ACS 36, Propaganda missionaria

Il Consigliere per le Missioni.


L'accorato appello del nostro venerato Rettor Maggiore, a favore delle Missioni, troverà certamente un'eco entusiasta in. tutti i confratelli della Congregazione, .


Un risveglio di fervore missionario nelle nostre Case sarebbe certamente la risposta più bella al lungo viaggio del Successore di Don Bosco, attraverso le Missioni dell'Oriente.


Faccia il Signore che torni presto quell'entusiasmo missionario che invase anni fa tutta la Congregazione. Quanti bei frutti ne verrebbero; non ultimo, il riempirsi dei nostri Aspirantati e Noviziati. Perché è un fatto ormai dimostrato che l'interesse missionario tra i giovani è un mezzo efficacissimo per risvegliare vocazioni sacerdotali e religiose. Sarebbe uno sbagliò gravissimo il pensare che il fervore missionario e la propaganda missionaria portino una riduzione di personale e di aiuti economici alle nostre Case.- Avviene tutto il contrario.


Personale e aiuto economico. — Ecco quanto aspettano da noi i nostri cari Missionari, sia dell'Oriente come dell'Occidente. Si tratta d'un doppio aiuto vero, che la Congregazione ha promesso alla Chiesa.


bell'ultimo Capitolo Generale furono presi, con unanime soddisfazione, impegni veramente preziosi ed efficaci per aiutare le Missioni. Ripetute volte sono stati ricordati questi; impegni, negli Atti del Capitolo, durante questi ultimi anni. Permettete che ve ne richiami ^nuovamente alcuni. (Vedi numeri 170, 179 e 182).


Propaganda missionaria. — ù

1) Allo scopo di fomentare lo spirito missionario e di suscitare le. vocazioni missionarie nei nostri Istituti, negli Oratori festivi, e tra l'elemento esterno, si faccia attiva propaganda del Bollettino Salesiano, di Gioventù Missionaria, di biografie e altre pubblicazioni missionarie.


2) Coni debiti permessi, si promuovano Giornate e Congressini .missionari, Conferenze missionarie, possibilmente con proiezioni fisse, o cinematografiche, recite missionarie. Si approfitti a questo scopo delle possibilità offerte dalla Radio è dalla Televisione per trasmissioni. Inoltre con i banchi di beneficenza, con lotterie e con feste missionarie, si educhino giovani e il popolo ■allo1 spirito di generosità e di sacrificio in favore delle Missioni.


3) Si parli frequentemente delle Opere Missionarie Pontifìcie e delle Missioni, nelle prediche, nelle Conferenze salesiane ai cooperatori, agli ex allievi, nel sermoncino della sera, nelle Associazioni religiose. Anche nelle scuole si può fare opera Utile con compiti scolastici di argomento missionario, concorsi e lettere ai missionari od altro.


Aiuto economico alle Missioni.

1) Si stabilisca per ogni Casa una speciale festa annuale per le Missioni salesiane.


2). Mezzi per raccogliere, offerte possono essere:, lotterie con l'interessamento degli allievi, ex allievi e cooperatori; accademie e recite, teatrali a favore'delle. Missioni; salvadanai, eoEocati nella prefettura o altrove; ecc.

Il danaro raccolto sia inviato all'Ispettore, il quale, a stimolo di tutti, farà conoscere la somma raccolta da ogni Casa.


'3) Ogni Ispettore, per conto suo, mandi tutti gli anni al Rettor Maggiore il contributo della Cassa Ispettoriale, per il sostegno delle Opere missionarie.


L'Ispettore raccolga, per inviarle al Rettor Maggiore, le offerte fatte per le. Missioni in genere, accompagnandole con la distinta delle singole. Case o delle persone' offerenti, per. eventuali premiazioni.


Invieranno invece direttamente ai destinatari quelle' che vengono fatte per una missione, o un missionario, o uno scopo determinato, informandone anche il Rettor Maggiore.

Come vedete, le iniziative del Capitolo Generale furono molte e pratiche'. Sarebbe opportuno che i Consigli Ispettoriali, i Capitoli delle Case e i Catechisti coi soci delle Compagnie studiassero la maniera pratica dì attuarle, per far vivere l'ambiente missionario e poter aiutare con personale e mezzi economici le nostre Missioni..


Il nostro venerato lettor Maggiore sarà certamente lieto nel vedere più', tardi il rapporto che gli sarà presentato, di quanto è stato compiuto in ogni Ispettoria e Casa della Congregazione.