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Codice scheda: ASC A4490549 (Microscheda: 3874A6/7)
Luogo e data: TORINO ­ 02/12/1896
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: CAGLIERO GIOVANNI
Classificazione: Rua: Corrispondenza con Ispettori
Tipo documento e supporto: Corrispondenza in genere ­ Manoscritto
Autenticità: Interamente autografo
Contenuto: D. Borghino M. dev'essere rimosso da Bahia Blanca:
bisogna approntare una soluzione onorevole che impedisca agli
avversari di cantare vittoria. Il viceparroco resti tale per alcuni mesi.
***
Torino, 2 dicembre 1896
Carissimo Monsignor Cagliero
La gradita tua del 3 novembre mi arrivò da qualche giorno ed io dopo
averla letta e fatta leggere in Capitolo m'affretto a risponderti per
ringraziarti delle buone notizie che ci dai del Brasile. Giova sperare che
quella regione innaffiata dal sangue dei nostri cari confratelli sarà ricca
di frutti a salvezza delle anime. Mentre ringrazio il Signore di avervi
finora preservati dalle disgrazie e lo preo a continuarvi la sua paterna
assistenza, lo prego pure a farci trovare il modo di assicurare le nostre
proprietà in codeste regioni. È un vero fastidio non sapere come
sistemare questo affare di tanta importanza. Tu hai fatto acquisti in
Brasile in testa tua; io non disapprovo, anzi meglio così che in altro
modo, giacché tu hai ancora almeno 21 anni da vivere; tuttavia è anche
affare serio accumulare tante proprietà sopra una sola persona: da
alcuni anni io fò il possibile per non più acquistare nulla a mio nome.
Conviene proprio che studiate se non sia possibile costituire società
commerciali, civili, anonime come facciamo in Francia e come
abbiamo già cominciato a fare in Italia. Così alla morte di uno degli
azionisti non si avrebbe da star sempre nell'inquietudine, né si avrebbe
da fare spese.
Io intanto consulterò Roma sul punto che tu mi accenni; e scriverò
pure a Don Giordano per sapere com'è il suo testamento. Per tua
norma ti dirò che in vista delle difficoltà che esistevano fra Monsignor
Lasagna e Don Giordano, dietro avviso del primo, abbiamo posto la
casa di Pernambuco sotto l'Ispettoria di Don Lazzero e così continua
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tuttora.
Una notizia: domenica 29 novembre moriva la madre di Don
Lemoyne, da lui assistita e dagli altri membri della famiglia residenti
in Genova. Morì da ottima cristiana com'era vissuta. Preghiamo
tuttavia per lei.
Converrà che tu persuada Don Borghino a ritirarsi da Bahia. Tu saprai
aggiustare le cose in modo che non abbia a soffrirne pena. Se si può
conviene chiamarlo a Buenos Aires per qualche affare senza aver l'aria
di rimuoverlo, per esempio, per dettare o fare gli esercizi e poi dargli
altra destinazione. Fare in modo che anche i suoi avversari non
abbiano a cantar vittoria e però converrà che per parecchi mesi resti al
suo posto il vice parroco come semplice vice parroco.
Buone feste, buon fine buon principio, buoni esercizi a tutti e
soprattutto buona e solida organizzazione delle case di ascrizione pei
salesiani tanto a Buenos Aires, quanto a Lorena. Estendi gli auguri alla
Madre Generale e compagne e benedici
Il tuo affezionato in Gesù e Maria
Sacerdote Michele Rua
P. S. Pensa un po' se non sia il caso di reclamare tutta o parte l'eredità
che spettava a suor Testori se pur ha fatto testamento.
Insisti che si faccia studiare il latino in tutte le case e non solo in una
classe, ma averne almeno tre, 1°, 2° e 3° Ginnasiale

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