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Codice scheda: ASC A4020915
Luogo e data: TORINO ­ 17/04/1896
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: LEDÓCHOWSKI MIECESLAO
Classificazione: Rua: Corrispondenza con S.Sede
Tipo documento e supporto: Lettera spedita ­ Manoscritto
Autenticità: Copia
Contenuto: Proposta di divisione della Pref. della Patagonia Merid. Il
Governo cileno coopera all'evangelizzazione; hanno parrocchia, scuole,
ospizio residenza del Prefetto Ap. L'Isola Dawson concessa ai SDB per
20 anni. [v. A8420107]
***
Torino, 17 aprile 1896
Eminenza Reverendissima
Ho ricevuto la venerata sua del 30 marzo u. p. col n. di protocollo
17498 avente per oggetto "Proposta divisione della Prefettura della
Patagonia meridionale". In essa l'E. V. Reverendissima dopo aver
esposto la notizia avuta di intenzioni del Governo Cileno di cooperare
all'evangelizzazione delle vaste contrade da sé dipendenti e dello
stazionamento di una somma per il mantenimento di un Prefetto e vari
Missionari francescani Cileni, mi invita significarlene non sarei alieno
dal progetto di una divisione del detto arcipelago tra la giurisdizione
della Prefettura suddetta ed una nuova da costituirsi secondo il
dominio politico delle due repubbliche Cilena ed Argentina.
In risposta al venerato suo invito permetta che le ponga sott'occhio
alcune osservazioni:
1. I Salesiani finora spiegarono la loro azione in modo particolare nella
parte Cilena come la più abitata in essa, cioè in Puntarenas, capoluogo
della goverazione, hanno parrocchia, scuole ed ospizi per fanciulli e
per le fanciulle, affidate queste alle Figlie di Maria Ausiliatrice. Quivi
pure avvi la presidenza del Prefetto Apostolico. In questa parte pure si
trovano due missioni l'una molto fiorente cominciata da otto anni
sotto la protezione e titolo di San Raffaele nell'isola di Dawson, l'altra
chiamata la Candelaria e iniziata da pochi anni nella grande isola della
Terra del Fuoco. Come si vede, coàa avvi proprio il nerbo della
Prefettura.
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2. L'isola Dawson sovrannominata venne dal Governo Cileno concessa
ai Salesiani per 20 anni a particolari condizioni risultanti da apposita
scrittura; a questo punto molto ancora manca al termine del ventennio.
3. Sia in Puntarenas sia in Dawson i Salesiani per le Chiese, scuole,
ospizi, ospedale e per preparare le numerose abitazioni ai poveri
selvaggi dovettero spendere ingenti somme, ed innaffiare quelle terre
non solo di proprio sudore, ma altresì del proprio sangue. Spese pure
gravissime già si dovettero sostenere per la Missione della Candelaria
sebbene assai più recente.
4. Non è a giudicare che manchi ai Salesiani il personale; se il governo
offrisse a noi ciò che era stanziato per Francescani indigeni, si
manderebbe maggior numero di Missionari, sebbene già un numero
assai grande siavi stato spedito.
Da una lettera diretta dal Vescovo di Ancud al nostro Prefetto
Apostolico Monsignor Fagnano in data 15 ottobre 1895 si rileva che è
molto dubbioso che i Francescani possano mandar personale per una
nuova Prefettura, dicendo in essa: "Creo imposible que los recoletos
acepten esas Misiones, aun en el caso de que la Propaganda resolviera
encomendarselas. No tienen personal para desprenderse, no digo de
ocho religiosos, sino de seis, pues su numero solo llega a treinta, y
tienen que atender quatro casas y ademas su colegio de instrucción
superior".
Tutto ciò premesso, mi permetto notarle ancora che non mi
meravigliai quando mi giunse la prelodata sua, ben conoscendo la
guerra accanita mossa dal Governatore di Puntarenas contro i poveri
Salesiani per sue mire particolari, forse settarie, sia privatamente, sia
per mezzo dei giornali. Fortunatamente però non poté mai rinfacciare
ad essi altro delitto che quello di essere forestieri, come potrei
dimostrare con una raccolta di numeri di giornali stessi che ricevetti da
quella nostra Missione. Se l'essere forestieri è un delitto, possiamo con
l'aiuto di Dio rassicurare quel governatore ed i suoi partigiani che
prima che scaldano i 20 anni sovraccennati della convenzione col
governo avremo già un tal numero di personale indigeno da far cessare
l'accusa.
Cosa singolare! Si chiede la divisione della Prefettura mentre noi
stavamo meditando una istanza a cotesta Sacra Congregazione cui V.
E. così degnamente presiede, per farla innalzare a Vicariato
Apostolico, e ciò in vista del consolante sviluppo che prese nel breve
periodo da che ci venne affidata.
Ma intanto non sarebbe forse giusto che qualora si avesse da

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addivenire a tal divisione ed i Salesiani dovessero ritirarsi nella
porzione Argentina venissimo indennizzati delle enormi spese
sostenute? E per altra parte non vi sarebbe a temere che quella fiorente
Missione sostenuta adesso da un personale di oltre a cento persone
venisse quasi distrutta affidandola ad un personale così limitato, quale
i Francescani potrebbero somministrare?
Veda ora l'E. V. se si possa e convenga accettare la proposta divisione
senza grave danno delle anime.
Prostrato al bacio della Sacra Porpora mi procuro l'onore di
professarmi col massimo rispetto
[Sac. Michele Rua]
A Sua Eminenza Rev.ma
Il Sig. Card. Ledokowski Prefetto
della Sacra Congregazione di Propaganda
Roma
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