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Codice scheda: ASC A4540387 (Microscheda: 3943B2/4)
Luogo e data: TORINO 28/12/1894
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: VESPIGNANI GIUSEPPE
Classificazione: Rua: Corrispondenza con Salesiani
Tipo documento e supporto: Corrispondenza in genere Manoscritto
Autenticità: Firma autografa
Contenuto: Gli comunica che il Sig. Negri desidera notizie del figlio
Francesco (v. A4540384). Gli annuncia la sua nomina ad Ispettore
della Repubblica Argentina e quella di D. Costamagna G. a Vic.
Apostolico di Mendez e Gualaquiza nell'Equatore. (Lungo P.S. aut. di
D. Rua.)
***
Torino, 28 dicembre 1894
Carissimo Don Vespignani
Il Signor Dottor Francesco Luigi Negri di Oggiono (Como) mi ha
trasmesso il qui unito duplicato di un vaglia di L. 200 che esso mandò
costà a suo figlio Francesco Negri, in lettera fermo imposta, ma
pagabile alla Signora Luigia Maspes presso cui abita il figlio. Finora
dalla data della spedizione 26 ottobre, il padre non ebbe ancor
risposta, quindi desidera sapere:
1°. Se il figlio Francesco ha ritirato tale lettera col vaglia di L. 200 come
sopra.
2°. Se abbia trovato, o speri di trovare presto costì un'occupazione
proficua, oppure se si risolve seriamente di rimpatriare.
Se puoi occuparti di questo, od informarne direttamente il Dottor
Francesco Luigi Negri ad Oggiono (Como) mi farai piacere.
Ti auguro felicissimo il nuovo anno con le migliori benedizioni del
Signore e della sua Divina Madre a te ed a tutti cotesti amici onde
possiate operare tutto quel bene che Iddio da voi si attende per la sua
maggior gloria.
Credimi sempre quale mi professo
Tuo affezionato in Gesù e Maria
Sac. Michele Rua
Archivio Salesiano Centrale A4540387 1
P. S. Preparati ad assumere la carica d'Ispettore nella Repubblica
Argentina. Don Costamagna è destinato Vicario Apostolico di Mendez
e Gualaquiza nell'Equatore. Fra breve arriverà la notizia ufficiale con
una mia lettera a tutte le case. Sentirò volentieri anche il tuo parere
intorno al direttore da eleggersi per codesta casa.
Ti ringrazio delle notizie che mi desti con la gradita tua del 31 ottobre e
degli auguri mandatimi con quella portata dal carissimo Don
Costamagna. Il Signore vi ricambi coll'abbondanza di sue grazie.
Sono contento per ora che mandiate i vostri allievi di latino a prendere
l'esame al Collegio Nazionale. Spero anch'io che ne risulterà vantaggio
per le vostre vocazioni. Dovete però continuare a coltivarle.
A Don Gasparoli non si permise andar in Bolivia, così potrà recarsi a
Bernal, che desidero si apra prima che cominci l'anno scolastico. Per
qualche anno non si apra più alcun altra casa nella Repubblica
Argentina senza averne preventivo permesso dal Capitolo Superiore.
Così spero potrete rinforzare le vostre file cotanto depauperate.
Quanto alla nuova carica che ti viene affidata non deve essere un
nuovo peso che ti si aggiunga, bensì, direi, un sollievo, in quanto che
dovrai cercar di affidare ad altri le confessioni delle Suore e tu limitarti
per regola ordinaria alle confessioni nella casa maschile di Almagro.
Converrà peraltro che tu vada poi sovente alla casa di Bernal. Fin d'ora
ti raccomando di aver di mira in tutte le case di tua dipendenza la
coltura delle vocazioni tra gli studenti ed artigiani e lo stabilimento di
scuole regolari di latino in tutte le case.
Favorisci recapitare le qui unite.
Ti raccomando Suor Rabagliati che finora era tanto inquieta sotto
l'autorità di Don Costamagna che nulla sapeva delle di lei pene.
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