La Buona Notte

La Buona Notte



La Buonanotte è uno degli elementi più caratteristici della vita e della cultura salesiana. Purtroppo, specialmente per noi Salesiani, è una pratica che corre il rischio di snaturarsi o di essere dimenticata.


Ecco alcuni aspetti tipici di questo prezioso momento di animazione:


  • La Buonanotte è anzitutto un evento di famiglia!”


Innanzitutto, la Buonanotte è un evento di famiglia, come si capisce dal fatto che Don Bosco riservava a sé questo impegno e in caso di assenza toccasse a Don Rua concludere le giornata. È quindi compito specifico del padre della comunità, del Direttore o dell’Ispettore; anche lì dove ci sono piccole comunità. È compito quindi di ogni direttore. Tre sono i meriti che ho messo in evidenza nella pratica della Buonanotte.


  • Ridare la pace al cuore a conclusione della giornata


Il primo è quello di ridare la pace al cuore a conclusione della giornata. Siamo abituati a vivere con un ritmo molto veloce. Oggi il grande pericolo è l’iperattività, una nuova idolatria che a fine della giornata ci lascia spesso con un senso di frustrazione, di stanchezza fisica, di stress psicologico e di svuotamento spirituale. La Buona Notte è un momento che aiuta i confratelli, a porre pace nei propri cuori.


  • Ritrovare il centro e l’unità di vita


La Buonanotte aiuta a recuperare il centro e l’unità della vita. A conclusione di una giornata in cui abbiamo fatto e sentito tante cose, la Buonanotte aiuta a fare sintesi evitando la dispersione e la frammentazione cui ci porta l’attività quando dimentichiamo il centro unificatore, quello che da senso al tutto.


  • Fare una lettura cristiana degli eventi vissuti


La Buonanotte, infine, insegna a fare una lettura cristiana degli eventi vissuti. Non è dire solo una buona parola, dare un’informazione o un buon messaggio, ma fare una lettura credente della vita, della storia. Questa peculiarità evita, così, la dicotomia tra storia, vissuto, e vita spirituale. È molto importante aiutare i Confratelli che ci sono affidati dal Signore ad avere una lettura credente della storia!”


  • Promuovere una cultura salesiana


Questi importanti elementi e la stessa pratica della Buonanotte, attuata con costanza e con fedeltà, aiutano a creare una vera e propria cultura salesiana, un modo salesiano di guardare la realtà, di affrontare la vita e di far progredire le relazioni all’interno della comunità.


Se lasciamo cadere la pratica della Buonanotte i nostri confratelli vivranno sempre più chiusi nell’individualismo, nella solitudine. Dobbiamo ritornare alla tradizione di Valdocco e ridare vigore e significato alla pratica della Buonanotte. La Buonanotte è uno dei tratti più caratteristici dei Salesiani e delle Famiglia di Don Bosco, una pratica tipicamente nostra, non presente in altre Congregazioni. È una delle cose più preziose che noi dobbiamo preservare!.