre alla pubblica venerazione una graziosa vita .
immagine, che ricorda a noi ed agli Americani la
nostra dolcissima Madre , Maria Ausiliatrice . Il
Cielo in quel giorno parve sorridere a noi ; ìmper-
L' UNITÀ CATTOLICA.
ciocchè, compiuta la sacra cerimonia della benedi-
zione, formossi nelle nubi una corona di vaghi colori
a guisa di aureola nel punto preciso, che corrispon-
deva alla nuova Chiesa ; spettacolo che, per quanto
naturale, non lasciò di attirare gli sguardi di tutti,
e l' addio dei Missionarii Salesiani .
Crediamo pregio dell' opera dare compimento
alla sopra riferita narrazione col riportare qui un
bell'articolo , che pur ne pubblicava la egregia
e far concepire le più liete speranze che Maria ci
sarebbe sempre stata propizia .
Ma non ostante il piccolo Santuario, non ostante
la bella immagine, che nell'America pur ci confor-
tano a sperare nella gran Madre di Dio , noi ti
salutiamo, o Chiesa di Maria Ausiliatrice di To-
rino, dalla quale come da un nuovo cenacolo sono
già partiti, partono e partiranno tanti Missionarii . Se
di te io mi dimenticherò, sia messa in oblio la mia
destra . Si attacchi la mia lingua alle mie fauci ,
se io non avrò memoria di te : Si oblitus fuero tui,
oblivioni detur dextera mea . Adhaereat lingua
mea faucibus meis, si non meminero tui . Addio,
addio, Santuario, Casa, Trono prediletto di nostra
celeste Madre Maria .
Ma è tempo che io ponga fine al mio dire .
Addio, vi ripeto, parenti, Cooperatori ed amici,
giovanetti e confratelli, addio tutti, e a rivederci
in Cielo .
Termine della funzione.
Unità Cattolica di Torino, nel suo numero 271 del
21 novembre, così concepito
« Come era stato annunziato, il giorno 10 del
corrente partirono da Torino 20 Salesiani e 12
Suore di Maria Ausiliatrice per le Missioni della
Patagonia . I Torinesi non vennero meno alla loro
pietà, e sebbene fosse giorno feriale, tuttavia pieni
di ammirazione si portarono in gran numero nella
Chiesa di Maria Ausiliatrice a far larga corona ai
novelli apostoli e alle coraggiose spose di Gesù
Cristo .
» Cadeva in quel dì il quarto centenario della
nascita di Lutero, il quale, novello Lucifero, nella
sua superbia ed empia baldanza, aveva detto che,
morendo, avrebbe seco trascinato nella tomba la
Chiesa cattolica e il Papa, e in quel giorno ap-
punto i Salesiani di D . Bosco concorrevano ancor
essi a dare una solenne mentita al falso profeta .
Sono infatti 337 anni dacché quell'empio eresiarca
scomparve dalla scena del mondo, e la Chiesa ed
il suo Capo visibile, non solamente non sono morti,
Sceso il Missionario dal pergamo, si espose al- ma vivono di una vita così rigogliosa, che , per
l'adorazione il SS . Sacramento, si cantò il Tantum mezzo dei loro prodi Missionarii , la comunicano
ergo in musica, e D . Bosco impartì la benedi- ancora a migliaia di popoli, seduti nell'ombra di
zione . Riposto il Venerabile nel tabernacolo, s'in- morte.
tonò il B enedictus, in fine del quale D . Bosco » Oltremodo commovente fu tutta la religiosa
medesimo appiè dell'altare di Maria Ausiliatrice funzione, ma scossero in particolare guisa le fibre
recitò sopra i figli suoi le belle preghiere dei pel- di ogni cuore le belle parole dell'addio , pronun-
legrinanti, invocando loro la compagnia degli an- ziate dal molto rev .do D . Giacomo Costamagna,
geli e la protezione del Cielo, durante il lungo e capo del sacro drappello . Dimostrò egli anzitutto
pericoloso viaggio e per terra e per mare .
Terminate queste preghiere, D . Bosco con voce
quasi soffocata dalla commozione raccomandò agli
astanti che per un mese avessero ogni giorno re-
citato un Pater ed un Ave per ottenere un pro-
che utile è la loro Missione nell'America del sud
e nella Patagonia ; utile per la grande scarsità di
Sacerdoti in quei paesi, tra gli stessi cattolici ;
utile per convertire e incivilire innumerevoli tribù
tuttora selvagge ; utile ancora al benessere spiri-
spero viaggio ai Missionarii . Quindi questi pas-
savano l'un dopo l'altro a dare e a ricevere il bacio
di pace dai loro confratelli , schierati in due ali
accanto all'altare, e ad ascoltare in privato un'ulti-
tuale e corporale di tante migliaia di poveri Ita-
liani, ì quali, abbandonata la loro patria nella lu-
singa di trovare un' incerta fortuna , giunti in
quelle terre d'ignota lingua, si veggono ben so-
ma parola da D . Bosco . Furono quelli i momenti più vente in preda a profonda miseria e corrono pe-
commoventi, i quali ci ricordarono le parole degli ricolo di perdere la fede, l'anima, Iddio . - Dopo
Atti degli Apostoli sulla partenza di S . Paolo
dal a cit à di Mileto :Egrfaundeitl
pianto : e gettandosi sul collo di Paolo ,lo ba-
ciavano .
I Missionarii uscendo di Chiesa ebbero molto a
questo opportuno preludio, l'eloquente Missionario
passò ai saluti , nei quali fa veramente soave e
patetico, e diremmo anche sublime . Disse addio ai
parenti suoi e a quelli de' compagni, addio ai Coo-
peratori salesiani e ai benefattori della Missione,
faticare per farsi largo tra i giovanetti e tra i addio ai giovanetti, ai confratelli, ai superiori, al
fedeli, ognuno dei quali bramava di dire loro una Santuario di Maria Ausiliatrice, tenendo per oltre
parola, raccomandarsi alle loro preghiere, e ba- a mezz'ora siccome estatica in una ineffabile emo-
ciare quelle mani, che andavano ad operare le me- zione la numerosa udienza . . . : .
raviglie del Signore in remotissime terre , e ad » La funzione in Chiesa terminava verso le ore 6,
aprire le porte del Cielo ad innumerevoli anime . e nella sera stessa i Missionari si recavano nell'I-
Tra il giulivo suono delle campane, tra gli evviva . stituto Salesiano a S . Pier d'Arena . Al domani

1.7 Page 7

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ebbero la bella sorte di prostrarsi in Genova ai
piedi di Sua Eminenza Rev .ma il cardinale Ali-
monda,strveimoArcves,udin
paroled'incgamtoericvnlapstore
benedizione . Essi andarono poscia ad imbarcarsi in
Marsiglia sul piroscafo Bèarn, che fece vela il 14,
esaranno a Buenos Aires verso la metà del pros-
simo dicembre . Iddio li accompagni, e tenga in
bonaccia le onde sotto i loro piedi, cha vanno al
evangelizzare la pace .
» Conchiudiamo questa relazione con alcuni ri-
flessi . In questi ultimi giorni si diede a Torino il
vanto di essere stata la culla della rivoluzione, e
per serbarle quest'onore i sedicenti liberali furono
persin disposti di farla comparire città scortese ed
incivile, promuovendo in nome suo dimostrazioni
plateali a sfregio di un Principe di Santa Chiesa,
che veniva Pastore entro le sue mura . Or bene
noi siamo certi che la quasi totalità dei Torinesi
al vanto di essere stata il focolare della rivoluzione
preferisce fin d'oggi la gloria di essere stata già
e di . essere la culla di prodi Missionarii della cat-
tolica fede ; e la storia dirà in sua lode che, men-
tre una mano di settarii stavano per procacciarle
il titolo d'incivile, es sa mostravisi in quella vece
maestra di civiltà e inviava schiere de' suoi figli
a portarla alle più remote contrade del mondo .
Don Bosco poi dal canto suo procurò a Torino più
ambito onore che non gliene abbia procurato la
Gazzetta del Popolo e i giornali che le somigliano ;
e il nome suo e quello de' suoi alunni sarà ancora
tra noi ricordato con ammirazione, quando certi
giornali non saranno più che in esecrazione presso
i nostri più tardi nepoti . » Fin qui L' Unità Cat-
tolica .
GRAZIA-
per intercessione di Maria Ausiliatrice.
Abbiamo dinanzi un fascio di . lettere, che ci ri-
feriscono svariatissime grazie, ottenute per ricorso
fatto 4 Maria, sotto il grazioso titolo di Ausilia-
trice dei Cristiani.
A gloria di questa celeste Benefattrice dei mi-
seri mortali, e per comune edificazione dei fedeli,
abbiamo in animo di pubblicarne tra non molto un
nuovo fascicolo . Per ora esponiamo la seguente,
di cui ci si presenta relazione in questo istante
medesimo
« Ravenna, 29 novembre 1833 .
» Molto Reverendo Signore,
» Scusi se le invio queste righe, io che non ho
il bene di essere da lei conosciuto e che conosco
lei solo di fama . Io sciolgo ora un voto fatto al
letto del padre m io ammalato .
» Ella ha già inteso che voglio parlare di
una grazia concessami da Colei, il cui nome dice
tutto, il cui nome dice buona, misericordiosa, dice
amabile , dice consolatrice ed Ausiliatrice dei
Cristiani.
» Il mio babbo giaceva inferno d'angina bila-
terale, che poteva condurlo alla tomba e che lo
aveva aggravato sino agli estremi . Gli furono pro-
digati i soccorsi che la medicina suggerisce , ma
poco giovarono . Il povero mio padre soffriva con
pazienza ed io e mia madre soffrivamo, ma in fondo
del cuore . Io andava pensando : - Se m'è tolto
il padre, che sarà di me e della mia povera madre
Ne morremmo di dolore . Ah, no ! mio Dio, diceva
alzando la mente al Padrone del cielo e della terra,
ah no! non permettete questo , sarebbe disgrazia
troppo terribile! - Mi sovvenni allora che v'è in
Cielo Chi sotto il titolo di Ausiliatrice dei Cri-
stiani fa tante grazie a chi con fede la supplica . Mi
sovvenni di Maria, a Lei mi rivolsi, e - « Madre,
le dissi, Madre mia, per quell'amore che portaste
al vostro Santissimo Figlio Gesù, per quei dolori
che per Lui soffriste, deh ! salvatemi il padre . Io
no, andava dicendole, io non son degno di tal.
grazia, perchè troppo ho peccato ; ma, o Madre mia,
non guardate a me, ma bensì ad un figlio, che di-
manda la vita del padre suo . Io vi prometto d'a-
marvi sempre insieme col vostro diletto Figliuolo
Gesù, vi prometto di far subito pubblica questa
grazia, e di fare un'offerta al vostro Tempio in To-
rino quando potrò . » - Così le dissi, ed andai ri-
petendo, aggiungendovi delle Salve Regina, e pre-
gandola continuamente .
» La notte il babbo la passò poco bene ; ma il giorno
dopo si notò un miglioramento, che andò sempre
crescendo, la febbre diminuì. , la gola andò risa-
nando, e così fu palese la grazia di Maria Santis-
sima Ausiliatrice . Ah! Maria, Maria, chi non t'ama
è un infelice, un disgraziato, un empio . E chi po-
trebbe non amare Te, che sei il Rifugio e la Sa-
lute di tutti , Te a cui si rivolge il povero , il
ricco, l'afflitto, tutti insomma, nelle procelle di
questa vita, e tutti hanno da Te soccorsi ed aiuto?
Maria, Maria, io ti amerò sempre, sempre .
» Molto Reverendo Signore, faccia il favore di
registrare questa grazia fra le tante altre con-
cesse da Maria, e la renda pubblica, sopprimendo
per altro il nome mio per ragioni personali .
» Mi raccomando alle sue orazioni , e, bacian-
dole la destra, mi dico
Suo dev .mo
» N . N ., studente . »
BISOGNO DI BUONE LETTURE .
Crederemmo di venir meno ad un grave do-
vere, se nel finire dell'anno non ritornassimo ad
inculcare ai nostri Cooperatori e alle nostre Coo-
peraticladifusonedlabuonastmpa .Eque-
sta oggidì quale un nuovo apostolato ; onde, par-
lando degli scrittori cattolici, egregiamente scrisse
l'Eminentissimo Alimonda nella sua prima Lettera
Pastorale diretta ai Torinesi : Scrittori cattolici,
voi siete i profani evangelisti della presente ci-
viltà . Quello che l'esimio e dotto Porporato disse
degli scrittori, si può applicare per la stessa ra-
g ione a coloro, che ne diffondono le opere ; imper-
ciocchè a che varrebbero i libri , se non fossero
letti ? E come si leggeranno, se non si fanno co-
noscere, se non si acquistano, se non si spargono
tra il popolo?

1.8 Page 8

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Per eccitare a quest'opera di religione e di ca- hanno fatto tutto . Se ciò fu vero nel secolo scorso,
rità, noi da parecchi anni, specialmente nel mese di è verissimo oggidì per la sfrenata libertà di stampa,
dicembre, siamo venuti pubblicando appositi arti- che permette ad ogni cialtrone di convertire la
coli nel Bollettino .SalQeuseiasntoi articoli, in- penna in un'arma micidiale, vergando fogli e libri
spirati dal vivo desiderio di fare del bene alle pieni di empietà e di sacrileghe bestemmie . Ma
anime , furono trovati opportunissimi all'uopo ; rinfranchiamoci dell'animo ; poiché se i libri cattivi
molti giornali li riprodussero per intiero, e non fanno tanto di male, i libri buoni possono pur fare
pochi Parrochi li presero ad argomento per tenere del gran bene . Questo bene per altro dipende in
ai fedeli istruzioni relative alla stampa . Riman- maggior parte dallo zelo, onde i cattolici si adope-
dando i nostri Cooperatori alla lettura di detti rano a diffondere tra il popolo questi libri medesimi .
articoli, noi qui per amor di brevità ci limitiamo Nel mondo delle intelligenze tutto si fa col
a dire che oggidì la religione , per compiere la
sua missione tra gli uomini, ha come bisogno di
buoni libri .
infatti ai giorni nostri in molte famiglie vi sono
mezzo della parola ; ora i libri sono la parola
scritta permanente ; parola che si lascia meditare,
approfondire, gustare, ruminare a piacimento ; parola
che, penetrando dove non può penetrare il predicatore, si fa udire da persone, da famiglie, da ge-
pur troppo certe persone, le quali, seguendo l'an-
dazzo di questi malaugurati tempi, o per negli- nerazioni intiere. Sarà già sceso nella tomba lo
genza od anche per futili motivi , non vanno o scrittore, scomparsi saranno dalla scena del mondo
vanno ben di rado ad ascoltare la parola di Dio
; ma il libro conti-
dalla bocca del Sacerdote . Or come farà la reli- nuerà forse ad essere letto a gloria di Dio, a van-
gione a conservarsi od entrare in costoro? Come taggio della religione, a salvezza delle anime . Es-
fara la religione ad illuminarli sui loro essenziali sendo così, chi non vede il mezzo potente che è
doveri ? Come potrà vigilare presso di essi qual :, la diffusione della buona stampa, per far rifiorire
sentinella fedele nella prosperità e nell'infortunio, la religione e il buon costume, per consolare la
nella sanità e nella malattia , nella giovinezza e Chiesa e riformare la corrotta società ? Per questo
nella vecchiaia? Come farà ad insinuarsi nel loro diciamo se coloro, i quali promuovono la diffusione
cuore, trarli dall'amore disordinato delle fugaci dei libri cattivi , sono risponsabili dinanzi a Dio
cose di questo mondo, e innamorarsi dei beni sem- non solo dei mali presenti, ma dei mali futuri ,
piterni del Cielo ? Con siffatta gente la celeste ve- quelli invece, che lodevolmente promuovono la dif-
rità, la religione divina, non riuscirà facilmente . fusione dei libri buoni, avranno non solamente il
a salute, se non col mezzo della buona stampa . Ne premio del bene, che questi producouo ai giorni
sono prova i due libri che convertirono l'uno il nostri , ma di quello ancora, che continueranno a
Beato Colornbini e l'altro S . Ignazio . Forse essi produrre nel tempo avvenire .
non erano stati aperti da nessuno per lungo tratto Coraggio adunque, o benemeriti Cooperatori e
di anni ; rna si trovarono là al momento della benemerite Cooperatrici, e con un sì facile mezzo
grazia, fecero da eloquente predicatore , e i loro procacciatevi per la vita immortale un serto immar-
lettori divennero ambidue gran santi . Ed oh quante cescibile di gloria .
altre anime devono il principio di loro eterna salute
alla lettura di un libro edificante !
E poi anche ai pii cristiani la lettura di buoni
libri torna utilissima . Essi altresì hanno bisogno
di tale lettura, ora per meglio istruirsi nella re-
ASSOCIAZIONE A DUE PERIODICHE
PUBBLICAZIQNI.
ligione, ora per allontanare la noia e il pericolo Allo scopo di promuovere la diffusione di buoni li-
delle tentazioni, ora per fortificare l'animo a so- bri a modico prezzo giova assaissimo l' Associazione
stenere con frutto le tribolazioni della vita , ora alle Letture Cattoliche e alla Biblioteca della
per eccitarsi ad opere grandi e generose . E quale Gioventù Italiana.Sonduepblicazonmes
anima pia non sentirassi meglio confermata nella Salesiane della massima importanza specialmente
fede , più infervorata alla virtù , e viemaggior- a' giorni nostri . I fascicoli della prima trattano
mente consolata nelle sue pene dopo la lettura di per lo più materie religiose , o contengono rac-
un buon libro ?
conti ameni , e sono alla portata di ogni classe
Si aggiunga che oggidì. più che in altri tempi di persona ; quelli della seconda tornano utilissimi
si dà molto di frequente il caso di udire degli soprattutto a coloro, che percorrono od hanno già
sproitùmadornlictaegion,
percorsa la carriera degli studii, perchè riprodu-
contro la Chiesa, contro la sana morale . Quindi cono le opere scelte e purgate dei classici scrittori
ad una persona che viva in mezzo al mondo non italiani .
basta una istruzione mediocre, ma fa di mestieri Noi esortiamo pertanto i Cooperatori e le Coo-
che ella sappia darsi ragione di sua fede , tanto
por premunire se stessa, quanto per chiudere li
bocca agii ingannati od ingannato i, e difendere
la propria religione . Per questo la lettura di
peratrici a rinnovarne in questo mese l' Associa-
zione , se già la presero negli anni scorsi , o a
prenderla per la prima volta, se ancor nol fecero
mai . Per la modica spesa di L . 2, 25 essi avranno
libri istruttivi è non solo utile, ma può divenire ogni mese franco di posta un libretto delle Let-
persin necessaria .
ture Cattoliche di oltre a 100 pagine ; e per L . 3
Il capo dell'empietà moderna, il famigerato Vol- riceveranno parimenti ogni mese un fascicolo di
taire, parlando dai guasti recati in Francia dai 200 e più pagine delle più rinomate opere dell' ita-
suoi ed altrui malvagi scritti, ha detto : I libri liana letteratura,

1.9 Page 9

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DUE LIBRETTI IN OMAGGIO
all'Em Cardinale Alimonda .
Nella occasione, in cui l'Em . Cardinale Gaetano
Alimonda stava per fare la solenne entrata nella
sua Archidiocesi di Torino, uscirono in detta città
due libretti, che furono assai bene accolti . L'uno
intitolato « Torino Eucaristica » ed è dovuto
allo zelo del Circolo della gioventù cattolica, che
lo dedicava al nuovo Arcivescovo, di Gesù in Sa-
cramento divotissimo . In esso si discorre della
opere principali, alla quali i Torinesi , in ricono-
scenza del celebre miracolo del SS . Sacramento
operatosi in mezzo a loro la sera del 6 giugno
del 1453, diedero vita sino ai giorni nostri, e si
legge con piacere o con edificazione .
L' altro è uscito dai Salesiani e porta il nome
di Monografia o rapido cenno sulla vita e sulle
opere del Cardinale Alimonda . Annunziandolo
L' Unità Cattolica usava tra le altre queste pa-
role : - Siamo d' avviso che il librettino sarà
letto con profitto non solo in città , ma in tutta
l'Archidiocesi ; ed i signori Parrochi non potreb-
bero trovare un mezzo più facile per fare cono-
scere ai parrocchiani il nuovo Pastore e conci-
liargli la stima e l'affetto, quanto col promuoverne
la diffusione e la lettura fra le loro popolazioni . -
Alla Monografia fa seguito una breve Appen-
dice in risposta alla Gazzetta del Popolo di To-
rino, la quale o per ignoranza o per mala fede
aveva cercato di canzonare la prima Lettera Pa-
storale dell' Em . Cardinale Arcivescovo . L' Ap-
pendice ha il titolo : « Un Moscherino ed un'A-
quila » e fu trovata molto a proposito e letta
con piacere e con frutto . Può servire di regalo
ai giovanetti delle classi di catechismo .
I due libri sono adunque meritevoli di essere
conosciuti e sparsi tra il popolo . Si vendono am-
bidue alla Libreria Salesiana di Torino, il primo
a centesimi cinquanta la copia ; il secondo a cen-
tesimi 5 la copia e a cent . 10 col ritratto, a L . 4
per ogni cento copie senza ritratto, e a L . 6 col
ritratto , franchi di posta .
IL BOLLETTINO SALESIANO O RACCOLTO O DISPERSO .
Sappiamo che molti Cooperatori e Cooperatrici
conservano diligentemente il Bollettino Salesiano,
e alla fine dell'anno ne fanno legare insieme i 12
numeri coll'indice delle singole materie . Noi non
possiamo non lodare questa premura, perchè rende
possibile il caso che il nostro periodico sia ancor
letto con profitto nei tempi avvenire chi sa da
quante persone di ciascuna famiglia .
Ma a coloro, i quali non credessero di farne in
tal modo raccolta, noi vorremmo dare un consiglio,
che messo in pratica tornerebbe altresì non poco
giovevole alla causa del bene . Il consiglio è que-
sto : - Invece di accumulare inutilmente l' uno
sull'altro i Bollettini e lasciarli deperire , invece
di distruggerli o farne uso profano, regalateli ai
vicini, ai conoscenti, agli amici ; fateli correre di
famiglia in famiglia, affinchè siano letti anche da
chi non è Cooperatore . Se si ottenesse anche solo
che qualche lettore concepisse un buon pensiero ,
sarebbe già un gran guadagno , e voi ne avreste
da Dio una copiosa mercede . -
Adunque il Bollettino Salesiano o venga utilmente
raccolto o venga disperso, affinchè o in un modo o
nell' altro faccia il maggior bene possibile. I cat-
tivi fanno oggidì come l 'inimicus homo del Van-
gelo ; colgono tutte le occasioni , usano tutti gli
artifizi per seminare la zizzania nel campo della
Chiesa, in meozzo alle popolazioni ; e noi, cari fra-
telli, non dormiamo ; ma vigiliamo e adoperiamo
tutte le industrie per gettare il buon grano . lddio
farà il resto .
SOLITO RICORDO .
I Cooperatori sanno che il Bollettino non si ri-
ceve per via di associazione, per cui sia assoluta-
mente obbligatorio il pagare una tangente fissa .
Pel desiderio di tenerli informati delle opere Sa-
lesiane e di fare maggiormente del bene, noi lo
spediamo a tutti, senza alcuna distinzione .
Non di meno siccome eglino conoscono che la
pubblicazione e l' invio mensile del periodico non
può farsi senza gravi spese , così o lungo l'anno
o sulla fine del medesimo sogliono spedirci una
qualche somma per sopperire alle medesime . Per-
tanto ricordiamo, che se ognuno facesse l'offerta di
L . 3 annue, le spese e di carta e di stampa e della
posta sarebbero intieramente coperte .
Chi non avesse ancora contribuito in nulla, se
può, ci faccia la carità di qualche offerta a questo
fine, e gliene saremo gratissimi .
LA CONFERENZA DEI COOPERATORI SALESIANI
in Casale Monferrato .
Il 21 dello scorso novembre, il nostro collegio
di S . Carlo in Borgo S. Martino presso Casale
celebrava con pompa solenne la festa del glorioso
suo patrono, coll'intervento di molti parenti dei 240
alunni, che vi attendono agli studi.Aldomanipeb
luogo nella Chiesa di S . Filippo in Casale una pub-
blica Conferenza ai Cooperatori Salesiani ed alle
Cooperatrici di detta città e dei suoi dintorni, la
quale riuscì una delle più edificanti tra quelle, che
soglionsi tenere in Italia . Essa fu promossa dai
reverendi superiori del Seminario , che contiamo
tra i più benevoli e zelanti nostri Cooperatori, e
venne presieduta da Sua Eccellenza Rev .ma mon-
signor Pietro Maria Ferrè, Vescovo di Casale, sem-
pre pieno di bontà verso i Salesiani e fervido pa-
trocinatore delle opere loro .
La Chiesa era affollata di gente come nei giorni
di grande solennità ; insieme col popolo scorge-
vansi molti membri del clero della città e dio-
cesi ; e nel presbiterio facevano larga corona 100
e più chierici del Seminario, siccome angeli intorno
al trono di Dio . Si diede incominciamento alla pia
funzione con una breve lettura spirituale ; poscia
i giovani musici del prelodato collegio coll'accom-
pagnamento dell'organo eseguirono alcuni mottetti,
che riscossero la generale ammirazione .

1.10 Page 10

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Verso le ore 4 pomeridiane D . Bosco saliva il
pergamo, e teneva un breve discorso in forma di
piana e facile istruzione . Egli trattò primieramente
dell'obbligo . che a tutti incombe di cooperare alla
buona educazione della gioventù ; diede poscia rag-
guaglio di quello, che fanno i Salesiani e le Suore
di Maria Ausiliatrice per raggiungere questo no-
bile intento non solo in Europa, ma ancora nel-
l'America ; e finì col raccomandare a' suoi uditori
che volessero porgergli l'aiuto di loro limosina .
Piacque soprattutto la grande fiducia, che egli
mostrò di avere nella divina Provvidenza e nella
carità dei suoi Cooperatori, quando disse : - Forse
taluno vorrebbe dire : Ma con tante opere , che
ha tra mano , D. Bosco finirà per fare banca-
rotta - No, signore ; soggiunse egli, noi non fa-
remo bancarotta ; non l'abbiamo fatta finora, e non
la faremo in avvenire . Ci è garante la divina
Provvidenza e la carità dei nostri Cooperatori .
Sceso D . Bosco, prese la parola mons . Ferrè, ed
approvando il detto da lui intorno alla cristiana
educazione della gioventù, ed encomiando gli sforzi
dei Salesiani nell'impartirla che fanno e nei nostri
paesi e tra gli stessi selvaggi della Patagonia ,
svolse tre opportunissimi pensieri . Sua Eccellenza
Rev .ma dimostrò : 1° che tutti dobbiamo vivere
della vita di Gesù Cristo ; 2° che ciascuno , se-
condo il suo potere, deve adoperarsi per comuni-
care la vita, di Gesù Cristo al suo prossimo ; 3° che
solamente così facendo possiamo procacciarci la
felicissima sorte di vivere della vita di Gesù Cristo
nel regno della gloria . - Nel trattare questi tre
punti l'egregio Prelato fece uno stupendo discorso,
rivelando ad un tempo e l'alta dottrina, per cui
va meritamente rinomato, ed una vivissima ardenza
di affetti , onde istruisce ed accende chiunque ha
il bene di udirlo .
Abbondante fu la limosina raccolta in Chiesa dai
bravi chierici del Seminario, e non meno copiose
furono le offerte deposte privatamente da caritate-
voli persone nelle mani di D . Bosco .
Eseguito infine dai noistri musici un nuovo mot-
tetto e il Tantum ergo, il Rev .mo Vescovo im-
partiva la trina Benedizione col SS . Sacramento,
e così terminava la sacra funzione, lasciando soavi
impressioni in quanti vi avevano preso parte .
Il domani mattina D . Bosco celebrava la S . Messa
in S . Filippo per tutti i nostri benefattori e be-
nefattrici di Casale . In appresso faceva visita ad
alcuni malati, e in sul mezzogiorno ripartiva per
Torino coll'animo pieno di riconoscenza per le
molte prove di carità e di benevolenza, che aveva
ricevute da tante e sì pie persone , che non sa-
ranno giammai dimenticate dinanzi all'altare di
Maria Ausiliatrice .
Presentemente sono 4 le Case che noi teniamo
aperte nella diocesi di Casale, due di Salesiani pei
giovanetti, in Borgo S . Martino e in Penango, e
due di Suore di Maria Ausiliatrice a pro delle fan-
ciulle, in Lu ed in Rosignano . E faccia il Si-
gnore che tra non molto una quinta ne possiamo
inaugurare nella città stessa di Sant'Evasio, allo
scopo di raccogliere e trattenere nei giorni festivi
tanti giovanetti in onesta ricreazione , coadiuvare
il clero cittadino nel bene istruirli e allontanarli dai
pericoli, e per tal modo conservarli buoni cristiani,
formarli savii cittadini, e renderli un giorno felici
abitatori del Cielo .
NOTIZIE DELLE NOSTRE MISSIONI NEL BRASILE.
Il giorno 3 di ottobre imbarcavasi in Rio Ja-
neiro sul piroscafo La France il nostro confra-
tello D . Luigi Lasagna per ritornare all'Uruguay,
dov'era atteso con ansietà . Lasciò ottimamente
avviata la nuova Casa di Santa Rosa di Nictheroy,
accompagnato dalle simpatie onorevoli de' buoni
Brasiliani, e circondato dalle premure d'un buon
numero di Cooperatori Salesiani colà raccolti . Senza
pur dire dello zelantissimo Mgr Pietro Lacerda, pro-
motore principale e sostegno della nuova Casa, ci
è dolce il sapere che la stessa augusta Princi-
pessa Imperiale Donna Isabella, col suo augusto
sposo il Conte d'Eu, eredi del trono, si sono in-
scritti essi pure tra i nostri buoni Cooperatori .
Avendo il nostro D . Lasagna prima di conge-
darsi dal Brasile predicato otto giorni di esercizi
spirituali alle varie Conferenze riunite di S . Vin-
cenzo de' Paoli, di Rio Janeiro e di Nictheroy,
inscrisse pure di que' cattolici zelanti ed influenti
tra i Cooperatori Salesiani , i quali ci saranno di
grande aiuto nella nostra difficile impresa . Sieno
ringraziati Iddio e la Vergine Santissima .
NOTIZIE SUL VIAGGIO DEI NOSTRI MISSIONARII .
Lettera giuntaci di fresco ci reca la notizia che
il 23 di novembre i nostri Missionarii colle Suore
erano già pervenuti sani e salvi all' Isola di San
Vincenzo, a poco più di un terzo del loro viaggio .
Ebbero a soffrire alquanto nel passaggio del golfo
di Lione e nel primo entrare nell' Atlantico, ma .
non fu che il solito male di mare, senza paurose
conseguenze per la vita .
Il piroscafo Béarn porta ben 1500 passeggieri,
quindi i Missionarii viaggiano con una popolazione
intiera , a cui fanno da maestri e da parrochi ;
predicano , catechizzano , regalano oggetti bene-
detti, e per tal modo si sono guadagnato il cuore
dei grandi e dei piccoli .
Hanno poi trovato nel capitano del bastimento
un uomo cortesissimo e di sentimenti cristiani .
Egli offerse loro la propria cabina, cameretta pu-
lita e sufficientemente spaziosa, perché la conver-
tissero in Cappella . Così essi fecero, onde i Sacer-
doti poterono celebrarvi tutte le mattine la santa
M essa , e gli altri fare la Comunione , come se
fossero stati per terra . Adunque fino alle Isole del
Capo Verde il loro viaggio fu felice ; e speriamo
che tale sarà pure stato il rimanente . A quest'ora
eglino devono già essere giunti a Buenos Aires
dopo aver salutati i confratelli di Rio Janeiro o
di Montevideo . Ne daremo la notizia appena l' a-
vremo ricevuta .

2 Pages 11-20

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2.1 Page 11

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INDICE DELL'ANNATA 1883
Gennaio .
Gesù nostro Signore e Re
pagina. 57
Dichiarazione a proposito d : libretto Gesù Cristo
Il Sacerdote Giovanni Bosco ai suoi Cooperatori
e alle sue Cooperatrici
pag-
Augurio di s . Francesco di Sales . . . . »
Opportuno ricordo
notizie delle Case e delle Suore di Maria Ausi-
liatrice in America . . .
»
Gli otto giorni della Dedicazione della Chiesa
nostro Dio e nostro Re come segno della Comu-
nione Pasquale
59
•>
5 Notizie della Missione di Las Piedras nella Re-
pubblica dell'Uruguay
.
ivi
Apertura di una nuova Casa di Suore di Maria
Ausiliatrice in Sicilia
» 61
La Patagonia e le Terre Australi del Continente
di San Giovanni Evangelista . . . . » 6
Americano
» 62
il Conte D . Carlo Cays di Giletta . . . . » 17 Il S . P . Leone XIII e il Pellegrinaggio italiano
Elenco di Cooperatori e Cooperatrici defunti nel
1882 . .
.
Indulgenze speciali pei Cooperatori Salesiani »
ivi
a Lourdes e ai Santuari Francesi . .
Il Conte D . Carlo Cays di Giletta .
»
Istruzione sulle Sante Indulgenze . . . . »
Fil
C5
GO
Dispoosizione Pontificia per l'Assoluzione e Bene-
Febbraio .
dizione ai Regolari di qualsivoglia Ordine ed
ai loro Terziarii
70
Gesù Cristo nostro Dio e nostro Re
il V Anniversario dell'esaltazione di Sua Santità
Leone XIII .
.
»
21
25
Indulgenze speciali pei Cooperatori Salesiani » 71
Morte di Mons . Lorenzo Gastaldi Arcivescovo
dì Torino
» 72
Grazia ottenuta per intercessione di Maria SS .
Ausiliatrice
» ivi
.
Lettera dalla Patagonia
» 26
Dall'Uruguay
» 27 Trasferimento della festa di Maria SS . Ausilia-
IV.lerAonasmticdBPp»lo29e
trice .
» 73
La Gazzetta Livornese e le società protettrici
Novena di Maria Ausiliatrice
. » ivi
dei ragazzi .
» 30 Invito a ben celebrare la festa di Maria Ausi-
La Patagonia e le Terre Australi del Continente
liatrice
. » 75
Americano
» 31 Altro mezzo per onorare Maria Ausiliatrice os-
Notizie religiose
» 32
sia la Conferenza dei Cooperatori . . . » ivi
Elenco di Cooperatori e Cooperatrici defunti nel
Per la Chiesa del S . Cuore
» îfi
1882
33 Buon effetto di una lettera . . . . » ivi
Avviso dell'Amministrazione
. » 36 Dalla Brianza al Sacro Cuore di Gesù
» ivi
Indulgenze speciali pei Cooperatori Salesiani » ivi Discorso del Santo Padre
» 77
Festa e Conferenza dei Cooperatori nell'Oratorio
Marzo .
di San Leone in Marsiglia
. . » 78
Estratto da una lettera della Patagonia
» 80
Motivi di promuovere la gloria di Dio e la sa-
lute delle anime
»
L'articolo del Bollettino di Febbraio Gesù Cristo
nostro Dio e nostro Re
»
37
39
Lettera Argentina .
»8 1
. . . Grave sciagura toccata alla Missione della Ni-
grizia
» ivi
Storia dell'Oratorio di s . Francesco di Sales » 82
Biglietto Pasquale
» 40 Bibliografia
» 81
Soppressione di una virgoletta od una bella of-
Il timore salutare dell'Inferno
» ivi
ferta per la Chiesa del S . Cuore
. . » ivi Nuovo Manuale pei Terziarii
» ivi.
Relazione intorno la Festa di San Francesco e
le Conferenze dei Cooperatori Salesiani . » ivi
Giugno .
Anniversario della morte di Pio IX celebrato
nella Chiesa di S . Gio . Evangelista . . » 44 La festa del 5 giugno nel Santuario dì Maria
Un fanciullo guarito da una croce benedetta da
Ausiliatrice in Torino .
. . . » 83
Pio IX
» 45 La divozione a Maria SS . Ausiliatrice
» ivi
Le Meraviglie del SS . Sacramento
. » ivi Grazie ottenute per intercessione di Maria Au .
Miniera d'oro ossia aurei mezzi per divenire ric-
siliatrice
» 87
chi e felici in questo mondo e nell'altra . » ivi D . Bosco in Francia
» ivi
Morte di un Benefattore insigne
» 46 Un modello ai secolari nell'esercizio della carità » 88
Storia dell' Oratorio di s . Francesco di Sales » ivi Educatorío sulla riviera
. » 89
Il.50C»oanrteDysdiGla
Una pia proposta in onore del Sacro -Cuore di
Indulgenze speciali pei Cooperatori Salesiani »
Aprile .
52 Gesù
» 90
Il Conte D. Carlo Cays di Giletta . . . . » 03
Saggio nell'asilo infantile del Nichelino . » l00
Storia dall' Oratorio di s . Francesco di Sales » 97
Il Cattolico nel secolo
...
. » 5' Un marinaio a D . Bosco e i Salesiani di Pays-
La Stella del mattino e il mese e la festa di
sandù
> :8
Maria SS . Ausiliatrice
Lettera di un Cooperatore Salesiano
» 56 Accademia in onore di s . Tommaso d' Aquino
. . » ivi
nell'Oratorio di s . Francesco di Sales .
» 99

2.2 Page 12

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Discorso di Victor Hugo sulla necessità dell'in-
La Patagonia e le terre Australi del Continente
segnamento religioso
. . . - pag . 100 Americano
pag. 155
Avviso ai nostri Cooperatori . .
. . » ivi Eccezione alla regola e una elegante raccolta di
poesie del Santo Padre Leone XIII . . » 156
Luglio .
Ottobre .
Aumento di fede e di pietà cristiana per mezzo
di Maria
.
» 101
Festa di Maria Ausiliatrice in Genova e in San
Pier d'Arena .
.
» 110
Esercizi spirituali per le signore in Nizza Mon-
ferrato
» 111
Lettera Patagonica .
. . » 112
Un quesito sbagliato e le Letture Francescane
di Cuneo
..
» 113
Nuovo elenco d'indulgenze e privilegi dei Ter-
ziarii di s . Francesco d' Assisi
» ivi
Pellegrinaggio a Roma di Sacerdoti italiani » 114
Oratorio di Maria Ausiliatrice in Carignano » 115
Festa della S . Infanzia al Nichelino .
» ivi
Giorno onomastico di D . Bosco .
Bibliografia
» 116
» ivi
Storia dell' Oratorio di s . Francesco di Sales » ivi
La cremazione dei cadaveri e il Dott. Antonio
Rota . . . » 120
Morte di Suor Maddalena Martini . . . » ivi
Agosto .
Un prezioso dono ossia il Cardinale Gaetano Ali-
monda Arcivescovo di Torino .
. » 121
Breve cenno sulla vita e sulle opere del nuovo
Arcivescovo
. ..
» 122
La Festa di s . Gioachino giorno onomastico del
Santo Padre
..
. » 123
La Conferenza dei Cooperatori in Buenos Aires » 124
Tratto speciale della divina Bontà verso Sofia
Loescher e voti di affettuosi fratelli
» 125
L'onomastico del Padre e i Figli a mensa con lui » 127
Una soddisfazione data ai Cooperatori Salesiani
ed un articolo dell'Unità Cattolica . . . » 129
Collegio-convitto Valsalice preso Torino .13»2
Pellegrinaggio di Sacerdoti italiani ai piedi di
S . S . Leone XIII
.
» 133
Preghiere solite a farsi ogni giorno nel San-
tuario di Maria Ausiliatrice- . » 134
Il suono dell'organo nella Messa e nei Vespri » ivi
Bibliografia Salesiana
» 136
Settembre .
I mentitori antichi e i mentitori moderni . » 137
Il Secolo di Milano e l' Istituto di D. Bosco a
Torino
Preavviso . .
.
» 141
. » 145
Un glorioso centenario e il nome di Maria » ivi
Collegi Salesiani raccomandati ai Cooperatori e
alle Cooperatrici
. » 146
Una lode non sospetta e il collegio di Randazzo » 147
Benedizione della nuova Chiesa di Maria
Ausiliatrice in Buenos-Aires » 148
Cenni biografici di Suor Maria Maddalena Mar-
tini .. . . . .
» 151
Notizie delle Opere Salesiane di America . » 157
Lettera del Reverendissimo Arcivescovo d i Bue-
nos-Aires
158
Lettera di M.oAnnstonio Espinoza . .
» . 159
Lettera del Dottor Edoardo Carranza
» ivi
Lett ra del Parroco di S . Giovanni Evangelista
di Buenos-Aires
» ivi
Tratto di una lettera dalla Patagonia
» 160
Prima Casa Salesiana nel Brasile . . . .
ivi
Partenza pei Brasile
» ivi
Arrivo al Brasile
..
. » lui
Storia dell'Oratorio di s . Francesco di Sales » 164
Un Cooperatore Salesiano e la nostra Casa di
Spezia .
. » 168
Parole del Santo Padre ai Sacerdoti Italiani » 169
Un venerando ospite all'Oratorio
170
Bibliografia - Storia della Pedagogia in Italia
dalle origini ai tempi nostri
» 171
Discorsi e Novene
.
. . » 172
Ritratto del nuovo Arcivescovo di Torino . » ivi
Il nostro articolo sui Mentitori e La Stella Con-
solatrice .
» ivi
Supplemento . Nuova spedizione di Salesiani e di
Suore di Maria Ausiliatrice nelle Missioni
dell'America del Sud
» ivi
Novembre .
E tempo di operare
> 173
Librettino opportunissimo all'accennato scopo » 174
Fiori e frutti raccolti nella prima lettera Pa-
storale dell' Eminentissimo signor Cardinale
Gaetano ALIMONDA, indirizzata alla sua di-
letta archidiocosi di Torino
» 1 75
Relazione di una missione data tra gli indi » 185
Lettera Brasiliana
>. 189
Premiazione
» 192
Preghiera pel felice viaggio dei Missionarii e
delle Suore di Maria Ausiliatrice . . . » ivi
Dicembre.
I Missionarii Salesiani ai loro Benefattori . » 193
I Missionarii Salesiani e la benedizione del Papa » 194
Parole di saluto nella partenza dei Missionarii
Salesiani
» 195
L'Unità Cattolica e l'addio dei Missionarii Sa-
lesiani . .
. >198
Grazia per intercessione di Maria Ausiliatrice » 193
Bisogno di buone letture
» ivi
Associazione a due periodiche pubblicazioni » 200
Due libretti in omaggio all'Em . Cardinale Ali-
monda
» 201
Il Bollettino Salesiano o raccolto o disperso » ivi
Solito ricordo
» ivi
La Conferenza dei Cooperatori Salesiani in Ca-
sale Monferrato
. u ivi
Notizie delle nostre Missioni nel Brasile . » 202
Notizie sul viaggio dei nostri Missionarii » ivi