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Codice scheda: ASC A4530436 (Microscheda: 3932A10/11)
Luogo e data: TORINO ­ ­­/01/1909
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: ROCCA GUIDO
Classificazione: Rua: Corrispondenza con Salesiani
Tipo documento e supporto: Lettera spedita ­ Manoscritto
Autenticità: Firma autografa
Contenuto: Consigli spirituali. I Superiori sono contenti del suo
operato. Lo invita a recarsi al più presto in Italia per sistemare gli
affari di famiglia. Ha ricevuto il suo almanacco. (P.S. aut. di D. Rua.)
***
Torino, gennaio 1909
Caro Don Guido Rocca
Accuso ricevuta alla tua del 12 novembre. Anzitutto lodo le tue buone
disposizioni verso il nuovo Ispettore, disposizioni che, certamente,
saranno pure accette al Signore e da Lui benedette.
Quanto all'aver perduto qualche alunno per causa della proibizione
dell'uscita dal collegio e delle vacanze durante l'anno, ti esorto a non
inquietarti. Il Signore manderà altri a rimpiazzarli, che con la miglior
buona volontà si adatteranno alle prescrizioni su cui tanto insisteva il
Ven. nostro Don Bosco.
Mi rallegro molto che le Compagnie di San Luigi, San Giuseppe ecc.
sono fiorenti. Ben coltivate faran fiorire tante belle vocazioni, cosa che
mi auguro e riprometto con tutto il desiderio.
Continua poi a mantenerti pronto e disposto a far l'ubbidienza, come
sinora è fatto. Finché la Divina Provvidenza ti vuole al comando non
devi temere; Essa ti aiuterà a compiere doverosamente gli uffici della
tua carica. I superiori poi sono contenti di te. Quanto a questo sta
tranquillo. Essi sanno che hai finito il sessennio, però desiderano che
continui dove sei. Forse qualche volta sei un po' facile a far delle spese,
nonostante i debiti vecchi (questo te lo facevo notare nell'ultima mia,
perché un padre non deve aver misteri per i suoi figli): tolta questa
piccola osservazione, non c'è nulla a ridire sul tuo operato. E poiché ne
ho l'occasione, torno a rammentarti il tuo debito verso l'Oratorio, che
non sei ancora arrivato a soddisfare. Se insisto, credi pure, non è
peraltro se non per le gravissime strettezze in cui versa la casa madre.
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Insisti nuovamente di poter venire presto quassù a sistemar gli
interessi di famiglia. Nonostante quanto ti dissi nella mia ultima a
questo proposito, ora che c'è il nuovo Ispettore, intenditi con lui.
Appena egli vedrà che si può far a meno della tua presenza costì, non
avrà difficoltà a concederti di partire. Noi qui poi ti vedremo molto
volentieri. Quindi, appena possa permetterti di partire per l'Italia,
parti pure.
Esprimi il dubbio di poterti far santo nella condizione in cui ti trovi
attualmente. Io credo tutto il contrario. Pensa solo a far andar bene il
collegio, lasciando da parte i nuovi progetti. Accudisci bene le pratiche
di pietà nel personale e nei giovani e poi sta tranquillo che potrai
arrivar a farti santo nella condizione ove ti trovi presentemente.
Assicurandoti pure le mie preghiere a questo fine, mentre ti saluto di
cuore, imploro la benedizione del Ven. Don Bosco sopra di te e la tua
casa. Prega per il
Tuo affezionatissimo amico
Sac. Michele Rua
P. S. Febbr. Ho ricevuto il tuo grazioso almacco cogli auguri pel nuovo
anno. Ti ringrazio e te li ricambio di tutto cuore.

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