Don_Bosco-Il_Galantuomo_pel_1854


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Don Bosco - Il Galantuomo pel 1854
IL GALANTUOMO. ALMANACCO NAZIONALE PEL 1854
TORINO, 1853
TIPOGRAFIA DIR. DA P. DE-AGOSTINI
Via della Zecca, N. 23, casa Birago. {I [231]} {II [232]}
[è premesso alle opere ristampate solo parzialmente; è premesso agli scritti attribuiti o attribuibili
a Don Bosco]
INDEX
Ai miei lettori...............................................................................................................................2
Indice...........................................................................................................................................2
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Don Bosco - Il Galantuomo pel 1854
Ai miei lettori
Non istupitevi, cari lettori, se mi chiamo Galantuomo, prima che voi conosciate i miei
pregi e le mie virtù; non è superbia; ma unicamente per additarvi sul bel principio che io, se nol
sono ancora, desidero ardentemente di diventare galantuomo, e far galantuomini, se potessi,
tutti gli uomini del mondo.
In qual modo, dimanderete voi, tu pretendi farci galantuomini? Breve risposta, miei
buoni amici. Io chiamo galantuomo colui il quale compie i doveri che lo stringono verso il suo
Creatore, e si adopera per beneficar il suo simile. {III [233]}
Io non voglio farvi prediche, in ciò che riguarda ai doveri verso Dio; andate dai preti e
ve li diranno abbondantemente. Parlo solo di ciò che deve fare un galantuomo al suo simile.
Chiamate pure carità, filantropia, limosina, beneficenza, umanità, opere di progresso,
lutto quel che fate; poco m'importa del nome, ma, per pietà, non siano questi nomi vuoti; fate
che siano nomi applicati al fatto.
Povero me! io sento tutti i giorni libertà ed uguaglianza; e intanto io vedo continuamente
signori che camminano in belle vetture, abitano in sontuosi palazzi, si assidono a laute mense,
ed io, almeno fossi solo, ma pur troppo sono molti, io cammino a piedi, costretto di far servire la
pelle di miei calcagni per tallone delle scarpe; ogni mese debbo cangiar di alloggio, perchè non
posso pagare il fitto; e appena posso avere un po'di polenta {IV [234]} da dare a quattro miei
figli, cui la camicia serve di giubbone, di corpetto, e direi quasi di calzoni.
Mi si dice che siamo tutti fratelli, ed io veggo che non è vero; la mia fratellanza si
estende unicamente a quella povera gente, la quale, per non avere luogo migliore, viene ad
abitare nella mia camicia.
Né già pensatevi che io sia stato ridotto alla miseria dal giuoco, dai vizi, o dal fare
nulla; so benissimo che molti sono infelici perchè balordi e scialacquatori; di me non è così; e
posso assicurarvi in fede mia che tali cose furono sempre da me abborrite. Cagione della mia
miseria, vel dico come se fossi in confessione, fu un involontaria bancarotta. Io era negoziante
da uova; comprava all'ingrosso, e vendeva al minuto; e così vivevo io còlla mia famiglia; ma da
che stabilirono le imposte sopra le povere galline e {V [235]} sopra il loro frutto, fui costretto a
desistere dal negozio, perchè que'preposti col contare e ricontare le uova e con quella maniera
da taglialegna, me ne ruppero tanti, che, malgrado ogni mia economia, caddi in fallimento e feci
bancarotta.
Ma ohimè! invece di raccontarvi il modo di essere galantuomo, vado a rammentarvi le
mie sciagure. Perdonatemi questo trasporto. - È questa la prima volta che io vi parlo, perciò fui
trasportalo a dirvi chi io sono, e quale sia la presente mia condizione; fanno venturo, se il Cielo
mi darà vita, vi darò nuovamente notizie di me.
Intanto qui vi presento un memoriale che contiene più cose suggeritemi da alcuni miei
amici, leggetene l'indice posto in fine; poi SE leggerete ancora la materia colà indicala, SE non
mi sbaglio, SE voi vorrete prendere lezioni da un {VI [236]} almanacco, se voi desiderate, come
ho motivo di credere, di diventare galantuomini, se praticherete quelle cose che l'esperienza di
più anni mi ha insegnato; son persuaso che direte che io sono un galantuomo; e che tutti i miei
lettori possono diventare altrettanti galantuomini. Chi sa che ciò non sia vero? {VII [237]}
{VIII [238]}
Indice
Ai miei lettori
Feste mobili, ecc.
Calendario
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Informazioni statistiche
Valore delle monete estere al pari
Regole per la coltura dei bigatti
Nozioni di meteorologia
All'ombra d'una quercia
Il bifolco, canzone
I sei discorsi del venerando Simone
Aneddoti
Massime morali
Fiere principali dello Stato
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24
26
48
57
67
71
96
102
111 {IX [239]}
{X [240]}
{XI [241]}
{XII [242]}
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