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Codice scheda: ASC A4230507 (Microscheda: 2752C3/5D4)
Luogo e data: TORINO 18/03/1879
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: RUA ANTONIO
Classificazione: Rua: Corrispondenza con altri
Tipo documento e supporto: Lettera spedita Manoscritto
Autenticità: Interamente autografo
Contenuto: Esprime al fratello Antonio soddisfazione per le notizie
ricevute dalla sua famiglia, tratta su alcuni dei familiari e lo saluta
cordialmente. [Busta acclusa].
***
Torino, 18 marzo 1879
Antonio mio Carissimo
Le notizie che mi mandi della tua famiglia mi rallegrano assai; ne sia
ringraziato il Signore. Godo molto che il Vittorio vada facendo profitto:
spero anch'io che alla fine dell'anno scolastico potrà essere promosso
alla terza classe di liceo. Lascia però ancora alquanto a desiderare in
tutte le materie, e specialmente nella matematica, e converrà animarlo
a farsi più valente in ogni ramo occupandosi seriamente in
quest'ultimo, in cui molto si pretende dagli esaminatori. La parte poi
in cui potrebbe anche migliorare il voto, migliorando se stesso, è nella
condotta. Scrivendogli fagli coraggio anche su questa parte che è la più
essenziale. Dal canto mio non mancherò di fare altrettanto.
Mi parli pure del tuo Giovannino che fra sei mesi terminerà la sua
ferma ed avrà bisogno di essere impiegato. Io volentieri m'adoprerò a
cercargli un posto e sarei lieto di trovargliene uno proprio comme il
faut; non ho però molta speranza di poter riuscire, e riuscendo anche
dovrebbe recarsi in Torino; e tu saresti disposto a smembrarlo dalla
famiglia? Ad ogni modo pregherò e cercherò, e tu pure fa altrettanto e
spero che il Signore l'aiuterà.
Mi rallegro molto della tua guarigione dal mal d'occhi e prego San
Giuseppe, di cui corre domani la festa, a conservarti sempre buona la
vista, come l'hai adesso.
A proposito di San Giuseppe, domani sarà la festa del tuo Pinotto.
Digli che farò nella messa qualche particolare raccomandazione per
lui. Intanto per ricordo dagli quest'immagine e digli pure che se mi
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scriverà poi qualche volta mi farà molto piacere. E Carlino? Già! Sarà
certamente immerso nei suoi studi, sepolto fra' suoi libri. Salutamelo
caramente e digli che so compatirlo se per quest'anno non mi scrive.
Guarda che abbia cura della sua salute. Saluta anche coteste Signorine
Annetta, Teresina ed Emma e dì loro che devono far tutto il possibile
per farsi buone come la loro madre.
Gradisci, caro Antonio, i miei cordialissimi saluti, e non dimenticare
mai
Il tuo Aff. Fratello
Michele
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