de Sales|Eucaristia (it)

24 gennaio

San FRANCESCO DI SALES

vescovo e dottore della Chiesa

Titolare e Patrono della Famiglia salesiana

Festa

Dove si celebra con il grado di solennità, la prima lettura è Dal libro del profeta Ezechiele (cf p. 37) con il proprio salmo responsoriale; la seconda lettura Dalla lettera di san Giacomo apostolo, l'Alleluia con il suo versetto e il Vangelo, come sotto.

PRIMA LETTURA

La sapienza che viene dall'alto è pura, mite, piena di misericordia.

L'apostolo rivela la sapienza da cui è animato nella sua condotta di vita e nel suo impegno pastorale.

Dalla lettera di san Giacomo apostolo3, 13-18

Chi è saggio e accorto tra voi? Mostri con la buona condotta le sue opere ispirate a saggia mitezza.

Ma se avete nel vostro cuore gelosia amara e spirito di contesa, non vantatevi e non mentite contro la verità. Non è questa la sapienza che viene dall'alto: è terrena, carnale, diabolica; poiché dove c'è gelosia e spirito di contesa, c'è disordine e ogni sorta di cattive azioni.

La sapienza che viene dall'alto invece è anzitutto pura; poi pacifica, mite, arrendevole, piena di misericordia e di buoni frutti, senza parzialità, senza ipocrisia. Un frutto di giustizia viene seminato nella pace per coloro che fanno opera di pace.

Parola di Dio.

SALMO RESPONSORIALEDal Salmo 34 (33)

Beato chi confida nel Signore.

Benedirò il Signore in ogni tempo, sulla mia bocca sempre la sua lode. Io mi glòrio nel Signore,

ascoltino gli umili e si rallegrino. i,.

Celebrate con me il Signore, esaltiamo insieme il suo nome. Guardate a lui e sarete raggianti, non saranno confusi i vostri volti. i.

Gustate e vedete quanto è buono il Signore;

beato l'uomo che in lui si rifugia. Venite, figli, ascoltatemi;

v'insegnerò il timore del Signore.

Preserva la lingua dal male, le labbra da parole bugiarde. Sta' lontano dal male e fa' il bene, cerca la pace e perseguila. i.

CANTO AL VANGELOGv 10, 14

Alleluia, alleluia.

Io sono il buon pastore, dice il Signore;

conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me.

Alleluia.

VANGELO

Il buon pastore offre la vita per le pecore.

Il buon pastore, a differenza del mercenario, conosce, ama e sacrifica la vita per il suo gregge.

Dal vangelo secondo Giovanni10, 11-16

In quel tempo, Gesù disse: «Io sono il buon pastore. Il buon pastore offre la. vita per le pecore. Il mercenario invece, che non è pastore e al quale le pecore non appartengono, vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge e il lupo le rapisce e le disperde; egli è un mercenario e non gli importa delle pecore.

Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me, come il Padre conosce me e io conosco il Padre; e offro la vita per le pecore. E ho altre pecore che non sono di quest'ovile; anche queste io devo condurre; ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge e un solo pastore».

Parola del Signore.

Quando si celebra con il grado di solennità, la prima lettura con il proprio salmo responsoriale è la seguente:

PRIMA LETTURA

Cercherò la pecora perduta, ricondurrò all'ovile la smarrita.

Il buon pastore condivide l'intera vita con il suo gregge, rispondendo premurosamente alle esigenze di ogni singola pecora.

Dal libro del profeta Ezechièle34, 11-16

Così dice il Signore: «Ecco, io stesso cercherò le mie pecore e ne avrò cura. Come un pastore passa in rassegna il suo gregge, quando si trova in mezzó alle sue pecore che erano state disperse, così io passerò in rassegna le mie pecore e le radunerò da tutti i luoghi, dove erano disperse nei giorni nuvolosi e di caligine.

Le ritirerò dai popoli e le radunerò da tutte le regioni. Le ricondurrò nella loro terra e le farò pascolare sui monti d'Israele, nelle valli e in tutte le praterie della regione. Le condurrò in ottime pastùre e il loro ovile sarà sui monti alti di Israele; là riposeranno in un buon ovile e avranno rigogliosi pascoli sui monti d'Israele.

Io stesso condurrò le mie pecore al pascolo e io le farò riposare. Oràcolo del Signore Dio. Andrò in cerca della pecora perduta e ricondurrò all'ovile quella smarrita; fascerò quella ferita e curerò quella malata, avrò cura della grassa e della forte; le pascerò con giustizia».

Parola di Dio.

SALMO RESPONSORIALESalmo 23 (22)

1. Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla. Oppure:

Il Signore mi guida per il giusto cammino.

Su pascoli erbosi il Signore mi fa riposare, ad acque tranquille mi conduce.

Mi rinfranca, mi guida per il giusto cammino, per amore del suo nome. n.

Se dovessi camminare in una valle oscura, non temerei alcun male, perché tu sei con me. Il tuo bastone e il tuo vincàstro mi dànno sicurezza. n.

Davanti a me tu prepari una mensa

sotto gli occhi dei miei nemici; cospargi di olio il mio capo. Il mio calice trabocca. n.

Felicità e grazia mi saranno compagne tutti i giorni della mia vita, e abiterò nella casa del Signore per lunghissimi anni. 1.

Altre letture a scelta

PRIMA LETTURA

PRIMA LETTURA

Amai la sapienza più della salute e della bellezza.

La sapienza, dono di Dio e desiderio-ricerca dell'uomo, è superiore a qualsiasi altro valore.

Dal libro della Sapienza7, 7-10.15-16

Pregai e mi fu elargita la prudenza;

implorai e venne in me lo spirito della sapienza.

La preferii a scettri e a troni,

stimai un nulla la ricchezza al suo confronto; non la paragonai neppure a una gemma inestimabile,

perché tutto l'oro al suo confronto è un po' di sabbia

come fango sarà valutato di fronte ad essa l'argento.

L'amai più della salute e della bellezza, preferii il suo possesso alla stessa luce,

perché non tramonta lo splendore che ne promàna.

Mi conceda Dio di parlare secondo conoscenza

di pensare in modo degno dei doni ricevuti, perché egli è guida della sapienza

i saggi ricevono da lui orientamento.

In suo potere siamo noi e le nostre parole, ogni intelligenza e ogni nostra abilità.

Parola di Dio.

SALMO RESPONSORIALEDal Salmo 19 (18)

13t. Risplende nei giusti la sapienza del Signore.

I cieli narrano la gloria di Dio,

l'opera delle sue mani annunzia il firmamento. Il giorno al giorno ne affida il messaggio

la notte alla notte ne trasmette notizia. n,.

Non è linguaggio e non sono parole, di cui non si oda il suono.

Per tutta la terra si diffonde la loro voce

ai confini del mondo la loro parola.

La legge del Signore è perfetta,

rinfranca l'anima;

la testimonianza del Signore è verace, rende saggio il semplice. 13E.

Gli ordini del Signore sono giusti, fanno gioire il cuore;

i comandi del Signore sono limpidi, dànno luce agli occhi. 1.

Oppure:

PRIMA LETTURA

Ho amato la sapienza fin dalla mia giovinezza.

Chi ricerca ed ama la vera sapienza impara a pensare e ad agire come Dio vuole.

Dal libro della Sapienza8, 2-7

Fin dalla mia giovinezza, ho amato e ricercato la sapienza, ho cercato di prendermela come sposa, mi sono innamorato della sua bellezza.

Essa manifesta la sua nobiltà, in comunione di vita con Dio,

perché il Signore dell'universo l'ha amata. Essa infatti è iniziata alla scienza di Dio e sceglie le opere sue.

Se la ricchezza è un bene desiderabile in vita, quale ricchezza è più grande della sapienza, la quale tutto produce?

Se l'intelligenza opera,

chi, tra gli esseri, è più artefice di essa?

Se uno ama la giustizia,

le virtù sono il frutto delle sue fatiche.

Essa insegna infatti la temperanza e la prudenza,

la giustizia e la fortezza,

delle quali nulla è più utile agli uomini nella vita.

Parola di Dio.

SALMO RESPONSORIALEDal Salmo 16 (15)

. Sei tu, Signore, il mio unico bene.

Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.

Ho detto a Dio: «Sei tu il mio Signore, senza di te non ho alcun bene».

Benedico il Signore che mi ha dato consiglio. Io pongo sempre innanzi a me il Signore, sta alla mia destra, non posso vacillare. 13z.

Mi indicherai il sentiero della vita, gioia piena nella tua presenza,

dolcezza senza fine alla tua destra. 13,.

Oppure:

PRIMA LETTURA

Il giusto effonderà parole di sapienza; mediterà sui misteri di Dio.

Il pastore, ricolmo dello Spirito di Dio, sa guidare con saggezza ed insegnare con intelligenza; il suo ricordo resta imperituro.

Dal libro del Siràcide39, 8-14

Se questa è la volontà del Signore grande, il giusto sarà ricolmato di spirito di intelligenza, come pioggia effonderà parole di sapienza, nella preghiera renderà lode al Signore.

Egli dirigerà il suo consiglio e la sua scienza, mediterà sui misteri di Dio.

Farà brillare la dottrina del suo insegnamento, si vanterà della legge dell'alleanza del Signore.

Molti loderanno la sua intelligenza,

egli non sarà mai dimenticato,

non scomparirà il suo ricordo,

il suo nome vivrà di generazione in generazione.

I popoli parleranno della sua sapienza, l'assemblea proclamerà le sue lodi.

Parola di Dio.

SALMO RESPONSORIALEDal Salmo 37 (36)

Risplende nei giusti la sapienza del Signore.

Confida nel Signore e fa' il bene, abita la terra e vivi con fede.

Cerca la gioia nel Signore,

esaudirà i desideri del tuo cuore.

Manifesta al Signore la tua via,

confida in lui: compirà la sua opera; farà brillare come luce la tua giustizia, quale meriggio il tuo diritto. 1.

La bocca del giusto proclama la sapienza, e la sua lingua esprime la giustizia; la legge del suo Dio è nel suo cuore, i suoi passi non vacilleranno. lì,.

Oppure:

PRIMA LETTURA

Parliamo di una sapienza divina, preordinata per la nostra gloria.

lj La parola dell'annunciatore cristiano porta frutto, quando essa è vivificata dalla potenza dello Spirito Santo.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi2, 1-10a

Fratelli, quando sono venuto tra voi, io non mi sono presentato ad annunziarvi la testimonianza di Dio con sublimità di parola o di sapienza. Io ritenni infatti di non sapere altro in mezzo a voi se non Gesù Cristo, e questi crocifisso. Io venni in mezzo a voi in debolezza e con molto timore e trepidazione; e la mia parola e il mio messaggio non si basarono su discorsi persuasivi di sapienza, ma sulla manifestazione dello Spirito e della sua potenza, perché la vostra fede non fosse fondata sulla sapienza umana, ma sulla potenza di Dio.

Tra i perfetti parliamo, sì, di sapienza, ma di una sapienza che non è di questo mondo, né dei dominatori di questo mondo che vengono ridotti al nulla; parliamo di una sapienza divina, misteriosa, che è rimasta nascosta, e che Dio ha preordinato prima dei secoli per la nostra gloria. Nessuno dei dominatori di questo mondo ha potuto conoscerla; se l'avessero conosciuta, non avrebbero crocifisso il Signore della gloria. Sta scritto infatti: "Quelle cose che occhio non vide, né orecchio udì, né mai entrarono in cuore di uomo, queste ha preparato Dio per coloro che lo amano".

Ma a noi Dio le ha rivelate per mezzo dello Spirito. Parola di Dio.

SALMO RESPONSORIALEDal Salmo 19 (18)

Beato chi osserva la legge del Signore.

La legge del Signore è perfetta,

rinfranca l'anima;

la testimonianza del Signore è verace, rende saggio il semplice 13i.

Gli ordini del Signore sono giusti, fanno gioire il cuore;

i comandi del Signore sono limpidi, dànno luce agli occhi. 13,.

Il timore del Signore è puro, dura sempre; i giudizi del Signore sono tutti fedeli e giusti, più preziosi dell'oro, di molto oro fino, più dolci del miele e di un favo stillante. 13,

Oppure:

PRIMA LETTURA

Mi sono fatto tutto a tutti per il vangelo.

Predicare il vangelo richiede un impegno gratuito, totale, incondizionato.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi9, 16-19.22-23

Fratelli, non è per me un vanto predicare il vangelo; è per me un dovere: guai a me se non predicassi il vangelo! Se lo faccio di mia iniziativa, ho diritto alla ricompensa; ma se non lo faccio di mia iniziativa, è un incarico che mi è stato affidato. Quale è dunque la mia ricompensa? Quella di predicare gratuitamente il vangelo senza usare del diritto conferitomi dal vangelo.

Infatti, pur essendo libero da tutti, mi sono fatto servo di tutti per guadagnarne il maggior numero. Mi sono fatto debole con i deboli, per guadagnare i deboli; mi sono fatto tutto a tutti, per salvare ad ogni costo qualcuno. Tutto io faccio per il vangelo, per diventarne partecipe con loro.

Parola di Dio.

SALMO RESPONSORIALEDal Salmo 96 (95)

13,. Ai miei fratelli annunzierò la pace.

Cantate al Signore un canto nuovo, cantate al Signore da tutta la terra.

Cantate al Signore, benedite il suo nome.

Annunziate di giorno in giorno la sua salvezza; in mezzo ai popoli narrate la sua gloria, a tutte le nazioni dite i suoi prodigi. 1z.

Date al Signore, o famiglie dei popoli, date al Signore gloria e potenza,

date al Signore la gloria del suo nome. i.

Dite tra i popoli: «Il Signore regna!». Sorregge il mondo, perché non vacilli; giudica le nazioni con rettitudine. 1.

Oppure:

PRIMA LETTURA

Conoscere l'amore di Cristo, che sorpassa ogni conoscenza.

L'apostolo annuncia il disegno di salvezza che Dio Padre ha definitivamente attuato in Cristo Gesù e prega perché il suo annuncio sia accolto con un atteggiamento ricco di fede e di carità.

Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni3, 8-12.14-19

Fratelli, a me, che sono l'infimo fra tutti i santi, è stata concessa questa grazia, di annunziare ai pagani le imperscrutabili ricchezze di Cristo, e di far risplendere agli occhi di tutti qual è l'adempimento del mistero nascosto da secoli nella mente di Dio, creatore dell'universo, perché sia manifestata ora nel cielo, per mezzo della Chiesa, ai Principati e alle Potestà la multiforme sapienza di Dio, secondo il disegno eterno che ha attuato in Cristo Gesù Signore nostro, il quale ci dà il coraggio di avvicinarci in piena fiducia a Dio per la fede in lui.

Per questo, dico, io piego le ginocchia davanti al Padre, dal quale ogni paternità nei cieli e sulla terra prende nome, perché vi conceda, secondo la ricchezza della sua gloria, di essere potentemente rafforzati dal suo Spirito nell'uomo interiore. Che Cristo abiti per mezzo della fede nei vostri cuori e così, radicati e fondati nella carità, siate in grado di comprendere con tutti i santi quale sia l'ampiezza, la lunghezza, l'altezza e la profondità, e conoscere l'amore di Cristo che sorpassa ogni conoscenza, perché siate ricolmi di tutta la pienezza di Dio.

Parola di Dio.

SALMO RESPONSORIALEDal Salmo 89 (88)

Annunzierò ai fratelli l'amore del Signore.

Canterò senza fine le grazie del Signore, con la mia bocca annunzierò la tua fedeltà nei secoli, perché hai detto: «La mia grazia rimane per sempre»; la tua fedeltà è fondata nei cieli. n,.

Dice il Signore: «Ho stretto un'alleanza con il mio eletto, ho giurato a Davide mio servo:

stabilirò per sempre la tua discendenza, ti darò un trono che duri nei secoli. i.

Ho trovato Davide, mio servo, con il mio santo olio l'ho consacrato; la mia mano è il suo sostegno, il mio braccio è la sua forza. i.

La mia fedeltà e la mia grazia saranno con lui e nel mio nome si innalzerà la sua potenza. Egli mi invocherà: Tu sei mio padre, mio Dio e roccia della mia salvezza». 1.

Oppure:

PRIMA LETTURA

Ci ha stabiliti come ministri, al fine di edificare il corpo di Cristo.

L'apostolo esorta i suoi fedeli a vivere intensamente la vocazione cristiana, mettendo a frutto i particolari doni ricevuti al servizio dell'unità della Chiesa, in modo da raggiungere la piena maturità di Cristo.

Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni4, 1-7.11-13

Fratelli, vi esorto io, il prigioniero del Signore, a comportarvi in maniera degna della vocazione che avete ricevuto, con ogni umiltà, mansuetudine e pazienza, sopportandovi a vicenda con amore, cercando di conservare l'unità dello Spirito per mezzo del vincolo della pace. Un solo corpo, un solo spirito, come una sola è la speranza alla quale siete stati chiamati, quella della vostra vocazione; un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo. Un solo Dio Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, agisce per mezzo di tutti ed è presente in tutti.

A ciascuno di noi, tuttavia, è stata data la grazia secondo la misura del dono di Cristo. È lui che ha stabilito alcuni come apostoli, altri come profeti, altri come evangelisti, altri come pastori e maestri, per rendere idònei i fratelli a compiere il ministero, al fine di edificare il corpo di Cristo, finché arriviamo tutti all'unità della fede e della conoscenza del Figlio di Dio, allo stato di uomo perfetto, nella misura che conviene alla piena maturità di Cristo.

Parola di Dio.

SALMO RESPONSORIALEDal Salmo 37 (36)

13r. Il cuore del giusto è saldo nella fede.

Confida nel Signore e fa' il bene, abita la terra e vivi con fede.

Cerca la gioia nel Signore,

esaudirà i desideri del tuo cuore. i.

Manifesta al Signore la tua via, confida in lui: compirà la sua opera; farà brillare come luce la tua giustizia, quale meriggio il tuo diritto. 1.

La bocca del giusto proclama la sapienza, e la sua lingua esprime la giustizia; la legge del suo Dio è nel suo cuore, i suoi passi non vacilleranno. 1.

Oppure:

PRIMA LETTURA

Custodisci il buon deposito della fede con l'aiuto dello Spirito Santo.

L'apostolo, fortificato dallo Spirito Santo nella fede e nella carità, custodisce e trasmette fedelmente il Vangelo.

Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo a Timòteo 1, 13-14; 2, 1-3

Carissimo, prendi come modello le sane parole che hai udito da me, con la fede e la carità che sono in Cristo Gesù. Custodisci il buon deposito con l'aiuto dello Spirito Santo che abita in noi.

Tu dunque, figlio mio, attingi sempre forza nella grazia che è in Cristo Gesù e le cose che hai udito da me in presenza di molti testimoni, trasmettile a persone fidate, le quali siano in grado di ammaestrare a loro volta anche altri. Insieme con me prendi anche tu la tua parte di sofferenze, come un buon soldato di Cristo Gesù.

Parola di Dio.

SALMO RESPONSORIALEDal Salmo 119 (118)

R. Custodirò, Signore, la tua parola.

Come potrà un giovane tenere pura la sua via? Custodendo le tue parole.

Con tutto il cuore ti cerco:

non farmi deviare dai tuoi precetti. ne.

Conservo nel cuore le tue parole per non offenderti con il peccato. Benedetto sei tu, Signore;

mostrami il tuo volere. i.

Con le mie labbra ho enumerato tutti i giudizi della tua bocca. Nel seguire i tuoi ordini è la mia gioia più che in ogni altro bene. i.

VANGELO

CANTO AL VANGELOCf Fil 2, 15b-16a

Alleluia, alleluia.

Risplendete come astri nel mondo, tenendo alta la parola di vita.

Alleluia.

VANGELO

Voi siete il sale della terra; voi siete la luce del mondo.

Il discepolo che accoglie il Vangelo nella sua vita diviene luce e sale per i suoi fratelli a gloria di Dio Padre.

Dal vangelo secondo Matteo5, 13-19

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Voi siete il sale della terra; ma se il sale perdesse il sapore, con che cosa lo si potrà render salato? A null'altro serve che ad essere gettato via e calpestato dagli uomini.

Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città collocata sopra un monte, né si accende una lucerna per metterla sotto il mòggio, ma sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli.

Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non son venuto per abolire, ma per dare compimento. In verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà dalla legge neppure un iota o un segno, senza che tutto sia compiuto. Chi dunque trasgredirà uno solo di questi precetti, anche minimi, e insegnerà agli uomini a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà agli uomini, sarà considerato grande nel regno dei cieli».

Parola del Signore.

Oppure:

CANTO AL VANGELOCf Mt 11, 25

Alleluia, alleluia.

Benedetto sei tu, Padre,

Signore del cielo e della terra, perché ai piccoli hai rivelato i misteri del regno dei cieli.

Alleluia.

VANGELO

Hai tenute nascoste queste cose ai sapienti e le hai rivelate ai piccoli.

Il Padre si rivela ai piccoli, a coloro cioè che, sapendo di essere poveri, vengono a Gesù per imparare da lui.

Dal vangelo secondo Matteo11, 25-30

In quel tempo, Gesù disse:

«Ti benedico, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai tenuto nascoste queste cose ai sapienti e agli intelligenti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, Padre, perché così è piaciuto a te.

Tutto mi è stato dato dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio lo voglia rivelare.

Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per le vostre anime. Il mio giogo infatti è dolce e il mio carico leggero».

Parola del Signore.

Oppure:

CANTO AL VANGELOMt 23, 10b-11

Alleluia, alleluia.

Uno solo è il vostro Maestro, il Cristo. Il più grande tra voi sia vostro servo.

Alleluia. VANGELO "

Uno solo è il vostro Maestro, il Cristo.

P Il discepolo di Cristo non cerca se stesso ma la gloria del suo Signore e il bene dei fratelli.

Dal vangelo secondo Matteo23, 8-12

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:

«Voi non fatevi chiamare "rabbi", perché uno solo è il vostro maestro e voi siete tutti fratelli.

non chiamate nessuno "padre" sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello del cielo.

non fatevi chiamare "maestri", perché uno solo è il vostro Maestro, il Cristo.

Il più grande tra voi sia vostro servo; chi invece si innalzerà sarà abbassato e chi si abbasserà sarà innalzato».

Parola del Signore.

Oppure:

CANTO AL VANGELOCf Gv 15, 15b

Alleluia, alleluia.

Dice il Signore: Vi ho chiamati amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre ve l'ho fatto conoscere.

Alleluia.

VANGELO

Amatevi gli uni gli altri, come io vi ho amati.

P L'apostolo attinge dall'esperienza dell'amore di Dio l'energia per la sua carità pastorale.

Dal vangelo secondo Giovanni15, 9-17

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Come il Padre ha amato me, così anch'io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. Vi ho detto questo, perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena.

Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici. Voi siete miei amici, se farete ciò che io vi comando.

Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamati amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre l'ho fatto conoscere a voi.

Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda. Questo vi comando: amatevi gli uni gli altri».

Parola del Signore.