Italia-Medio Oriente|La formazione continua dei salesiani e dei laici

La formazione continua dei salesiani e dei laici

Visita d’Insieme – Regione Italia e Medio Oriente

Mercoledì 15 marzo 2006




1. Quali aspetti della formazione permanente dei confratelli hanno più bisogno di essere curati a livello perosnale, comunitario, ispettoriale? Con quali metodologie e con quali interventi?


Quale contributo può dare la Regione al tale riguardo?


Quali scelte favorire per la qualificazione dei confratelli?



2. Quali aspetti della formazione dei laici hanno bisongo di maggiore attenzione nelle varie tipologie di comunità educative pastorali e nell’Ispettoria? Con quali metodologie e con quali interventi?


Come esistono scuole di formazione per animatori, esistono nelle Ispettorie scuole di formazione per i laici? Chi deve avere la responsabilità di progettare tale formazione?


Ci può essere anche una collaborazione a livello regionale o a ilvello interispettoriale a tale riguardo?


3. Che esperienze esistono di formazione insieme tra salesiani e laici a livello locale e a livello ispettoriale? Quali sono le esperienze da privilegiare?


Che compiti deve avere il Delegato ispettoriale di formazione e la Commissione ispettoriale in tale progettazione formativa?


Come vengono formati insieme i salesiani e i laici che hanno cmpiti direttivi? Quali interventi di formazione favorire a livello regionale?