Italia-Medio Oriente|La presenza salesiana nella Regione dalla sopravvivenza allo sviluppo

La presenza salesiana nella Regione

dalla sopravvivenza allo sviluppo

Domande per il lavoro di gruppo – 16 marzo 2006




Abbiamo la responsabilità di garantire il futuro del carisma salesiano in una regione vasta e ancora molto bisognosa della presenza di Don Bosco.


1. I servizi nazionali e di Regione attualmente presenti (Incarichi, Uffici e servizi nazionali, Centri di studio e di formazione) in che misura consentono una lettura complessiva della situazione, il coordinamento e la animazione di tutte le forze, la maturazione di risposte tempestive e comuni? Quali proposte il gruppo avanza (non più di due) per meglio raggiungere tali obiettivi?


2. Se lo sviluppo della presenza salesiana nell’ intera Regione richiede un interscambio di confratelli, quali proposte concrete (non più di 2) possono rendere effettiva la solidarietà tra Ispettorie e la realizzazione di progetti di Regione?


3. Se il ridimensionamento delle opere è una conseguenza necessaria (= chiusura), essa da sola non basta per il rilancio. Quali, secondo voi, le due scelte strategiche fondamentali che ogni Ispettoria e ogni comunità locale dovrebbe compiere per garantire una presenza salesiana significativa e perciò attraente e feconda?