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Codice scheda: ASC A4510245 (Microscheda: 3898A4/7)
Luogo e data: TORINO ­ 28/08/1894
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: FAGNANO GIUSEPPE
Classificazione: Rua: Corrispondenza con Ispettori
Tipo documento e supporto: Corrispondenza in genere ­ Manoscritto
Autenticità: Firma autografa
Contenuto: Ricevuta lettera e carte geografiche; il personale; le
missioni; consiglia di andare adagio con le nuove fondazioni.
***
Torino, 28 agosto 1894
Caro Monsignor Fagnano
Ho ricevuto le tue carissime e le belle carte geografiche che ci hai
mandato e di fatto caramente ti ringrazio. Potremo visitare sulla carta i
bei paesi del Chilì e del Perù ed accompagnare col pensiero, col cuore i
cari i nostri missionari nelle loro apostoliche fatiche raccomandandoli
al Signore per la buona riuscita delle loro veramente belle imprese.
Faremo il possibile di mandarti il personale che domandi. È troppo
occupato in Colombia Don Evasio Rabagliati e perciò non può farne
parte del nuovo personale che ti sarà mandato nella prossima
spedizione.
Quello che mi scrivi intorno al Patrocinio di San Giuseppe, casa
ultimamente da te accettata, ed intorno alla condizione dei giovani ivi
accolti mi torna molto acconcio a rischiararmi le mie idee su cotesto
punto. Vedrò volentieri la scrittura relativa all'accettazione dell'asilo
della patria Talleres de N. S. del Carmen, ove trovasi Don Tomatis. Ho
presente la lista del personale che occorre per le quattro case che mi
hai nominato e si farà tutto il possibile di provvedere secondo il
bisogno. Ti ringrazio delle spiegazioni che mi dai del tuo operato nella
distribuzione del personale da te dipendente.
Procura di incamminare bene l'importante missione della Candelaria o
San Francesco di Sales come quella di San Raffaele avviando i selvaggi
alla pastorizia ed all'agricoltura. Aiuta Don Beauvoir a fondare la
nuova colonia per i poveri lindi. Fa coraggio a Don Del Turco e vedi un
po' se non convenga occuparlo a scrivere i fatti delle nostre missioni.
Forse come scrittore potrà far bene e meglio che missionario.
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Quanto alle tue visite a Buenos Aires a cercar aiuti per Gallegos e Santa
Croce, in vista del poco personale, non insisto, ma procura di non
perderli di vista. Sarà bene che non accetti nuove fondazioni fino a che
non possiate avere voi del personale. Quanto alle trecento giornate di
terreno che ti vengono offerte a Malipilla accettale, se v'è premura di
accettarle, ma non per cominciare né fabbriche, né ospizi, che per ora
non possiamo. Riceverò volentieri le notizie che mi manderai intorno
alla fondazione di Temuco. Per ciò che riguarda al Vescovo della
Serena accetterai le sostanze che ti offre senza punto impegnarti ad
aprire nuove case fino a che si possano avere i mezzi necessari.
Al Vescovo di Ancud dirai che manterremo la promessa fatta ma
abbiamo bisogno che pazienti fino a tanto che abbiamo del personale
indigeno.
Sono contento che abbia letto con premura la circolare che t'ha spedito
e ne spero un ottimo frutto.
Invita i Direttori ed i Prefetti a mandare il loro rendiconto secondo
l'antico modulo al proprio Ispettore, il quale alla sua volta si darà
premura di spedirlo al Prefetto della Congregazione nostra.
Fai ottimamente a scrivermi tutto che succede costì e specialmente
quanto accade di nuovo e di importante, perché si possa all'uopo
conoscere il bene che si fa da cotesti cari confratelli ed animarli al bene
quando faccia d'uopo.
Il Signore ti benedica e ti conservi sempre nella sua santa grazia.
Salutami tutti e prega per il tuo affezionatissimo in G. e M.
Sac. Michele Rua
P. S. Don Tomatis arrivò felicemente e già cominciò a lavorare. Ti
manda tanti saluti.
Mi rallegro del vapor vino che hai comprato: metti qualcuno ad
imparar a governar il battello per poter presto fare da voi. Lo stare in
società religiosi con secolari è mai cosa troppo conveniente.

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