GMS 2011, Lettera del Rettor Maggiore

Direzione Generale Opere Don Bosco

Via della Pisana 1111 – 00163 Roma


Il Rettor Maggiore


4 aprile 2010,

Solennità della Pasqua del Signore

Lettera del Rettor Maggiore


Carissimi confratelli e amici delle missioni salesiane,


vi saluto con il cuore pieno di gioia nella celebrazione della solennità della Pasqua del Signore, la festa per eccellenza dell’umanità, perché rappresenta un canto alla vita con la vittoria sulla morte, la festa delle feste nella Chiesa, che nasce appunto dalla Risurrezione per esserne testimoni davanti al mondo, la festa per antonomasia nella Congregazione e nella Famiglia Salesiana chiamata a portare i giovani, specialmente i più poveri e bisognosi, alla pienezza di vita in Cristo.


In questo contesto pasquale sono lieto di presentarvi un tema missionario da proporre a tutta la Congregazione nell’anno 2011, quando ricorre il 125° anniversario del quinto sogno missionario – l’ultimo – che Don Bosco fece a Barcellona. Lo scopo principale di questa iniziativa è quello di dare un impulso forte al volontariato missionario salesiano in tutte le nostre ispettorie. L’attenzione si rivolge al continente americano, dove sono sorte alcune esperienze di volontariato molto significative che coinvolgono, già da 40 anni, migliaia di giovani. A Valdocco, l’ultima domenica di settembre, nella Spedizione Missionaria che realizziamo ogni anno, vediamo accanto ai religiosi anche numerosi giovani che testimoniano il dono gratuito della loro vita e del loro tempo per la missione salesiana come volontari.


La giornata missionaria salesiana del 2011, che avrà come motto “Volontari per proclamare il Vangelo”, ci presenta un tema molto significativo, un argomento pensato apposta per il volontariato missionario salesiano. Nel DVD, che seguirà questa lettera, troverete alcune esperienze di tre Ispettorie d’America, che ci mostrano questo protagonismo apostolico dei giovani, ormai collaudato da anni.


Ecco, alcune motivazioni che ci hanno portato a scegliere questo tema:

  1. Ritornare a Don Bosco, significa anche scoprire le più importanti dinamiche del sistema preventivo, quelle dei gruppi apostolici sorti nell’Oratorio di Valdocco. Dopo 150 anni, tali dinamiche sono presenti, se pur in modo diverso, nelle varie esperienze dei gruppi giovanili; costituiscono, nel loro insieme, un’esperienza forte di volontariato missionario, che si è sviluppato specialmente negli ultimi anni. Ogni anno vengono inviati centinaia di giovani volontari, provenienti dai nostri ambienti, per svolgere una missione impegnativa. Nel volontariato troviamo l’espressione più autentica dei giovani mandati per evangelizzare, troviamo un cammino di fede serio, un’espressione visibile della spiritualità giovanile salesiana.

  2. Vogliamo rispondere ai segni dei tempi, come si esprime ilProgetto del sessennio 2008-2014”: ‘Favorire lo sviluppo del volontariato con una chiara identità salesiana, dando speciale attenzione alla formazione’ (sezione PG 4.2); inoltre, ‘Accompagnare lo sviluppo del Volontariato Missionario – per favorire la nascita dei gruppi missionari, far circolare esperienze riuscite di volontariato giovanile ed aiutare lo sbocco vocazionale’ (sezione Missioni 2.1.3). I delegati dell’ultimo CG26 hanno testimoniato un forte desiderio e impegno di far crescere nelle nostre Ispettorie esperienze di volontariato missionario. Il tema lo troviamo sottolineato pure dagli enti internazionali come l’ONU (Giornata mondiale del Volontariato del 2001) e l’Unione Europea per l’Anno del Volontariato 2011.

  3. Il continente americano è stato scelto proprio perché è stato il primo che ha sviluppato dei cammini di formazione e di accompagnamento del volontariato esplicitamente missionario. Alcune Ispettorie ci offrono una ricca tradizione sul volontariato, da cui possono attingere quelle Ispettorie che stanno iniziando questa esperienza. Inoltre, il tema della GMS 2011 è molto in sintonia con la Strenna dell’anno 2010, mediante la stessa dimensione evangelizzatrice e vocazionale. Insomma, vorremmo offrire a tutta la Congregazione e alla Famiglia Salesiana una ricca esperienza attraverso filmati e materiale formativo prodotto nelle varie Ispettorie, sopratutto quelle americane.



Carissimi, vi incoraggio ad accogliere questo mio invito per contribuire alla crescita del volontariato missionario per la causa del Vangelo e del protagonismo giovanile nella missione salesiana. Vi ringrazio della vostra generosità e solidarietà.


Con affetto, nel Cristo Crocifisso e Risorto.





D. Pascual Chávez Villanueva

Rettore Maggiore