Cimatti|Rinaldi Filippo| 1923-11-9

50 / Rinaldi Filippo / 1923-11-9 /


a Don Filippo Rinaldi43, Rettor Maggiore dei salesiani



Torino, 9 novembre 1923

M.R. Sig. Don Rinaldi,


Le ricordo (quanto già oralmente promise) che l’otto dicembre è festa patronale di Valsalice e che Lei è infallantemente atteso per la Messa della Comunità (ore 7,30) e per dire due parole alla Messa solenne e pel pranzo.

È la tradizione che voglio sperare non vorrà rompere, tanto più in quest’anno in cui abbiamo il corso filosofico e i liceisti.

Preghi per me e mi trovi un posto nella Missione più povera, più faticosa e più abbandonata.

Che vuole! Nelle comodità (siano pur relative), ecc. non mi ci trovo. Mi esaudisca una buona volta.


Dev.mo

don Vincenzo Cimatti


43 Questa è la prima delle 112 lettere scritte da don Cimatti a don Rinaldi, eletto terzo successore di don Bosco il 24/4/1922, considerato da lui come un padre. Come direttore della casa di Valsalice, lo invita a partecipare alla festa patronale; in questa lettera domanda di essere missionario. Da notare che in quello stesso anno Propaganda Fide domandò ai Salesiani di accettare la Missione del Giappone. Forse questa lettera ispirò la scelta del capo spedizione.